Tschima da Flix
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Si va a fare scialpinismo ....
Ci dirigiamo in Engadina, nella zona dello Julier Pass, bisogna raggiungere i 2000 metri per trovare un manto nevoso continuo ....
Dal parcheggio poco sotto l'ostello del passo, ci dirigiamo verso la Fuorcla d'Agnel, con intenzioni ambiziose per essere la prima gita di sci ... ma pian pianino, le nostre ambizioni verranno ridimensionate.
Fino al passo il tempo è decente, poi inizia un bel vento che ci accompagnerà per il resto della giornata.
Dalla Fuorcla d'Agnel scendiamo, senza togliere le pelli, per circa 150 metri per poi puntare in direzione della Fuorcla da Flix.
Già qui decidiamo di abbandonare l'idea della doppia cima e quindi lasciamo perdere la salita al Piz d'Agnel.
Senza raggiungere la Fuorcla da Flix, per restare riparati dal vento, puntiamo verso un pendio che sbuca sulla dorsale più avanti. Raggiungiamo la dorsale, superando un tratto delicato con un'evidente placca da vento e continuando a piedi su questa, tra vento e visibilità scarsa, raggiungiamo la vetta.
Qui decidiamo di abbandonare l'idea del giro ad anello e quindi lasciamo perdere la discesa nella Vadret Calderas.
Torniamo sui nostri passi, sciando ... beh sciando ... scendendo in qualche modo tra la neve crostosa e la scarsa visibilità, ripercorriamo a piedi il tratto delicato e poi torniamo nel punto dove bisogna ripellare.
Risalita alla Fuorcla d'Agnel e successiva discesa alla macchina ... beh discesa ... un lungo traverso, qualche pendio e varie brevi risalitine.
Insomma non una gita da ricordare ma comunque una bella giornata di montagna.
Ci dirigiamo in Engadina, nella zona dello Julier Pass, bisogna raggiungere i 2000 metri per trovare un manto nevoso continuo ....
Dal parcheggio poco sotto l'ostello del passo, ci dirigiamo verso la Fuorcla d'Agnel, con intenzioni ambiziose per essere la prima gita di sci ... ma pian pianino, le nostre ambizioni verranno ridimensionate.
Fino al passo il tempo è decente, poi inizia un bel vento che ci accompagnerà per il resto della giornata.
Dalla Fuorcla d'Agnel scendiamo, senza togliere le pelli, per circa 150 metri per poi puntare in direzione della Fuorcla da Flix.
Già qui decidiamo di abbandonare l'idea della doppia cima e quindi lasciamo perdere la salita al Piz d'Agnel.
Senza raggiungere la Fuorcla da Flix, per restare riparati dal vento, puntiamo verso un pendio che sbuca sulla dorsale più avanti. Raggiungiamo la dorsale, superando un tratto delicato con un'evidente placca da vento e continuando a piedi su questa, tra vento e visibilità scarsa, raggiungiamo la vetta.
Qui decidiamo di abbandonare l'idea del giro ad anello e quindi lasciamo perdere la discesa nella Vadret Calderas.
Torniamo sui nostri passi, sciando ... beh sciando ... scendendo in qualche modo tra la neve crostosa e la scarsa visibilità, ripercorriamo a piedi il tratto delicato e poi torniamo nel punto dove bisogna ripellare.
Risalita alla Fuorcla d'Agnel e successiva discesa alla macchina ... beh discesa ... un lungo traverso, qualche pendio e varie brevi risalitine.
Insomma non una gita da ricordare ma comunque una bella giornata di montagna.
Tourengänger:
Andrea!
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Kommentare (5)