Monteviasco Meriggetto Poncione di Breno Alpone di Curiglia Monteviasco
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Facile escursione ad anello sulle montagne di casa.Parto direttamente da casa a Monteviasco seguendo le evidenti indicazioni per la Capanna del Meriggetto.Uscito dal paese oltrepasso le ultime stalle e dopo un breve strappo arrivo al poggio panoramico della “Cappelletta del Sass Piatt”.Dopo un traverso pianeggiante,all’Alpe Polusa,lascio sulla destra il sentiero che continua per l’Alpe Fontanelle e l’Alpe Cortetti.e che farò al ritorno.Il sentiero sale abbastanza ripido con larghe svolte verso l’Alpe Corte (m. 1348) che raggiungo in coincidenza con l’arrivo del sole e che mi accompagnerà per tutto il resto dell’escursione.Una ventina di minuti e sono alla Capanna del Meriggetto (m. 1500) in splendida posizione panoramica sul Lago Maggiore.La struttura è composta da due edifici,Meriggetto 1 e Meriggetto 2,l’uno di fronte all’altro.Peccato che di “Rifugio” non hanno niente,due bunker blindati completamente inutili in caso di necessità,nemmeno un piccolo ricovero d’emergenza.Lascio a sinistra il sentiero che sale al Monte Pola e seguo invece quello che passando dietro la Capanna porta,con tracciato in lieve falsopiano, all’ampia sella erbosa del Passo Agario (m. 1556) con il vicino piccolo omonimo rifugio.E qui il discorso è completamente diverso.Locali aperti,con un minimo essenziale di dotazione con bevande a disposizione e cassa aperta.Ho pagato e potuto prendere pure il resto.Lasciato il Rifugio mi immetto sull’arcinoto tracciato Tamaro – Lema che seguo fino al bivio per il Poncione di Breno (m. 1654) raggiungibile in pochi minuti.Ritornato sui miei passi fino al precedente bivio imbocco ora,in discesa il sentiero che oltrepassata la “Fontana dei Tamarindi” entra in una fitta faggeta fino ad uscirne in prossimità della Chiesa della Madonna della Guardia (m. 1250),e da qui in pochi minuti all’Alpone di Curiglia (m. 1200).Scendo ora direttamente nel bosco,senza tracciato,per circa duecento metri di dislivello fino ad intersecare la sterrata proveniente da Viasco,che seguo verso l’interno della valle.Guadata la Viaschina la strada diventa sentiero che sale con pendenza abbastanza sostenuta fino al poggio dell’Alpe Cortetti (m. 1048) ormai invasa dalla vegetazione.Da Cortetti con percorso a saliscendi ritorno in una quarantina di minuti a Monteviasco passando in sequenza per le Alpi Fontanelle,Ganasse e Polusa.
Tourengänger:
coral54
Communities: Hikr in italiano
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