Piz Martel (2450m) : bella e selvaggia Valle del Dosso


Publiziert von Gabri , 28. Oktober 2014 um 07:51. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:25 Oktober 2014
Wandern Schwierigkeit: T4- - Alpinwandern
Hochtouren Schwierigkeit: L
Wegpunkte:
Geo-Tags: Gruppo Val Cama   CH-GR   I 
Aufstieg: 1550 m
Abstieg: 1550 m
Strecke:Caiasco (1003 m) Cucchetta (1092 m) La Foppa (1126 m) Alpe Porcile (0 m) Ponte di Madri (1200 m) Alpe di Madri (1430 m) Alpe Predone (1428 m) Alpe Mugium (1582 m) Alpe Caurga (1946 m) Bocchetta di Agnon / Bocchetta di Cama (2270 m) Piz Martel (2450 m)
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Caiasco. Strada SS340 del Lago di Como a Gravedona svoltare in direzione Dosso Lirio e poi salire la stretta strada fino a Caiasco, dove si parcheggia. Attenzione solo pochi (4-5) posti auto .

ivanbutti Ritorno con piacere dopo numerosi anni in Valle del Dosso, che è invece una novità per gli altri amici del gruppo odierno. La meta è il Piz Martel che (virgolettato del Brenna) "è la basilica rocciosa che accoglie solennemente il visitatore che dal fondovalle giunge al Lagh de Cama per entusiasmarlo"  ed ancora "il panorama portentoso che offre dalla sua cima è alla portata di molti escursionisti" (grazie alla via normale da noi percorsa).
http://www.alpen-panoramen.de/panorama.php?pid=4416
Partiamo da Caiasco alle 06.55 alla luce delle frontali; risaliamo di buona lena e in 55 minuti siamo al ponte di Madri; ora si inizia a salire davvero; il doppio guado del torrente non è un problema, ad inizio estate lo può essere per lo scioglimento dei nevai che qui resistono a lungo. Manchiamo però il passaggio all'Alpe Mugium, per cui non imbocchiamo la traccia che, per quanto timida, porta ai ruderi dell'Alpe Caurga.
Ricordo comunque il cammino, per cui, avendo anche come riferimento il "famoso" pinetto che si staglia sul cielo tante volte ricordatoci dal Paolino, imbocchiamo il canalino che è appena a dx del costolone dove passa la traccia, e senza alcun problema arriviamo alla Caurga. Percorriamo per poche decine di metri l'Alta Via del Lario in direzione Capanna Como, giusto quello che serve per uscire dalla valletta dove corre il torrente, e risaliamo su traccia libera verso la Bocchetta di Cama. Il panorama intorno a noi è splendido per chi ama i luoghi solitari e selvaggi, mentre il lago di Como e tutta la piana sono coperti dalle nuvole; escono solo le Grigne e, forse, un pò dietro il Resegone. La risalita fuori traccia è molto faticosa, anche se per nulla complicata; incontriamo poi dei bolli bianco-rossi che non c'erano qualche anno fa, evidentemente il percorso che congiunge la Capanna Como con il rifugio Alp d'Agnon e la val di Cama via Bocchetta di Cama è stato marcato (e ne avremo la conferma più tardi, vedendo le catene messe appena valicata la Bocchetta). Poco dopo lasciamo però il cammino marcato per risalire in modo più diretto verso la croce di vetta, che intravediamo da sotto. Risaliamo un pendio bello ripido ma non particolarmente ostico e giungiamo in cresta a pochi minuti dalla vetta, alla quale arriviamo tramite un sentierino di capre. Siamo tutti molto soddisfatti, anche perchè sono le 10.50, per cui abbiamo impiegato poco meno di 4 ore, pensavamo di impiegarne almeno una in più. Il meteo è ottimo e ci fermiamo una mezz'oretta, ma per il pranzo decidiamo di scendere per toglierci il primo tratto, che resta comunque il più ostico; questa volta seguiamo di più la cresta, anche se a un certo punto Suni sembra non volerne sapere ed insiste per ritornare dalla via d'andata; tagliamo poi sul pendio ed arriviamo alla bocchetta di Cama, e poco sotto di essa ci fermiamo per la pausa, con un bel sole che ci scalda ancora per bene. Per la discesa all'Alpe Caurga restiamo nel valloncello, che è percorribile senza troppi problemi; questa volta prendiamo la traccia che, per quanto esile, ci porta alla Mugium e poi a prendere quella più marcata una volta effettuato il primo guado. Adesso siamo entrati anche noi nelle nubi basse che sono penetrate pure nella valle, ma pian piano si diradano e così arriviamo in totale relax al ponte di Madri e poi all'auto.
Escursione davvero bella in una valle che merita di essere rivisitata, di interessanti cime fattibili ce ne sono altre. 

beppe  Piz Martel escursione di grande soddisfazione in un ambiente selvaggio e uno spettacolare mare di nebbia sotto di noi , il panorama dalla vetta è fantastico.

La salita al Pizzo Martello è una bellissima e 
appagante escursione nell'Alto Lario che permette di ammirare
in tutta la sua bellezza la selvaggia e solitaria Valle del Dosso.
Noi siamo partiti presto con ancora il buio e con il cielo stellato
da Caiasco. La giornata è stata perfetta in tutto.  
Bel tempo e cielo limpidissimo,noi rimaniamo sempre sopra le nuvole.
Arriviamo in vetta presto e siamo ricompensati da un panorama 
fantastico a 360° appoggiato su un cuscino di nuvole!!
Grande soddisfazione condivisa con gli amici!
Sosta pranzo in allegria baciati sempre dal sole 
e pure quando sembra che inevitabilmente dobbiamo immergerci
nella nebbia scendendo questa si dirada!
Suni oggi è in perfetta forma e in discesa pare irremovibile 
e vuole fare il percorso fatto in salita.
Alla fine poi Suni si convince e scende con noi!
Un grazie a tutti gli amici per la perfetta giornata;
un grazie a Suni oggi reginetta con il "martello" e 
come sempre perfetta compagna di escursione!

paolo aaeabe
Appena arrivato in vetta, esclamo: wow, che meraviglia!!

Un mare di nuvole basse copre il Lario. Il gruppo delle Grigne emerge... sembra quasi l'isola di Montecristo vista da lontano! A est una catena di creste frastagliate con denti molto affilati, il pizzo Campanile e la cresta della Gratella.

Verso la Svizzera è limpido. Il lago di Cama, come una perla, è proprio sotto di noi... splendido! Il Pizzo Paglia si mostra imponente e interrompe la visuale a ovest.

Chi ama la solitudine e desidera un posto per contemplare ha trovato il suo luogo! Il percorso per arrivarci da Caiasco è abbastanza intuitivo perchè si sviluppa per buona parte in prossimità del maggiore corso d'acqua. Però, forse per la mancanza di un sentiero marcato, è facile non incontrare anima viva per tutta la giornata.

Per quanto riguarda la nostra di giornata, ci sono stati momenti divertenti, altri un po' agitati.

Di divertente ricordo quando all'unisono abbiamo concordato, parlando di dislivello, che non tutti i metri sono uguali...

Di agitato invece è quando, in discesa, la Suni ha fatto di tutto per farci capire che stavamo sbagliando strada (secondo lei) e si è buttata a capofitto nel canalino da dove siamo saliti, scomparendo per alcuni minuti dalla nostra vista.

Rientriamo soddisfatti per aver visitato una zona un po' singolare, una cima a martello e una Valle con la V maiuscola (da cui ne prende la forma...); una giornata di sole che ricorderemo con piacere in questo freddo inverno.


Tourengänger: ivanbutti, beppe, Gabri, paolo aaeabe


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Kommentare (18)


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danicomo hat gesagt:
Gesendet am 28. Oktober 2014 um 08:38
Giornata favolosa, bravi.
Che invidia, è un po' che l'ho in mente.
Mi racconterete poi come districarsi l'ora di cammino prima del pinetto, dopo sembra abbastanza chiaro.
Daniele

Gabri hat gesagt: RE:
Gesendet am 28. Oktober 2014 um 11:57
Grazie Daniele.
Certamente, ti racconteremo nel dettaglio quando ci vedremo!
Gabri

Amedeo hat gesagt:
Gesendet am 28. Oktober 2014 um 11:36
Ciao a tutti
Amedeo

Gabri hat gesagt: RE:
Gesendet am 28. Oktober 2014 um 11:58
Ciao Amedeo
A presto
Gabri

pm1996 hat gesagt:
Gesendet am 28. Oktober 2014 um 12:56
Bravissimi ...

Gabri hat gesagt: RE:
Gesendet am 28. Oktober 2014 um 13:26
Ciao Paolino
Grazie x i complimenti dal
"re dell' alto lario"!!!
Gabri

massimo61 hat gesagt:
Gesendet am 28. Oktober 2014 um 13:52
bravi bel giro avete trovato una bella giornata
Ciao Massimo61

Gabri hat gesagt: RE:
Gesendet am 28. Oktober 2014 um 14:12
Si Massimo un gran bel giro!
Ciao
Gabri

froloccone hat gesagt:
Gesendet am 28. Oktober 2014 um 20:22
Complimenti a tutti!!!!Questa è una zona che mi incuriosisce molto......compreso il Martel!!!!Spero di emulare la vostra bella gita!!!!!Le foto sono spettacolari,con quel mare di nubi!!!Ciao ALE

Gabri hat gesagt: RE:
Gesendet am 28. Oktober 2014 um 20:37
Ciao Ale
Grazie! E' davvero una zona
molto bella e selvaggia.
Ti auguro di poter salire sul Martel
in una altrettanto bella giornata!
Gabri

Poncione hat gesagt:
Gesendet am 28. Oktober 2014 um 21:01
Bravissimi, cima e giornata fantastica.
Veramente, questi "benedetti" Muncech sarebbe anche ora d'iniziare a visitarli per me... Un angolo più bello dell'altro...

Ciao

Gabri hat gesagt: RE:
Gesendet am 29. Oktober 2014 um 21:11
Grazie davvero posti che meritano!
Ciao
Gabri

Massimo hat gesagt: Bravi e fortunati
Gesendet am 28. Oktober 2014 um 22:15
Gran bella escursione anche se con qualche fuoripista di troppo!!!
Ma che razza di giornata avete trovato!!...e io nelle nebbie del resegone.
Ci vediamo presto.
Ciao
The big elephant

Gabri hat gesagt: RE:Bravi e fortunati
Gesendet am 29. Oktober 2014 um 21:13
Abbiamo visto nebbie sul
Resegone....ma pensavamo
Fosse il tuo fiatone !!!
Ciao a presto
Gabri

Gesendet am 29. Oktober 2014 um 08:02
bravi giornata memorabile!
Ciao Paolo

Gabri hat gesagt: RE:
Gesendet am 29. Oktober 2014 um 21:14
Ciao Paolo grazie.
Una giornata perfetta!
Gabri

diego hat gesagt:
Gesendet am 29. Oktober 2014 um 21:19
Cima prestigiosa complimenti ragazzi!
A presto!

Gabri hat gesagt: RE:
Gesendet am 29. Oktober 2014 um 21:28
Grazie Diego!!
A presto ...
Gabri


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