Anello dei 10 laghi


Publiziert von cristina , 6. Oktober 2014 um 10:01. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Trentino-Südtirol
Tour Datum:26 September 2014
Wandern Schwierigkeit: T3+ - anspruchsvolles Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 1 Tage
Strecke:Fazzon-Malga Alta-Bivacco Artuich-Passo Val Gelada-Laghi Gelato e Serodoli-Passo Tre Laghi-Bocchetta Tre Laghi-Tre Laghi-Lago Alto-P.so della Pesa-Laghi Mezzana e Lores-Malghetto Copai-Malga Alta-Lago dei Caprioli-Fazzon
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Da Pellizzano Val di Sole seguire le indicazioni su cartelli marroni Lago dei Caprioli. In alta stagione posteggio a pagamento ora libero.
Kartennummer:Tabacco Parco Naturale Adamello-Brenta 1:50.000

Oggi niente cime e qui un amio commenterebbe, tutti sti km senza neanche un cima?!?!

La descrizione di questo giro narra di un anello non troppo lungo. Ciò avrebbe fatto al caso nostro, poiché abbiamo qualche commissione da compiere. Invece, all’imbocco della Val Gelada, ci rendiamo conto che non sarebbe stato così!

Lasciamo l’auto a Fazzon dove troviamo un piccolo paesino e non il solo rifugio indicato sulla carta.

Partiamo seguendo le indicazioni per Malga Alta sentiero 203 e già qualcosa non torna, soprattutto con la tempistica dei cartelli. Alla Malga Alta il sentiero sparisce e dei muratori che vi stanno lavorando ci dicono di seguire la strada. Rispetto al sentiero va nella direzione opposta per cui speriamo bene…

Troviamo dei cartelli rassicuranti per la direzione ma se guardiamo i tempi oggi facciamo notte! La strada diventa sentiero, raggiunge quello che una volta doveva essere un laghetto ora completamente intorbato. Risaliamo ora più ripidamente e arriviamo al bivacco Artuich dove arriva anche una forestale.

I cavalli e l’asino ci prendono subito di mira per cui rimandiamo la sosta e proseguiamo con un’altra breve ripida risalita che ci porta al cospetto della lunga Val Gelada. La domanda sorge spontanea, ma quando mai arriveremo al passo?

La risalita della valle è un continuo cambio di direzione, saliscendi di dossi per evitare la maggior parte delle pietraie, un’ultima ripida salita ci deposita al P.so di Val Gelada.

Qui il sentiero sparisce ma degli ometti guidano la discesa al lago Gelato, passiamo tra il lago Gelato e il lago Serodoli e ci portiamo sullo sbarramento dove facciamo una breve sosta e dove incontriamo gli unici 4 escursionisti della giornata.

Proseguiamo ora in direzione Pradalago fino al bivio per il Monte Zeledria. Raggiungiamo la cresta dello Zeledria intorno ai 2500 m, Passo Tre Laghi. Scendiamo nella conca portandoci alla Bocchetta Tre Laghi. Con altri numerosi saliscendi passiamo i Tre Laghi vicini ma a quote differenti e infine scendiamo al Lago Alto.

Proseguiamo ora in direzione del Rifugio Orso Bruno ignorando il sentiero che scende al Lago Malghette. Altri numerosi saliscendi lungo un bellissimo sentiero a mezza costa, l’incontro con due caprioli ci ripaga della stanchezza accumulata. Altro bivio. Svoltiamo a sinistra in leggera salita, poi discesa e quindi risalita fino a raggiungere la ripida discesa per il Malghetto Copai.

Raggiunti gli ultimi laghi, Mezzana e Lores, facciamo sosta pranzo.

Il sentiero 218 che ci avrebbe riportato a Malga Alta è stato abbandonato dalla Sat per cui scendiamo lungo la sterrata per Marilleva. Dalla descrizione dovremmo trovare un sentiero più in basso che ci riporterà alla suddetta malga, sulla carta non lo abbiamo per cui speriamo vivamente che il sentiero non sia la sterrata che unisce Marilleva a Fazzon perché vorrebbe dire che ci aspetta una risalita di 300-400 m e le gambe cominciano a fare giacomo-giacomo.

Scendiamo controllando la quota sul GPS, e quando stiamo per perdere le speranze, al primo tornante troviamo il bivio. Naturalmente si risale, anche se siamo più alti della Malga Alta, continuiamo a salire, grazie al cielo di poco. Raggiunta la malga riprendiamo il sentiero dell’andata deviando più in basso per andare a vedere il Lago dei Caprioli.

Bel giro in totale solitudine e penso che, a parte la zona del lago Serodoli, non s’incontrerebbero molte persone neanche ad agosto.


Tourengänger: cristina, Marco27
Communities: Hikr in italiano


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen


Kommentare (6)


Kommentar hinzufügen

Menek hat gesagt:
Gesendet am 6. Oktober 2014 um 11:11
Non sempre è necessario fare le cime, qua avete fatto un bel giro e i panorami sono bellissimi!
Ciaux
Menek

cristina hat gesagt: RE:
Gesendet am 6. Oktober 2014 um 11:51
Concordo pienamente!

Ciao ciao. Cri

Andrea! hat gesagt:
Gesendet am 6. Oktober 2014 um 15:50
Ecco perché mi fischiavano le orecchie ...
Andrea

cristina hat gesagt: RE:
Gesendet am 7. Oktober 2014 um 08:35
...e sì che non ho fatto nomi :-))))

gbal hat gesagt:
Gesendet am 8. Oktober 2014 um 18:05
Bravi come sempre questi due!
Ciao

cristina hat gesagt: RE:
Gesendet am 9. Oktober 2014 um 09:08
...e tu sempre tanto gentile!

Ciao Cri


Kommentar hinzufügen»