Fletschhorn

Osservata dal Passo del Sempione decine di volte finalmente si sale la cima del Fletschhorn da Saas-Grund con l'intenzione di tornarci con gli sci la prossima primavera. Approfittiamo dell'ultimo WE di apertura degli impianti della funivia per salire fino ad Hoosaas. Decine di alpinisti si apprestano alla salita della Weissmies, solo noi sulle morene del Fletschhorn, anche se più tardi incrociamo 4 persone che scendono sul ghiacciaio.
Dopo la morena sopra al Weissmieshutte attraversiamo il Tälligletscher coperto di detriti: la parte alta è ricoperta da grossi blocchi di ghiaccio di un recente grosso crollo dei serracchi soprastanti. In fondo al ghiacciaio comincia la salita tra i detriti, massi, pietre instabili e nevai fino sotto la bastionata della Jegigrat. Il passaggio chiave è sotto le rocce montonate a sinistra, dove il canale scarica molte pietre. Indossiamo il casco sperando sia il momento giusto. Ci si sposta a destra per togliersi dal canale e si sale un ripido pendio di neve fino ad affacciarsi sui pendii superiori del Grüebugletscher. Lo spettacolo è qui, tra i serracchi e i crepacci. Attraversato per lungo il ghiacciaio si risale la cresta che da sulla mitica nord del Fletschhorn. In cima c'è una nuova croce di legno. Panorama mozzafiato.
Entusiasti io, Gabriele, Tut e Gi.