Due cime e poi si mangia! Lutterkopf 2145 Mt, Durrakopf 2275 Mt und Taistner Alm 1992 Mt.


Publiziert von Menek , 17. September 2014 um 11:45.

Region: Welt » Italien » Trentino-Südtirol
Tour Datum: 6 September 2014
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 3:15
Aufstieg: 750 m
Abstieg: 750 m
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Brunico- Tesido- Mudlerhof park
Kartennummer:Kompass Val di Casies

Oggi altro giro bello in sciallo con la mia signora…  siamo all’imbocco della Val di Casies , non molto lontani dal nostro “quartier generale”, zone che conosciamo ma che non manchiamo mai di visitare.

Da Brunico, seguiamo le indicazioni per Innichen/S. Candido, arriviamo a  Taisten/Tesido e attraversiamo l’abitato, tenendo d’occhio le frequenti indicazioni   troviamo l’albergo Mudlerhof, subito dopo, siamo ad  un ampio parcheggio da  dove parte la nostra escursione.

Sulla palina, troviamo  l’indicazione per il Lutterkopf N 31, imbocchiamo  la sterrata ed in leggera salita, ci portiamo verso i prati Brunnerwiesen, prima di raggiungere i prati, troviamo la palina che ci fa abbandonare la sterrata per proseguire in direzione Est; Lutterkopf sentiero 31.

Ora si cambia decisamente registro e  il sentiero  diventa ripido, si snoda in un bel bosco oggi neanche troppo frequentato, e con passo deciso sbuchiamo in una zona prativa, ancora qualche minuto ed eccoci alla croce di vetta: Lutterkorpf 2145 Mt, poco più di 1h di cammino  a fronte di 1h30 come da palina. Per questi posti, questa è una cima “secondaria” forse “terziaria”, ma la vista che si gode da qua è pur sempre notevole; le Dolomiti di Sesto, sono lo skyline più gettonato per far le foto. Nonostante il parcheggio sia occupato da molte auto, qua troviamo poche persone con qui scambiare quattro parole, incrociamo solo due freundinnen del luogo, che gentilmente si prestano per farci una foto e darci qualche indicazione.

Giusto il tempo di bere un goccio d’acqua e prendere una sfanculatura dalla moglie , causa controllo “garrese”delle gentil dame, secondo lei,   riprendiamo verso Nord seguendo sempre il N 31, ci abbassiamo di un centinaio di metri e continuiamo in un rado bosco misto a prati, finchè ad un certo punto,  troviamo la palina con l’indicazione Taistner Alm. Qua noi abbiamo fatto una piccola divagazione, invece di scendere diretti alla malga, abbiamo continuato dritti per il ripido sentiero, che in 10 minuti o poco più ci ha portato in vetta al Durrakopf, 2275 Mt, dove ho beccato la seconda serie di sfanculate causa allungamento del percorso precedentemente non programmato! La frase più carina che ho sentito è stata: sei inaffidabile come i “tuoi amici” malati di montagna… quello che dicono, spesso e volentieri viene smentito una volta che mettono i fottuti scarponi sul sentiero! Io in particolare, vengo accusato di non essere mai contento del giro stabilito, e forse la mia dolce metà, stavolta non ha tutti i torti…

Dopo alcune foto fatte in tutta calma, ci godiamo la nostra solitudine… a Nadia non è ancora passata l’incazzatura ed io prudentemente non gli giro mai le spalle … ricordando una vecchia massima : occhio, gamba e saper dove correre, mi faccio sentinella e cerco la via per una eventuale fuga!

Annotati questi piccoli particolari, dal Lutterkopf al Durrakopf, si percorre una bellissima dorsale.

Nonostante non  sia ancora ora di pranzo, lo stomaco comincia a “chiamare”, noi con tutta calma, puntiamo per l’evidente malga dove le nostre gambette  riposeranno beatamente, mentre il palato e l’arcata dentale, faranno il loro lavoro… siamo alla Teistner Vorderalm, 1992 Mt. Questa è una malga rinomata per la buona cucina, ma oggi ho mangiato un minestrone talmente saporito, che una volta filtrato con un fazzoletto, ho estratto 32 gr di cloruro di sodio! Ma sticazzi?  E ma sticazzi si… il dolce arrivato dopo la “sbobba”, mi ha sistemato la flora batterica.

Aldilà di tutto, qua è un bellissimo posto, si possono effettuare diverse escursioni, ma oggi , ci si svacca volentieri sui prati aspettando che la pressione sanguigna ritorni nella norma. Per il ritorno, seguiamo la sterrata 31 B o 38, evitiamo la deviazione per Tesido ed in meno di 1h dalla malga, siamo di nuovo al parcheggio.

Nota 1: Bel giretto ad anello  di solito abbastanza frequentato, mentre  oggi la folla ha trovato altri lidi, magari aiutati anche dal fatto che a settembre c’è meno turismo. Il dislivello si aggira intorno ai 750 mt causa saliscendi. La tempistica? Danno 5h per il giro, escluso il Durrakopf, noi in 3h15  ce la siamo svangata… con passo costante.

A la Prochaine!

Menek, Nadia e Olmo.

 


Tourengänger: Menek


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Kommentare (4)


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danicomo hat gesagt:
Gesendet am 17. September 2014 um 11:55
Invece di fotografare "colline", comincia a postare foto di gastronomia altoatesina e di piatti tipici.
Giusto per capire di che parli...
Riusciresti a scatenare entusiasmi da non credere
Daniele

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 17. September 2014 um 20:40
Sarai accontantato...la prossima volta!
Ciaoooo

peter86 hat gesagt:
Gesendet am 17. September 2014 um 13:49
"Io in particolare, vengo accusato di non essere mai contento del giro stabilito": ahahah è la stessa cosa che mi sento dire sempre anche io!!!
Bel giretto, alla Malga noi avevamo mangiato molto bene due anni fa: schlutzkrapfen e l'immancabile strudel se non ricordo male!
Ciao
Pietro

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 17. September 2014 um 20:41
Si di solito si mangia bene... ma a sto giro non era il massimo! Comunque sono sopravissuto...
saluti bugiardi,
Menek


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