Cicloturismo nel sud della Polonia


Publiziert von Andrea! , 8. September 2014 um 19:01.

Region: Welt » Polen
Tour Datum: 3 August 2014
Mountainbike Schwierigkeit: L - Leicht fahrbar
Wegpunkte:
Geo-Tags: PL 
Zeitbedarf: 17 Tage
Aufstieg: 10400 m
Strecke:1300 km

Spesso le nostre ferie lunghe le passiamo in bici, a fare cicloturismo, quella disciplina che dovrebbe unire il bello di andare in bici e la visita turistica di località.
Poi ognuno può decidere quanto tempo dedicare all'aspetto più sportivo o a quello più culturale, creandosi un tour su misura.

I nostri tour di solito nascono così: decidiamo la zona, segniamo i punti più interessanti da visitare e cerchiamo di unirli con un percorso adatto alle bici (cercando di sfruttare il più possibile le strade secondarie).

Si potrebbero scrivere interi libri sugli aspetti positivi e negativi di viaggiare in bicicletta piuttosto che in macchina ma ne vorrei sottolineare uno positivo, cioè quello di riuscire a visitare il territorio più nel profondo, avendo un orizzonte che non sfila via veloce come in macchina ma più dolcemente, dandoti il tempo di guardare i particolari. Sbirciare nel portone di una cascina, salutare un vecchio seduto fuori casa, fermarsi a guardare un capriolo che corre in un campo, seguire il volo di un rapace, sentire il caldo, il freddo ... e la pioggia come parte del viaggio.

Quest'anno visitiamo la Polonia del sud. Partiamo da casa con un itinerario già stabilito a tavolino (bisogna avere almeno un'idea della lunghezza di ogni singola tappa) ma, a parte le prime due notti, non abbiamo prenotato nient'altro. Il bello di questo tipo di vacanze è anche quello di poter cambiare percorso in base alle esigenze fisiche e/o mentali, a ciò che si scopre strada facendo, ai consigli di qualche "local" e a volte anche in base ai problemi tecnici che possono insorgere alle bici (ma fortunatamente quest'anno, oltre alle classiche forature, non abbiamo avuto altri grossi problemi).

Siamo attrezzati per dormire in tenda nei campeggi ma già sappiamo che non sempre ne troveremo, quindi, a volte, dovremmo per forza di cose dormire al chiuso, cosa che non sempre dispiace ... anzi ...
Alla fine, dei giorni di tour vero e proprio, faremo 11 notti in tenda (di cui un paio "free", non in campeggio) e 7 in alberghetti.
La più grossa preoccupazione è quella dello stile di guida dei polacchi. Sembrerebbe che siano un po' spericolati e amanti della velocità e soprattutto per niente abituati alla presenza di cicloturisti. In aggiunta, il mese precedente alla partenza, mentre cenavamo al rifugio Gnifetti, parliamo con i nostri vicini e, guarda caso sono polacchi. Raccontiamo della nostra idea e uno dei due (l'uomo) sembra molto preoccupato, addirittura ci sconsiglia di muoverci in bici ma di utilizzare solo la macchina, per fortuna l'altra (la donna) sembra più tranquilla e ottimista.

Alla fine l'esperienza sulla nostra pelle sembra confermare la seconda veduta. Anche nelle strade più trafficate con mezzi pesanti, abbiamo sempre avuto l'impressione che facessero molta attenzione. Solo una volta ci hanno suonato .... era una macchina con targa italiana!

L'itinerario passa per alcune città importanti della Polonia, come Breslavia (Wroklaw), Czestochowa, Cracovia e per altre meno famose ma che hanno dei monumenti belli e importanti per la storia polacca (palazzi, chiese, piazze, ecc.). Poi, indipendentemente dalle proprie idee, non si può andare in quelle zone e non vivere un minimo di spirito di condivisione sulla figura di Giovanni Paolo II, grande uomo e figura carismatica per moltissimi aspetti (fosse anche solo per l'importanza storica che ha avuto).

Siamo anche passati alle pendici dei monti Tatra e da Zakopane, capitale del turismo montano in Polonia.
Abbiamo visitato castelli in rovina, castelli splendenti, palazzi con bellissime stanze e qualcuno un po' più bruttino.
Abbiamo litigato con l'asfalto, non sempre decente, delle strade polacche.
Abbiamo attraversato campagne, foreste, laghi.
Abbiamo visitato miniere di sale e dedicato il giusto tempo alla visita un po' più approfondita di Oswiecim (Auschwitz).
Abbiamo passato una notte in tenda pronti ad evacuare per il fortissimo temporale che si stava scaricando (con albero crollato a una decina di metri).
Abbiamo mangiato tantissimo a prezzi irrisori se confrontati con quelli italiani.
Abbiamo bucato e rotto la pompa per gonfiare la ruota proprio a 100 metri da un negozio di bici.
Abbiamo preso dei temporali ...ma ci siamo anche asciugati.
Abbiamo spesso visto stupore negli occhi di chi ci vedeva passare.

Insomma un bel giro che non sorprende per grandi o famosi monumenti ma per la bellezza dei dettagli, che se messi uno dopo l'altro rendono questo tour speciale.


Tourengänger: Andrea!
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (17)


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igor hat gesagt: wild Bike
Gesendet am 8. September 2014 um 19:20
Questo si che é un giro very Wild complimenti ciao.

Andrea! hat gesagt: RE:wild Bike
Gesendet am 8. September 2014 um 21:52
Grazie, anche se in realtà non si è mai "dispersi" come in montagna.
Andrea

froloccone hat gesagt:
Gesendet am 8. September 2014 um 19:36
Belle foto e gran bella vacanza!!!!!!!!Non pratico cicloturismo,ma vado in mtb,però credo che""""""Si potrebbero scrivere interi libri sugli aspetti positivi e negativi di viaggiare in bicicletta piuttosto che in macchina ma ne vorrei sottolineare uno positivo, cioè quello di riuscire a visitare il territorio più nel profondo, avendo un orizzonte che non sfila via veloce come in macchina ma più dolcemente, dandoti il tempo di guardare i particolari. Sbirciare nel portone di una cascina, salutare un vecchio seduto fuori casa, fermarsi a guardare un capriolo che corre in un campo, seguire il volo di un rapace, sentire il caldo, il freddo ... e la pioggia come parte del viaggio.""""rispecchi pienamente l'essenza di questo tipo di vacanze!!!! Oltre a essere rispettoso per l'ambiente!!!!Ciao e complimenti ,ALE

Andrea! hat gesagt: RE:
Gesendet am 8. September 2014 um 22:00
Grazie, dovresti provare a fare un viaggio in bici, magari anche di pochi giorni.
Senza portarsi dietro l'occorrente per dormire in tenda, il bagaglio si riduce notevolmente e bastano solo due borse dietro oppure uno zaino messo per traverso (ben fissato).
Andrea

froloccone hat gesagt: RE:
Gesendet am 9. September 2014 um 07:00
Proverò sicuramente!!!!!Ciao

numbers hat gesagt:
Gesendet am 8. September 2014 um 23:15
Complimenti,
gran bel giro e bel modo di passare le vacanze!

Ciao

Andrea! hat gesagt: RE:
Gesendet am 8. September 2014 um 23:49
Grazie mille.
ANDREA

cristina hat gesagt:
Gesendet am 9. September 2014 um 08:57
Finalmente un po' di foto! :-)

Tra l'altro molto belle!

Ciao Cri

Andrea! hat gesagt: RE:
Gesendet am 9. September 2014 um 12:03
Finalmente ??? :-P
Grazie!
Andrea

Daniele hat gesagt:
Gesendet am 9. September 2014 um 10:04
Bel viaggetto e belle foto colorate!
Ciao
Daniele

Andrea! hat gesagt: RE:
Gesendet am 9. September 2014 um 12:04
Grazie, la macchina fotografica un po' più seria si fa vedere.
Andrea

cristi4n hat gesagt:
Gesendet am 9. September 2014 um 11:12
Grandi tutti e due! Complimenti! In questo momento provo un sano senso di invidia!

Andrea! hat gesagt: RE:
Gesendet am 9. September 2014 um 21:39
Grazie.
E' bello poter visitare posti nuovi.
Andrea

cristi4n hat gesagt: RE:
Gesendet am 10. September 2014 um 11:53
Toglimi una curiosità, perchè nella tua relazione non specifichi, in Polonia come ci siete arrivati? Macchina o Aereo?

Andrea! hat gesagt: RE:
Gesendet am 10. September 2014 um 12:29
Questa volta ci siamo mossi in macchina.
Sono "solo" 1200 km (a tratta) e sfruttando il bollino svizzero (che già abbiamo) e le autostrade gratuite in Germania, il costo risultava inferiore a quello dell'aereo (tieni conto che portare le bici in aereo richiede un sovrapprezzo sul biglietto).
Bisogna solo uscire dall'autostrada per un breve tratto per evitare di pagare il bollino austriaco per fare pochi chilometri.
Andrea

gbal hat gesagt:
Gesendet am 9. September 2014 um 19:22
Davvero un bel viaggio che ha arricchito la vostra esperienza e ha risparmiato un po' di CO2 alla nostra atmosfera.
E poi, la benzina che avete impiegato a voi non difetta certo.

Andrea! hat gesagt: RE:
Gesendet am 9. September 2014 um 21:41
A parte la CO2 emessa per raggiungere la località di partenza ...:)

Per fortuna non c'è solo la montagna dove si può assaporare il gusto dell'esplorazione.
Andrea


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