Sasso Bodengo 2408 m.
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… a Gordona,
Penso di aver contagiato anche Massimo .
Bollino fatto, il gioco incomincia.
Attraversato il fiume Bolgia siamo a Corte terza, seconda e prima, direzione Forcellino del Notar con 2 orette tranquille tranquille passando pure dal nuovo bivacco.
Prima di valicare il Forcellino troviamo Mr Notaro pastore della valle e pure costruttore e gestore del Bivacco vecchio personaggio …
La nostra intenzione è di percorrere la cresta SW e arrivare in cima, poi si valuterà.
Dobbiamo quindi raggiungere la Bocchetta della Cengia.
Dal Forcellino del Notaro scendiamo sul versante N e siamo in Val Cama.
Ci troviamo a percorrere un lungo traverso osservando la cresta nascosta tra massi di gneiss.
Un anfiteatro magnifico, una buona ora ci accoglie con una visione in sequenza Paglia, Martello, il Pizzo Caurga e Pizzo Campanile con i primi raggi. Infine i nostri occhi incominciano a guardare verso l’alto con l’ultimo tiro di fatica alla bocchetta della Cengia (CNS bocchetta del Valon. Dai contrabbandieri era chiamata scala santa: con il canalone innevato era, infatti, una lunghissima e massacrante scalinata di ghiaccio).
Siamo a cavallo tra la val Darengo e la val Cama …
Alla nostra dx la mole del Pizzo Campanile a sinistra la nostra cresta, la SW.
Ci imbraghiamo con il Cavregasco che ci guarda .
Dobbiamo raggiungere un'altra bocchetta detta ”del Caminetto”.
Per raggiungerla dobbiamo percorrere la “Crestina”, un tratto lungo 100 m. circa aereo e accidentato con una difficoltà F+ … spettacolare …
Arrivati qua a 2367 m. saliamo alcuni blocchi, seguiamo lo spigolo di una placca e giungiamo sopra un salto verticale (Salto del gatto dei pionieri). Inseriamo un nutz e scendiamo a W, per poi riguadagnare su buoni appigli il filo di cresta. Ora ci appoggiamo sul versante E e per una stretta rampa, raggiungiamo la cresta affilata la seguiamo per il suo tratto orizzontale fino a mettere il piede nello spigolo della grande placca rugosa e di buona aderenza che la seguiamo con una divertente arrampicata di lll fino alla vetta (rif.Mesolcina Spluga – Gogna Recalcati).
La permanenza in vetta è disturbata da qualche nuvola da S che ci fa fare pure cambio di programma (era nelle intenzioni di percorrere la cresta N integrale fino al Forcellino del Notaro).
Si torna a casa.
Discesa con varie soste e passata la bocchetta del Caminetto dove si trova pure un cordino di calata proseguiamo alla bocchetta della Cengia dove sostiamo per valutare il da farsi, visto la nuvolaglia che rompe il C…. .
Tante sono le alternative di rientro con stupendi anelli ma alla fine il versante N al sole vince su tutti .
Bocchetta della Cengia, Forcellino del Notar, Bivacco del Notar (con caffè) e rientro in valle con il Cavregasco da N che vuole ri-essere visitato.
Grazie Massimo della fiducia che hai avuto in me.
massimo61
Un altra bella salita su una cima della catena dei Muncecch tra la Svizzera e l'Italia .
Roccia molto bella panorama eccezionale e come al solito su queste cime completa solitudine in un ambiente selvaggio. Grazie a Paolo per la compagnia e ricambio per la fiducia .
Ciao Massimo61
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