Râz d’Arbey (2347 m)


Publiziert von Sky , 9. November 2014 um 16:41.

Region: Welt » Schweiz » Wallis » Mittelwallis
Tour Datum:23 August 2014
Wandern Schwierigkeit: T4 - Alpinwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: CH-VS 

Il Râz d’Arbey è l’ultima prominenza della catena che si diparte a NE da quella che fa da spartiacque tra la val d’Hérens e la Val d’Hérémence, ed è anche l’ultima che mi manca. “Simple épaulament gazonnè”, una semplice spalla erbosa, lo definisce il Brandt. Ovviamente, nessun rapporto in giro per la Rete.. D’altronde, c’è da capirlo.. la meta non ha la dignità di una cima di prim’ordine.. Quest’anno un po’ così sta volgendo al termine e, come da tradizione, l’ultimo giorno lo dedico ad una vetta sconosciuta (due anni fa era stata la volta del Sex Pey), quindi ci sta ! La decisione la prendo all’ultimissimo momento, a pomeriggio avanzato, tanto che ho addirittura il dubbio di non farcela a tornare per ora di cena. Per questo, una volta deciso, parto a fuoco. Penso a come raggiungere il Lac (o, meglio, la Gollie) d’Arbey, meta di numerose scampagnate, tanti anni fa, in compagnia dei miei genitori. Alla fine scelgo di partire più in basso (da Lana) per risparmiare la strada da fare in macchina fino a Farquèses, da cui parte una carrozzabile e poi un sentiero, quasi tutto in piano. Salgo veloce fino al lago, poi da lì le cose si fanno interessanti. C’è da superare una fascia di bosco ripido. Non so cosa mi può aspettare.. credo di non aver mai affrontato un bosco al di fuori di un sentiero. Ho la picca con me. Salgo nel sottobosco, andando un po’ a naso, segnandomi qualche waypoint per il ritorno.. Ci sono delle radure con delle baite di cui ignoravo l’esistenza.. Finalmente esco dal bosco ed incomincia il pascolo. Seguo il GPS.. la cresta che scende dal Mel de la Niva è tra le nubi.. e non è facile immaginare dove sia il Râz d’Arbey, che, come detto, non è una vetta vera e propria, ma una spalla (da lì in poi, incomincia il precipizio..). Quando il GPS mi dice che sono arrivato, trovo una sorpresa : accasciata al suolo, una grande croce di legno. Ecco, allora sono nel punto giusto ! E, da buon sostenitore che le croci sono un simbolo, cristiano ma non solo, della magnificenza della montagna, do il mio piccolo contributo.. con la picca, scavo una buca di qualche centimetro e ci conficco la croce.. Anche se so perfettamente che questa mia opera durerà solo poche ore, volevo dare dignità per un attimo a questa cima sconosciuta ai più !

Nella discesa nel bosco incontro le tracce lasciate nel fango da una mandria di mucche che deve essere passata da queste parti : sembra impossibile che animali così grossi, per quanto abituati a muoversi per i pendii, siano passati in un bosco così impervio..! In questo modo la discesa ad Arbey è molto più tranquilla. Di lì, poi, decido di seguire la strada fino a Lana. Per ora di cena sono a casa dai miei. E lungo la strada, in macchina, mi fermo per un attimo a guardare da lontano la mia vetta.. chissà se la croce è ancora in piedi ? Ad ogni modo, ciao !


Tourengänger: Sky


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