Poncione di Braga m.2864, trionfo della Bellezza e della Natura


Publiziert von Poncione , 10. August 2014 um 21:14.

Region: Welt » Schweiz » Tessin » Locarnese
Tour Datum: 7 August 2014
Wandern Schwierigkeit: T4 - Alpinwandern
Klettern Schwierigkeit: II (UIAA-Skala)
Wegpunkte:
Geo-Tags: CH-TI   Gruppo Pizzo Castello   Gruppo Pizzo di Rod 
Zeitbedarf: 2 Tage
Aufstieg: 1928 m
Abstieg: 959 m
Strecke:Come waypoints
Unterkunftmöglichkeiten:Capanna Poncione di Braga

Tanto per iniziare, doveva essere una mini-vacanza di 3-4 notti in capanna che a causa del maltempo si è, ahimè, ridotta a sole due notti...

GIORNO I
 Dopo aver impiegato un'intera giornata (muovendomi coi soli mezzi pubblici) per raggiungere Piani di Peccia dalla Valganna, passo la prima nottata alla Capanna Poncione di Braga, risalita faticosamente causa una cappa d'umidità veramente sfiancante che invade la Val Lavizzara. La Capanna è quasi piena, ma un angolino me lo trovo.

GIORNO II
Il programma della prima giornata prevede la salita, ovviamente, al Poncione di Braga, cima che mi ha sempre incuriosito più che altro per il fatto di condividere l'altimetria col Pizzo Barone (quando si è malati si è malati): "il resto" lo deciderò lungo la giornata a seconda del tempo e della forma.
Forma tutt'altro che brillante, poichè un polpaccio "morde" e mi riduce un po' il fiato, ma senza forzare raggiungo prima il Fil di Taneda, da cui comincia la lunghissima cresta verso il Poncione: prima prati, quindi ganne e immense placche in un'ambiente alpino superbo. Curiosità, la salita è bollata biancorossobianco sino all'inizio della ganna, quindi sugli sfasciumi ormai sotto la cima si notano invece degli insoliti bolli gialli, ma l'itinerario è talmente evidente che si può ignorare il tutto. Proprio mentre attacco diagonalmente - essendo rimasto erratamente troppo a sinistra "saltando" la bocchetta della Froda - gli sfasciumi ecco apparire poco sopra di me quattro magnifici stambecchi. Proseguo ed eccomi sulla cresta terminale (ometti)... ormai ci sono... ma non sono da solo! I quattro stambecchi son saliti "da par loro" sul lato sud: due si buttano letteralmente sul dirupatissimo lato nord, mentre gli altri due si concedono un bel servizio foto-video dal sottoscritto.

Momento magico in un ambiente magico.

Non è finita, perchè per raggiungere l'omone di vetta occorre un facile saltino a filo di cresta, così salta tu che salto anch'io, il terzo stambecco si "butta" anch'esso giù verso nord... il quarto resta lì, a due metri dall'omone, sotto il quale mi siedo, accettando un ulteriore e ravvicinatissimo videoservizio, finchè, oplà, "sparisce" anche lui.
 Il panorama dal Poncione è davvero di quelli "importanti", e qualche nuvola non guasta: da qui sembra di poter toccare il ghiacciaio del Basodino, e la miriade di laghetti impreziosiscono il tutto. Mi godo la vetta, pranzo, quindi decido di scendere proprio nel momento in cui qualche nube inizia ad avvolgere la cima: ora resto più a sinistra puntando alla bocchetta della Froda, da cui vorrei poi raggiungere il Mottone. Qui incontro un signore tedesco che era partito dalla Capanna poco dopo di me con altre due donne, rimaste ad attenderlo alla bocchetta. Purtroppo non potrà godere ne il panorama ne gli stambecchi, e poco dopo lo vedrò già ridiscendere... Alla bocchetta le due donne mi racconteranno d'essersi gustate la scena dei quattro stambecchi che discendevano lungo l'improbabile parete, col terzo che si era fermato ad attendere il "vanitoso" quarto intento a farsi filmare da me.
  Ora mi attende il Mottone... ma sbaglio qualcosa, anche perchè le nebbie discendenti iniziano a confondermi un po' le idee. Sbaglio innanzitutto nel volerlo affrontare "di punta" dopo un primo aggiramento su cengie, affrontando una sua aguzza anticima non quotata sulla CNS ma che azzarderei sui 2720 circa: risalgo con aiuto delle mani uno scivolo erboso, poi affronto la rimanente cresta ovest con bei passaggi di II° e qualcosina di III° perlopiù su caminetti e un solo lieve passaggio aereo. Decido quindi d'accontentarmi di questa anticima, lasciando stare la cima stessa (impegnativa su quel lato), che pur non è lontana e in parte aggirabile su cengie e raggiungibile dal lato opposto. Pazienza, anche se a quel punto avrei potuto provarci visto che la forma per incanto era tornata.
 Incantato dalla vista del lago della Froda decido quindi di scendere lungo i ripidi versanti sud del Mottone, per ganne, cengie e prati in un'interminabile discesa che mi condurrà sulle sue placide rive, racchiuse tra Mottone e inizio cresta del Poncione. Goduto il pediluvio "di rito" mi riporto per facile sentierino su ganne al Fil de Taneda, dove mi attrae come una calamita l'elegante sagoma del Taneda. La decisione è presto presa e per prati mi porto ai suoi piedi: come pendenza la paragonerei un po' alla salita del Sasso Gordona dal rifugio Prabello, con l'opzione in più di poter mettere mano su roccia integralmente o a piacimento.
 Con divertenti arrampicate in meno di venti minuti sono in cima, arredata da croce metallica, mentre il panorama si è parzialmente riaperto. Non resta che tornare al Fil de Taneda, e da lì in tre quarti d'ora rieccomi al rifugio, dove ritrovo con piacere i tre simpatici tedeschi ed altri ospiti svizzeri e francesi. Giornata di montagna lunghissima ma tra le più goduriose ed emozionanti che ricordi.

GIORNO III
Purtroppo il tempo sembra incerto e volgente al brutto, ma ecco il "coup de theatre"...
 Qualche scambio di SMS la sera prima con froloccone porta alla decisione di trovarci qui in capanna e tentare un'altra cima, ma per il resto rimando alla sua relazione sulla mancata salita al Pulpito, che avevo tenuto in serbo per questa giornata...


NB. La difficolta T4 vuol essere una sorta di "media" tra l'ascesa al Poncione di Braga (T3) e all'anticima del Mottone (T5), cui la divertente arrampicata al Taneda (T4) va perfettamente a integrarsi.

Tourengänger: Poncione


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Kommentare (12)


Kommentar hinzufügen

Menek hat gesagt:
Gesendet am 10. August 2014 um 21:18
Bei posti...
Bella Emi!
Menek

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 10. August 2014 um 21:39
Grazie Domenico,
posti assolutamente fantastici... peccato per il tempo guastafeste.

igor hat gesagt: Bravo !
Gesendet am 10. August 2014 um 22:37
Grande emiliano bellissime vette ma quando smette sto tempo di cacca ?
Io dopo questa sett ci sono dai che facciamo qualcosa ciao

Poncione hat gesagt: RE:Bravo !
Gesendet am 10. August 2014 um 23:48
Fatti vivo allora. Ricorda che almeno il Pizzo Penca è in agenda...
Spero in queste due ultime settimane di "ferie" impegnatissime e a 360° di trovare un buco per qualche tremila...

rochi hat gesagt:
Gesendet am 10. August 2014 um 23:17
Bella anche la scelta di permanere sui monti più giorni e di lasciare a casa l'auto. Per il resto, foto eccezionali di ambienti eccezionali.
Bravo, ciao!!
Rocco.

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 10. August 2014 um 23:50
Grazie Rochi.
Per me che non ho la macchina non è difficile "lasciarla a casa". ;) Chissà che qualcuno segua il mio "esempio".

Ciao

danicomo hat gesagt:
Gesendet am 11. August 2014 um 10:40
Bellissimo...
Bravo per la meta abbastanza originale e per averlo fatto da solo.
Secondo me il meteo che hai avuto ha "valorizzato" situazioni e foto, piuttosto del "solito" piattume del pieno sole...
Bravo
Daniele

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 11. August 2014 um 11:56
Ciao Dani,
grazie, hai perfettamente ragione. Anch'io prediligo - quantomeno a livello fotografico - queste giornate un po' "variabili" rispetto a quelle luminose e aperte, perchè offrono spunti, luci, ombre, colori, atmosfere e situazioni che una giornata limpida, per quanto magnifica, non sarebbe in grado di darti.
Anzi, forse così te la godi veramente LA montagna.

Però quando è troppo è troppo, adesso un pochino di sole ci vorrebbe, eh? ;)

Ciao

gbal hat gesagt:
Gesendet am 13. August 2014 um 11:39
Un inizio di relazione un po' triste viene sopraffatto dal resto che ci racconta che ti sei divertito un un bellissimo ambiente.
Un po' di rammarico forse perchè l'avevi pensata diversa ma chi si accontenta gode!
Ciao

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 13. August 2014 um 17:59
Sì Giulio,
la "tristezza" è stata comunque mitigata dall'aver passato due giorni in un ambiente fantastico e per me nuovo, ricco di spunti e belle cime per tutti i palati.
Un saluto

patripoli hat gesagt:
Gesendet am 13. August 2014 um 20:08
Questo Poncione di Braga e proprio bello e quei camosci.....lassù in cima....lo rendono ancora più appetibile!
Da segnare....
Ciao.
Patrizia

Poncione hat gesagt: RE:
Gesendet am 13. August 2014 um 21:54
Ciao Patri,
sì, segnatelo bene, ne vale la pena. E quegli stambecchi sono stati davvero una visione magica, lo spettacolo nello spettacolo.


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