Un palloncino inedito per mè che non ci sono mai stato e per Hikr, dove nessuno l’ha mai pubblicato. In rete ovviamente si trova, ma per chi non vuol ravanare inutilmente, visto che già dovrà ravanare un po per ganda, ecco la mia descrizione dell’itinerario.
Il palloncino inizia poco prima del rifugio Gerli-Porro, dove sulla sinistra della sterrata che sale da Chiareggio si stacca un sentiero indicato con LP (Lago Pirola).
Inizialmente il sentiero, piuttosto inerbato, si tiene a mezzacosta con alcuni saliscendi, poi inizia a salire e raggiunge i ruderi dell’Alpe Pirola. Da qui, seguendo le indicazioni, si sale alla diga del lago, passando poco prima dalle vecchie costruzioni di servizio.
Si prosegue ora sulla sponda Nord del Lago Pirola, alzandosi gradatamente sopra di esso per poi scendere fino all’immissario. Lo si attraversa e sempre seguendo i segni bianco-rossi si risale per ganda fino ad un colle, posto sulla sinistra del Torrione Porro, facilmente raggiungibile seguendo la traccia che si trova appena dopo aver scollinato.
Proseguendo in discesa, tra un alternarsi di ganda e sentiero, attraverso radi larici di cui alcuni millenari, si raggiunge l’Alpe Ventina e il Rifugio Gerli-Porro (sosta pizzoccheri….) e poco oltre, in discesa, si ritrova il bivio contrassegnato con LP, dove si chiude l’anello.
Ora, lungo il manico del palloncino, si ripercorre la sterrata fatta in salita e si torna a Chiareggio.
Escursione molto bella e panoramica dall’inizio alla fine. Il tratto dalla sterrata all’Alpe Pirola andrebbe sfalciato e curato meglio. La difficoltà T3 riguarda solo i tratti su ganda, anche se facili e con blocchi stabili, ma dove ho trovato diverse persone in difficoltà.
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