capanna Poncione di Braga m.2003: una struttura al top come la giornata e la compagnia!


Publiziert von Alberto , 2. Juli 2014 um 15:03. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Schweiz » Tessin » Locarnese
Tour Datum:22 Juni 2014
Wegpunkte:
Geo-Tags: Gruppo Pizzo Castello   CH-TI   Gruppo Pizzo di Rod 
Zeitbedarf: 2:00
Aufstieg: 766 m
Strecke: Ghiéiba m.1130 - Motto dei Rampan - quota galleria 1452 - quota 1775 - quota 1895 - Rifugio Poncione di Braga m.2003
Zufahrt zum Ausgangspunkt: Milano - Chiasso - seguire autostrada direzione Gottardo - uscita Rivera - seguire per Locarno - poi per valle Maggia - a Cevio prendere per Bignasco - Brontallo - Broglio - Peccia - prendere per Piano di Peccia - proseguire su strada sterrata a destra del torrente, superare il primo ponte e il secondo ponte per giungere a Gheibia m.1230 [p ] limitate possibilità 3/4 auto nel caso parcheggiare prima del secondo ponte
Unterkunftmöglichkeiten:capanna Poncione di Braga m.2003
Kartennummer:n° 266 valle Leventina/Lavizzara/Blenio

Vista da Alberto: Per questa giornata ho proposto 3 possibili capanne,poi in base a chi verrà e alla meteo scelgo l'itinerario più consolo al caso: ciò che importa è fare non ciò che si avrebbe piacere ma ciò che è bene per coloro che fanno più fatica,cercando di agevolarle nei limiti del possibile (per i miracoli non sono attrezzato).

Gianluigi mi avvisa dei possibili partecipanti,poi come capita spesso,solo al ritrovo si capisce qual'è il numero esatto e oggi siamo in 6: Gianluigi, Rimma, Paolo, Fabrizio (Sancez), Fiorenza e il Bradipo.    Fabrizio e Fiorenza devono tornare un presto,quindi considero anche questo fattore dando la possibilità anche a loro di godersela un po di più,quindi scelgo un tragitto più breve sperando di riuscire ad accontentare tutti,sia chi vorrebbe poter proseguire ancora un poco e chi si accontenta di crogiolarsi al sole.


La decisione la prendo prima del monte Ceneri,vista anche la giornata che inizialmente è nuvolosa e peggiore rispetto il giorno prima,poi percorrendo la val Maggia altra scelta,dopo tutto siamo in direzione delle 2 mete restanti,tra cui scelgo la più consola che sicuramente (potrei sbagliarmi...ma solitamente faccio centro) piacerà a tutti (e se non piace a me,figuratevi se vi ci conduco!) sia per l'ubicazione che la struttura in se.

Giunti a Piano di Peccia proseguiamo oltre il secondo ponte fino a Gheiba dove nessuna auto vi è parcheggiata: vuoi vedere che anche oggi la capanna è tutta nostra?    Comunque sia se c'è altra compagnia va benissimo,di posto ce ne tanto,sia fuori che dentro.    Appena pronti alle ore 8,45 partiamo percorrendo un sentiero che in breve mi fa capire che non porta alla capanna e quindi ripartiamo dalle auto superando la sbarra e portandoci alla segnaletica: questa segnala unicamente il sentiero (non accessibile con neve) il quale conduce al ponte che dobbiamo attraversare,peccato che è un po divelto e la sensazione che si possa rompere sotto di noi fa pensare.    Ovviamente se si percorre la strada,ci si metterà circa 15 minuti in più,ma in compenso se vi sono i bambini,è meglio data la pendenza regolare.

Arriviamo alla galleria dove ammiriamo la bella cascata e la giornata che sta migliorando decisamente: qui la segnaletica ci indica il tracciato che ben si nota che lo stanno migliorando,allargandolo e mettendo gradini di pietra (un ottimo lavoro) poi vediamo i segni negativi che l'inverno ha lasciato e si prosegue tra prati cosparsi generosamente di genziane poi...eccoci in vista della capanna che pare "deserta".
Attraversiamo i due torrentelli e alle ore 10,50 siamo alla capanna Poncione di Braga che ho visitato spesso in inverno (tra l'altro vi ho anche pernottato) dove la testata della valle si apre e invita a scrutare le cime che dalla capanna si possono raggiungere (sia in estate che in inverno per gli sci alpinisti).

Gianluigi è al settimo cielo dopo aver visto la struttura esternamente e non vede l'ora di entrare....rimanendone soddisfatto come del resto tutta la compagnia,compreso il Bradipo a cui è allergico ai "flop": è ovvio che vi sono strutture che possono piacere ad alcuni per certi motivi,mentre ad altri no per altri motivi,ma in generale,fino ad oggi,solo una struttura mi ha deluso un po (nonostante alcuni sul registro scrivevano che era un luogo meraviglioso....magari l'unico che conoscono) ma con gli anni,chissà,potrebbe essere migliorata.
Forse quassù è ancor più bello cucinare i pizzoccheri....spazio a sufficienza,wc suddivisi per donne e uomini,doccia,pentole a dismisura (c'è anche la possibilità di grigliate all'aperto),vi sono gli stendini per fare asciugare i vestiti umidi,legnaia interna e tavoli all'esterno con panorama,possibilità di farsi un bagno nel torrente....ma cosa volete di più?....una pennichella?   Ma certo,vi sono al piano superiore delle stupende stanze con letti singoli attrezzati di piumoni e tutt'intorno il legno che da la sensazione di calore e tanta luce al suo interno.

Oggi abbiamo un menù particolare con sorpresa da parte di Fabrizio,quindi ci si prepara ai lavori che richiede il pranzo di oggi e meno male che la cucina è spaziosa....!!!!!
Preparo le patate e l'aglio mentre Gianluigi prepara i fagioli (alla messicana dato il piccante che si sentiva alla grande),mentre Fabrizio segue la pasta e Rimma segue....noi....ma perché non si prende un po di sole vista la bella giornata?....No,preferisce stare in nostra compagnia....La pasta è pronta e Rimma ci avvisa (a vem capiiii,calma e ges che rivum....in tali occasioni è più stressante andare in montagna che al lavoro.....potaaa! he he he).
Quattro risate il Gian se le è fatte mentre il Bradipone faceva un imitazione di una giornata stressante....

Dopo aver degustato la pasta (veramente buona,ben riuscita) che sembrava tantissima,passiamo alle patate rosolate e i peperoni preparati da Fabrizio e quando viene il momento di mettere l'aglio insieme alle patate....ma dov'è?....era qui!....qualcuno ha preso l'aglio?....io ho preso l'aglio....e ho pensato che era da buttare dice Fiorenza: SACRILEGIOOOOOOOO!!!!!! he he he he,noi a ridere mentre lei dispiaciuta pensando che era in esubero.    E' amante dell'ordine e vedendo un po di casino ha pensato semplicemente di rimettere un po a posto,ma le patate nonostante la mancanza dell'aglio,sono state gradite come i peperoni e tutto il resto (la mitica torta non c'era ma vi sarà altra occasione in cui la preparerò portandola in una capanna raggiungibile da famiglie con bimbi appresso) compreso cioccolatini e liquori alla liquirizia che bevuto fresco va giù che è una bellezza!

Finito di riordinare la capanna,Gian si fa una pennichella mentre Fiorenza e Fabrizio ci salutano: per noi è presto e ce la vogliamo godere un po,poi verso le 16,00 le nuvole si fanno più spesse e grigie,quindi si decide per prepararci a ritornare e alle 16,30 ci incamminiamo mentre alcuni tuoni cominciano ad annunciare la pioggia. Ci si ferma per mettere le mantelle ma poco dopo smette nonostante i tuoni son lontani: ciò che importa è arrivare alla strada che in caso di acquazzoni è decisamente più sicura del sentiero,ma arriviamo all'auto mentre il tempo migliora ancora e possiamo dirci fortunati che anche questa volta ci è andata benone.

Gianluigi ha visto la possibilità di farsi una bella discesa con la tavola,quindi nella sua agenda c'è l'ascesa invernale per questa capanna (volendo si può proseguire) battuta dagli sci alpinisti....ma al momento godiamoci l'estate!

Questa escursione,adatta anche alle famiglie (la capanna è attrezzata di giochi per bambini) anche se di poco dislivello e di ore,necessita una partenza "mattiniera" dato che la strada di valle non è breve da percorrere e in auto ci vuole il suo tempo....oltre a dare tempo a chi cucinerà.

Ringrazio tutti per la disponibilità nell'essersi messi a disposizione facendo sì che anche oggi ne è uscita un'ottima giornata!

 

 

Ciao a tutti e alla prossima!


Tourengänger: Alberto, gianluigi


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