Sulla Costa di Faedo
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Questa è una passegiata che faccio di solito il primo giorno che arrivo in Valle Vigezzo. La ragione è che arrivo spesso a mezzogiorno e che non c'è tanto tempo per fare una lunga gara.
Da Villette si scende verso la strada statale. Si pensa che si deve seguire la strada che porta della ss337 verso Villette. Di fatti non c'è bisogno: alla diramazione all'inizio del paese (via circonvallazione), c'è un sentiero ben visibile che corre pianegiante verso Zornasco. Ad un certo posto, dovè il sentiero sembra essere franato, si deve salire di qualchi metri per ritrovarlo.
Poco dopo si arriva ad una radura con baite. Poco dopo si rientra nel bosco e si deve scendere verso la statale su un sentiero che corre tra le baite.
Dopo, c'è il tratto il più sgradevole: si deve camminare lungo la statale per 300m... per ritrovare un altro sentiero che si diramo all'inizio del ponte.
Il sentiero corre attraverso i pascoli sotto Zornasco e sale verso questo paese.
Dopo avere attraversato il paese, si segue la strada verso Craveggia e all'uscita di Zornasco, si trova la diramazione per la Costa di Faedo.
All'inizio, il sentiero è un pò sgradevole ma presto sale nel sottobosco per raggiungere la costa propria. Là si trova molti pini con scanalature. Queste erano destinate a raccoltare la linfa di pino. Per anni, non avevo capito a cosa potreva servire la linfa. E poi, ho trovato: la linfa veniva purificata e cotta per produrre un tipo di lacca... normale... siamo nella valle dei pittori.
Una volta sulla costa proprio, il sentiero segue più o meno questa fino alla vetta. Alcuni tratti ripidi vengono evitati sul lato dell'Isornino.
Una volta sulla vetta, ci sono alcune possibilità per scendere verso Villette. La prima e più diretta è il sentiero che si diramo alla sella dovè c'è una baita in riconstruzione. Questo sentiero scende ripido
all'inizio verso il canalone. Dopo attraversa verso una costa. In questo posto, non si deve sbagliare: il sentiero scende lunga la costa scoperta. Più in basso si trova i segni che danno la direzione. Dopo la costa, il sentiero attraverso un canalone e zigzaga verso Villette.
C'è ancora un altro sentiero che porta prima al Blitz per scendere verso Londrago e finalmente verso Villette.
Da Villette si scende verso la strada statale. Si pensa che si deve seguire la strada che porta della ss337 verso Villette. Di fatti non c'è bisogno: alla diramazione all'inizio del paese (via circonvallazione), c'è un sentiero ben visibile che corre pianegiante verso Zornasco. Ad un certo posto, dovè il sentiero sembra essere franato, si deve salire di qualchi metri per ritrovarlo.
Poco dopo si arriva ad una radura con baite. Poco dopo si rientra nel bosco e si deve scendere verso la statale su un sentiero che corre tra le baite.
Dopo, c'è il tratto il più sgradevole: si deve camminare lungo la statale per 300m... per ritrovare un altro sentiero che si diramo all'inizio del ponte.
Il sentiero corre attraverso i pascoli sotto Zornasco e sale verso questo paese.
Dopo avere attraversato il paese, si segue la strada verso Craveggia e all'uscita di Zornasco, si trova la diramazione per la Costa di Faedo.
All'inizio, il sentiero è un pò sgradevole ma presto sale nel sottobosco per raggiungere la costa propria. Là si trova molti pini con scanalature. Queste erano destinate a raccoltare la linfa di pino. Per anni, non avevo capito a cosa potreva servire la linfa. E poi, ho trovato: la linfa veniva purificata e cotta per produrre un tipo di lacca... normale... siamo nella valle dei pittori.
Una volta sulla costa proprio, il sentiero segue più o meno questa fino alla vetta. Alcuni tratti ripidi vengono evitati sul lato dell'Isornino.
Una volta sulla vetta, ci sono alcune possibilità per scendere verso Villette. La prima e più diretta è il sentiero che si diramo alla sella dovè c'è una baita in riconstruzione. Questo sentiero scende ripido
all'inizio verso il canalone. Dopo attraversa verso una costa. In questo posto, non si deve sbagliare: il sentiero scende lunga la costa scoperta. Più in basso si trova i segni che danno la direzione. Dopo la costa, il sentiero attraverso un canalone e zigzaga verso Villette.
C'è ancora un altro sentiero che porta prima al Blitz per scendere verso Londrago e finalmente verso Villette.
Tourengänger:
genepi
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