Se la meteo promette pioggia, io faccio il "Gallo"... e il Besum! Comeback in val Degagna.


Publiziert von Menek , 21. April 2014 um 23:15.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:20 April 2014
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Zeitbedarf: 3:15
Aufstieg: 700 m
Abstieg: 700 m
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Brescia- Vobarno- Carvanno in val Degagna
Kartennummer:Kompass Tre Valli Bresciane

La scoperta delle Prealpi Gardesane sta procedendo spedita  e   la Val Degagna,  fa da rampa di lancio verso nuovi itinerari. Oggi, si parte da Carvanno.

Carvanno (571 mt), è un piccolo borgo situato  sul lato Sx della Val Degagna, posizionato su un balcone naturale, la visuale che si gode da questo agglomerato di case, lo rende  un posto meritevole di esser visitato, tutt’attorno, si possono scoprire tante cime di media montagna veramente interessanti.

Parcheggiata l’auto nella minuscola piazzetta della chiesa, incamminatevi   verso N/O lasciando alle spalle il paese. Giunti al limitar delle case,  trovate  una fontanella con  adiacente una  prima palina che indica a Sx  per la Sorgente del  Fae, una seconda palina posta all’inizio di una strada cementata(vedi foto), indica la direzione per  le due cime della giornata. La palina ha bisogno di un restauro urgente  e anche per il resto dell’escursione, la segnaletica sarà quasi nulla, quindi, attenti alle mie indicazioni.

In maniera ripida proseguite sulla cementata, dopo 5 minuti la strada diventerà sterrata e sempre con buona  pendenza, giungerete in prossimità di una panchina “belvedere”, sotto, si nota il paese di Carvanno, uno spicchio del Garda e la parte a Sud della val Degagna. Qua una foto è di rito. Voltando le spalle alla panchina (vedi foto), un sentiero si  inoltra in un rado bosco, lo risalite senza troppo impegno sino a sbucare ancora sulla sterrata, la percorrete per 5 minuti, ed arrivate  in prossimità di una bella casa. Giunti alla casa, trovate un Pino con affisso un cartello di pericolo d’incendio; seguendo la carrareccia si può continuare il percorso senza problemi, ma se girate a Sx rispetto al Pino (vedi foto)  si continua per mulattiera. Su sentiero  In  moderata pendenza , lasciate la casa sulla Sx , poco dopo  vi trovate sul primo Dosso,  passate due roccoli e spuntate su un  secondo Dosso molto panoramico (D.so dell’Ora). Proseguite ancora con   modesta pendenza  sino   a lambire il  Fienile Rango (semi abbandonato),   perdete leggermente quota, ed arrivate in prossimità di una cascina dove finisce la sterrata che proviene  da Carvanno. Qua ci sono due opzioni  ovviamente non segnalate. Ad Ovest si punta dritto per il Passo del Cul, io  sono andato a Nord  aggirando per 180° il perimetro della  cascina, seguite una breve mezzacosta ed arrivate in prossimità di un crocevia.  Qua attenzione e buon senso dell’orientamento. A Dx  proseguite per il Dos Spiases, diritto la mulattiera perde quota e la ignorate, a Sx invece il sentiero punta in maniera ripida verso Ovest; a volte il sentiero diventa traccia, continuate imperterriti sino a che la pendenza diventa moderata e  ignorate un sentiero che scende a Sud, subito dopo trovate dei scoloriti  segnali Tricolori disegnati sugli alberi. Qua siete sul sentiero Partigiano Settima Brigata Matteotti. In bella mezzacosta seguite il sentiero ed  arrivate  ad una selletta , perdete quota per qualche metro e siete giunti al Passo del Cul (973 mt. Vedi foto). 1h10 dal paese. La segnaletica è presente ma fa veramente cacare (passatemi il termine), anche qua un ritocco di colore sui cartelli direzionali  non guasterebbe;  soprattutto  è un sentiero Partigiano e preservare la memoria non fa poi così male! Comunque… da questo punto si snodano i due sentieri che ci interessano. Puntando decisi verso Sud, seguite l’evidente sentiero che sale ripido su un primo Dosso, arrivati in cima, seguite una traccia che vi porta ad una selletta  proprio sotto di voi( pochi passi),  altri 5 minuti di ripida salita e siete sul Monte Besum (1115 mt) con   la  chiesetta dedicata ai Partigiani che vi darà il benvenuto . 1h30 dal via con passo costante.  E’ un posto ben tenuto e la vista è a 360°, si vede il L. di Garda ed il resto delle vette che vi ho descritto quando sono salito allo M. Zingla, anche qua le foto vanno a nastro…

La chiesetta sulla cima  è recintata, ma basta togliere  un “armenicolo” posizionato  sulla porta e lo spazio per il pit stop sarà  tutto per voi! Fatte le dovute foto, ritornate  per medesimo sentiero  sino al Passo del Cul, poi  puntando verso  Nord  un sentiero  sale ripido, si porta in mezzacosta per qualche minuto, sino a  giungere   in prossimità di una baitella, la aggirate sulla SX con  un brevissimo tratto esposto e poi per crinale puntate verso la seconda meta. Dalla baita in poi, il sentiero è in crinale con esposizione a Ovest, camminate con  un minimo di attenzione  e di problemi non ne avrete. Prima di arrivare sul Gallo (1136 mt), trovate una sorta di anticima, proseguite sul sentiero e dopo pochi metri siete arrivati.  30 minuti dal Besum e 2h dal via sempre a passo costante. Qua non c’è nessun cartello che indichi  dove vi trovate, solo una piccola piramide di sassi regna sovrana su questa cimetta. La vista anche qua è molto bella e si può notare quanto sia remoto  il luogo, certo si intravede qualche paese, ma le montagne sono selvagge e poco battute; se avete più tempo a disposizione, vi consiglio di proseguire a Nord con sentiero in  crinale a tratti esposto (EE), in continui saliscendi  giungerete al M. Pùttola (975 mt). Se non siete un po’ esperti, mollate l’impresa! Il ritorno è su medesimo sentiero, io,  in 1h 10 di cammino “allegro”sono arrivato al parcheggio.

Nota 1: Graziosa escursione su sentieri poco battuti dalla “grande folla”, solo qualche innocuo roccolo disturba l’impatto visivo, ma è proprio poca roba. No acqua e posti di ristoro sul percorso.

Nota 2: La segnaletica è disgraziata ma se seguite le mie indicazioni non sarà difficile riuscire a compiere questo giro, d’altronde se l’ho fatto io che non conosco i posti… a maggior ragione sarà più facile dopo queste semplici “dritte”.

Nota 3: Le poche informazioni trovate danno come tempi 4h di cammino  A/R facendo entrambe  le  cime, io allungando un po’ il percorso, l’ho effettuato in 3h15 senza correre. Dislivello nominale 565 mt, complessivo 700 mt.

 Nota 4: Devo fare una menzione a Olmo; dopo il piccolo intervento chirurgico subito otto giorni fa, oggi sembrava uno stambecco e saltava felice come nei giorni migliori, per lui  la montagna è la  migliore medicina possibile… Evvai libero, amico a quattro zampe motrici!

A la Prochaine.     Domenico


Tourengänger: Menek
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (6)


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cristina hat gesagt:
Gesendet am 22. April 2014 um 10:05
Visto che ti piace il garda, un giro carino, a mio avviso, poco frequentato e che puoi variare a piacimento è la cima Comer, tra l'altro è zona di controllo della migrazione degli uccelli. Proprio sotto la cima c'è una piazzola di avvistamento.

Buona montagna. Cri

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 22. April 2014 um 10:16
Grazie della dritta. Avevo già messo in preventivo...
Adesso non ricordo bene, ma da quelle parti devo avere già "calpestato" qualche sentiero. Mah
Buona montagna anche a te.
Domenico

patripoli hat gesagt:
Gesendet am 22. April 2014 um 16:20
Mi è bastato leggere il titolo.....per capire chi era l'autore!
Un'altra bella scoperta.....
Complimenti a te, ma soprattutto ad Olmo.

Ciao.

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 22. April 2014 um 19:30
grazie Patri,i tuoi pareri da esperta escursionista, sono sempre ben apprezzati.
ciao
Domenico

gbal hat gesagt:
Gesendet am 22. April 2014 um 16:40
Credo che se vai avanti così comincerai a pensare di acquistare una baita da quelle parti.
La tua descrizione è così minuziosa che tradotta in segni rossi è già pronta da essere inserita nella minimap.
Ciao e......mi raccomando il tuo 4x4 Olmo

Menek hat gesagt: RE:
Gesendet am 22. April 2014 um 19:37
Ciao Giulione,hai colto nel segno... sto cercando una baita sulla gardesana, :) :) A tal proposito ho già creato un Fondo bancario con le Domenico Blue Chip pronte da piazzare in Borsa! Hai soldi da investire per questa giusta causa? :) :):)
Quando mi fate presente che la descrizione è minuziosa, è il più bel complimento che possa ricevere...Thank
Olmo ti saluta...
Ciao
Domenico


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