Piz Belvair, Engadina come sempre magica
|
||||||||||||||||||||
ivanbutti Torniamo in Engadina, ma questa volta scendiamo un po’ di più la valle per andare in una zona dove non eravamo mai stati. Dopo il Maloja il clima rigido (-12°C) e la nebbia che sale dal lago di Sils ci regalano il bello spettacolo della galaverna. Arrivati a Madulain (parcheggio libero alla stazione) siamo a -8°C, ma siamo già baciati dal sole ed è secco, per cui si sta davvero bene. Passati sotto il ponticello della ferrovia saliamo a dx la via Vallatscha e calziamo subito le ciaspole; seguiamo le evidenti tracce di sci-alpinisti e, tagliando la strada di servizio dell’Alp Belvair, ci innalziamo nel bosco, dal quale fuoriusciamo dopo meno di ‘un'oretta. Davanti a noi un primo ripido pendio che ci conduce all’Alp Belvair, dove sostiamo per rifiatare; Giuliano, che sale con ritmo più lento, ci aspetterà qui. Ripartiamo, sempre in sole pieno, e dopo un po’ ci si erge davanti un pendio molto ripido, oltre i 40°. Andando di taglio la neve, piuttosto molle, ogni tanto cede, per cui Alberto sale dritto per dritto, e così seguiamo tutti la sua traccia. In alcuni punti dove lui, che è leggero come una piuma, è passato senza problemi, però la neve ci scivola sotto i piedi e si arranca con parecchio dispendio energetico.
Comunque senza alcun vero problema passiamo il pendio, in un paio di punti il cammino spiana un attimo, ancora qualche tratto ripido, ma non certo come il precedente, e in 3h e 15 min. siamo in vetta.
Il panorama è ottimo, con il Piz Kesch proprio davanti a noi che la fa da padrone; da questa angolazione l’Engadina non la conosciamo, e quindi come sempre il nuovo è ancor più attraente. Il venticello, che in qualche momento si fa sentire, si placa e così possiamo fare una bella e prolungata sosta in vetta. Poi via per la discesa, con neve ancor più molle ma fortunatamente non si affonda. Passiamo bene anche il pendio molto ripido, e così in breve e in scioltezza torniamo in paese. Qualcuno decide di fermarsi per ritemprarsi alle terme di Pontresina, mentre gli altri prendono il cammino verso casa, tutti comunque soddisfatti per la bella giornata che la montagna ci ha dato.
beppe Anche oggi la magica Engadina ci ha regalato una stupenda giornata al Piz Belvair con ottimi panorami in particolare abbiamo ammirato il Piz kesch da molto vicino.
Grazie a tutti per un' altra bella e allegra giornata trascorsa insieme.
gebre Oggi nuova cima in Engadina e come sempre panorami da cartolina. Grazie agli amici per aver condiviso questa bella escursione. Dopo la ciaspolata un po di Bellavita...wunderbar!
Amedeo La mia prima cima in Engadina, regione fantastica! Rivedo finalmente con piacere Ivan dopo tanto tempo. Un grazie particolare a chi ha battuto gli ultimi 300 metri di dislivello (Beppe, Ivan e "l'inarrestabile" Alberto).
Compagnia sempre simpatica e divertente con Alberto che fa anche il caffè, mitico, con Suni sempre più inseparabile da Gabri (sempre più GPSman.....occhio ai satelliti!). La compagine femminile è sempre forte e agguerrita con qualcuno che mi ricorda......Renzi (hahahaha). Alla prossima!
gabri
Bella giornata con 4 soli nella splendida Engadina che non delude mai!
Una bella vetta con vista a 360° e panorama favoloso verso il Piz Kesch!
Un grazie di cuore agli amici per la serena e allegra giornata trascorsa insieme;
Un grazie a Suni anche oggi perfetta compagna di escursione!
Communities: Hikr in italiano, Magic Engadina
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare (30)