Piz Davo Sassè (2792 m) - Skitour


Publiziert von siso , 9. März 2014 um 16:40.

Region: Welt » Schweiz » Graubünden » Unterengadin
Tour Datum: 6 März 2014
Ski Schwierigkeit: L
Wegpunkte:
Geo-Tags: Muttler Gruppe   CH-GR   A   Paznaun 
Zeitbedarf: 4:00
Aufstieg: 161 m
Strecke:Piz Val Gronda (2812 m) – Piz Davo Sassè (2792 m) – Heidelberger Hütte (2264 m) – Gampenalp (1975 m) – Bodenalp (1840 m) – Paznauer Thaya (2000 m) – Idalp (2320 m) – Ischgl-Pardatschbahn (1400 m).
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Feldkirch – Tunnel dell’Arlberg – Autostrada A12 – Pians – Ischgl.
Unterkunftmöglichkeiten:Heidelberger Hütte.
Kartennummer:Panorama-Skitourenkarte Silvretta – Edizioni Sirio; Alpenvereinskarte 26 – Silvrettagruppe – 1:25000.

Dopo cinque giorni di tempo varabile, ecco finalmente una giornata solare, che mi invita ad un’escursione con le pelli di foca nell’incantevole Val Fenga, al confine tra Austria e Svizzera, nel comune di Sent.

 

Inizio dell’escursione: ore 10:00

Fine dell’escursione: ore 14:00

Temperatura alla partenza: -11°C

Temperatura all’arrivo: 0°C

 

La novità della stagione sciistica 2013-2014 nel comprensorio di Ischgl è la funivia che raggiunge il Piz Val Gronda (2812 m). Dopo anni di progettazione e di opposizioni da parte degli ecologisti si è giunti alla realizzazione e all’apertura dell’impianto: da questo inverno 1300 sciatori all’ora possono raggiungere la cima sul confine tra Austria e Svizzera, vetta che costituiva una meta classica per gli appassionati di scialpinismo, alla portata di tutti, a cui seguiva una stupenda discesa nella Val Fenga.

Mi è dispiaciuto molto, ma non tutti i mali vengono per nuocere: da meta quale era, il Piz Val Gronda può costituire ora un punto di partenza per raggiungere, senza dover pernottare in capanna, diverse cime della Fimbertal.

 

Arrivo ad Ischgl, con uno sportbus affollatissimo, verso le 8:30. Mi avvio fra uno stridore di decine di scarponi verso la cabinovia Pardatschgratbahn. Per raggiungere il Piz Val Gronda mi occorrerà circa un’ora e mezza di salite e discese, superando due vallate. Alle 10:00 mi trovo finalmente al punto di partenza dell’escursione: cielo limpidissimo, panorama incantevole, temperatura di -11°C, vento di soli 6 km orari. Leggo le raccomandazioni per gli amanti del fuoripista (“Freeride Empfehlungen”); un decalogo che pone l’accento sull’importanza di memorizzare il numero d’emergenza nel cellulare (112), di non seguire tracce sconosciute e di non avventurarsi da soli…

La cima che voglio raggiungere è a un tiro di schioppo: è stupenda, immacolata, priva di tracce. La stragrande maggioranza degli escursionisti aggira questa cima, supera la Fuorcla Fenga Pitschna (ca. 2650 m) e scende verso la Heidelberger Hütte. L’itinerario è fattibile anche con sci da discesa.

La breve discesa che mi porta alla base del Piz Davo Sassè si svolge in uno scenario incantevole; in poche decine di metri mi allontano dalla massa degli sciatori per entrare in un mondo incantato. Mi fermo spesso per contemplare e fotografare questo lembo remoto della Bassa Engadina. A circa 2631 m di quota monto le pelli. Scelgo il percorso che mi sembra più logico e sicuro, trascurando l’indicazione data dalla carta sciistica dell’Alpenverein. La neve, caduta nella notte, è leggerissima: è un piacere tracciare in queste condizioni. Non spira un alito di vento e la temperatura è mite. Non ci sono parole per esprimere il piacere che offre questa veloce salita di circa mezz’ora.

Alle 10:50 posso esclamare: Piz Davo Sassè (2792 m) geschafft!
 

                                               Piz Davo Sassè (2792 m)

Mi trovo in perfetta e piacevole solitudine su una cima panoramicissima, dalla quale posso adocchiare la prossima meta da raggiungere. C’è solo l’imbarazzo della scelta: la Val Fenga offre innumerevoli possibilità:

 

• Piz Val Gronda (2812 m)
• Fluchthorn (3398 m) 
• Zahnjoch (2947 m) 
• Paulketurm (3078 m) 
• Krone (3187 m) 
• Breite Krone (3079 m) 
• Piz Tasna (3179 m) 
• Piz Lavèr (2984) 
• Piz Davo Lais (3026 m)

• Piz Davo Dieu (2889 m)

• Piz Mottana (2927 m) 
• Piz Rots (3097 m) 
• Paraid Naira (3014 m) 
• Heidelbegerspitze (2965 m) 
• Piz Larain (3009 m) 

• Fuorcla Larain (2688 m) 

• Spi d’Ursanna (2895 m)

Ils Calcuogns (2792 m) 

Scelgo quest’ultima, sarà la meta di domani.

Invio l’abituale messaggino a casa e agli amici. Non c’è il libro di vetta, comunque scrivo virtualmente il pensiero del giorno:

“Chi scrive bene è scientificamente sospetto”

Theodor Ludwig Wiesengrund-Adorno.

 

Per affrontare la discesa ritorno per circa 220 m fino alla spalla nord della cima. Da qui mi lancio in direzione nord-ovest sul ripido pendio che in una leggerissima “polvere” mi permette di raggiungere in un quarto d’ora l’accogliente Heidelberger Hütte (2264 m). Dalla bella capanna del DAV ritorno ad Ischgl con un comodo percorso di un ventina di km.

 

Bellissima escursione con le pelli di foca nella Bassa Engadina, con partenza dal Tirolo.

 

Tempo di salita: 50 min

Tempo totale: 4 h

Dislivello in salita: 161 m

Sviluppo complessivo: 23,7 km

Difficoltà: F

Coordinate Piz Davo Sassè: 816'535 / 199'545

LWD (Lawinenwarndienst Tirol): 2 (moderato)

Copertura della rete cellulare: buona.

Libro di vetta: no.


Tourengänger: siso


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Kommentare (4)


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Laura. hat gesagt:
Gesendet am 9. März 2014 um 20:12
leggerti è sempre piacevole ed istruttivo.
Ciao e buone gite

siso hat gesagt: RE:
Gesendet am 9. März 2014 um 21:32
Grazie Laura,
cime stupende nella Val Fenga!
siso

mmaino hat gesagt:
Gesendet am 10. März 2014 um 21:15
Complimenti per le tue escursioni e per le belle foto, comprese quelle delle soste nei vari rifugi con manicaretti e birre stupende !! Ciao e buon tutto, Mario

siso hat gesagt: RE:
Gesendet am 10. März 2014 um 21:48
Ciao Mario, grazie per l'attenzione!
A scanso di equivoci, questa volta non ho fotografato la birra, bensì l'Almdudler, una bevanda dolce aromatizzata con erbe, che in Austria è seconda solo alla Coca Cola. Ne vengono prodotti 80 milioni di litri all'anno. La Val Fenga (Fimbertal) è un eldorado per gli sciescursionisti: con una bella giornata come quella odierna è indimenticabile, imperdibile!
A presto,
buona primavera, con tante arricchenti escursioni.
siso


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