Piz Muttala
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L'anno scorso eravamo stati in questa valle per salire sul Piz della Palù, cima sconosciuta e selvaggia, in una giornata freddissima e praticamente tutto all'ombra.
Di fronte a noi si stagliava questo bel pendio al sole e ci era rimasta in testa l'idea di salirci.
Partiamo da Innerferrera e prendiamo quota su una stradina in mezzo al bosco. La neve è meno dell'anno scorso ma soprattutto si nota che fino a quota 1700 circa ha piovuto.
Raggiunto il bivio superiamo il torrente su un ponte e iniziamo la vera salita. Si superano vari pendii intervallati da alcuni brevi pianori, un canalino, un altro bel pendio e poi si affronta l'ultimo strappo per arrivare al passo a quota 2800 circa (un piccolo tratto lo affrontiamo a piedi).
Dal passo seguiamo la cresta con gli sci finché riusciamo per poi continuare a piedi fino alla vetta. Peccato che le nuvole ci coprono il panorama sul Surettahorn che avremmo voluto osservare.
Però riusciamo a vedere bene il Piz della Palù, ricordando con piacere la grande giornata vissuta per riuscire a raggiungerne la vetta.
In discesa la neve è buona e ci fa divertire e noi scivoliamo beati di nuovo al ponte e poi per la strada fino al parcheggio.
Di fronte a noi si stagliava questo bel pendio al sole e ci era rimasta in testa l'idea di salirci.
Partiamo da Innerferrera e prendiamo quota su una stradina in mezzo al bosco. La neve è meno dell'anno scorso ma soprattutto si nota che fino a quota 1700 circa ha piovuto.
Raggiunto il bivio superiamo il torrente su un ponte e iniziamo la vera salita. Si superano vari pendii intervallati da alcuni brevi pianori, un canalino, un altro bel pendio e poi si affronta l'ultimo strappo per arrivare al passo a quota 2800 circa (un piccolo tratto lo affrontiamo a piedi).
Dal passo seguiamo la cresta con gli sci finché riusciamo per poi continuare a piedi fino alla vetta. Peccato che le nuvole ci coprono il panorama sul Surettahorn che avremmo voluto osservare.
Però riusciamo a vedere bene il Piz della Palù, ricordando con piacere la grande giornata vissuta per riuscire a raggiungerne la vetta.
In discesa la neve è buona e ci fa divertire e noi scivoliamo beati di nuovo al ponte e poi per la strada fino al parcheggio.
Tourengänger:
Andrea!
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Kommentare (1)