Il Limi – Limidario o Grido – Gridone.........

Ecco, un' altra cima dove il conto “delle volte”.....mi si perde.....un conto che con gli scivoli, più facile da ricordare.......ricordare soprattutto la prima volta, una decina di anni fa, con percorso nel vallone (cartina) proprio sotto lo sguardo della Capanna.....era febbraio....faceva caldo, ricordo ancora il ravano per scendere ed infilarci dentro, la neve come marmo, l' emozione di arrivare in cima per la prima volta con gli sci e una discesa su perfetto firn a pelo corto.

Quest' anno o meglio lo scorso dicembre, con Mauro, la salita da Bordei dal versante nord.....una ravanata iniziale, di cui sento ancora adesso “i suoi lamenti”, la scelta era mia, giustamente....infliggere.....poi, una volta sopra, nel vallone....uno spettacolo.....così come il canale, un pertugio perfetto incastonato tra le pareti.....anche questo lato nordico, del più conosciuto, assolato Limidario, un vero percorso per amanti del wild.

Oggi? …..oggi è ancora lui a farla da padrone.....del resto che le condizioni generali, non permettano troppe divagazioni, è cosa certa.......
Limidario dal Legn?......da li, con gli scivoli, non sono mai passata.....ottima idea....idea-express......vicino a casa...cosa chiedere di più per una fuga settimanale di aria sottile?

E' stato un gran Limidario....forse il migliore...
(scivoli ai piedi dalla macchina...salita e discesa!)

Visto il versante, già temevo la "caldazza".....e invece....invece una leggera, piacevole brezza a mantenere il grado ideale.
Qua e là, a guardarci, nuvolette giocose, gioielli preziosi di un cielo blu, perfetto.

Uno specchio...il lago...il mio lago.....il Maggiore, presenza costante, da toccare con gli occhi....da vedere col cuore!

La cresta, mai come oggi, diversa, imponente....affilata di pinnacoli, voluttuosa di cornici, singolari, strapiombanti....di prue come braccia, protese all' azzurro....e noi, presenze fugaci in questo spettacolo-vivo.

Sulla cima, quel “vuoto” che parla...che riempie in silenzio, la gioia più pura.

E la discesa? Quella che non ti aspetti, forse per questo, ancor più sorprendente....scivolando a NE....semplicemente una favola....
euforia totale collettiva....euforia-total-powder.

Oggi, il Limidaro, in un insolito abito solenne.

Condizioni ottime su tutto il percorso. Percorso da tracciare interamente, sul dosso verso il rifugio, neve in trasformazione. Più sopra tanta neve con qualche gonfia ben individuabile, cornici in cresta. Una discesa nel valloncello NE, da ricordare a lungo.

Riccardo, Giancarlo, Gigi, Marchino, Valerio, Andre, Denise, Baggio.....thanks all....un' altra giornata da ricordare...con la R maiuscola!

Del Limidario, mi piacerebbe e manca il bel canale E, dalla valle della Pioda, percorso da Riccardo nel 2009, molto interessante.....chissà....con le giuste condizioni....un altro giro....e perché no...qui ogni giro, è sempre un bel regalo.



 

Claudio Abbado (1971) Il Barbiere di Siviglia Ouverture
http://www.youtube.com/watch?v=vuZsb9i223M