Sul Monte Blum ci sono passato tantissimo tempo fa, durante una salita al Monte Campo partendo da Clusone. Un bel percorso di crinale, con possibilità di proseguire fino al Rifugio Olmo, oppure di scendere a Castione. Noi allora fummo costretti a tornare dalla via di salita perché colti da una forte nevicata.
Parto con l’idea iniziale di salire ancora da Clusone, perché così sono sicuro di poter fare un anello in discesa, ma raggiunta la parte alta del paese non trovo parcheggio e non avendo nessuna voglia di lasciare l’auto in basso proseguo per Rovetta, dove parcheggio presso la sede degli Alpini. Qui ha inizio lo stradello che sale al Blum.
Mi incammino ignorando l’indicazione sulla sinistra per le Cascine Zenier, ma al primo bivio abbandono la strada principale e seguo le indicazioni per queste e il Blum, sempre sulla sinistra. Superate le Cascine Zenier, in corrispondenza di una vasca in tela per la raccolta dell’acqua, abbandono lo stradello e prendo a sinistra il “Sentiero del Bot”, ricongiungendomi poi alla strada del Blum poco più a monte della Cascina Bianca.
Subito vedo una traccia che sale ripida nel bosco in direzione del crinale. La seguo nella speranza che vada nella direzione giusta, ma poco dopo questa comincia a tagliare nella direzione opposta. Torno sui miei passi, raggiungo la strada e la seguo fino a sbucare presso le cascine di Monte Blum.
Salgo alla Cappella degli Alpini (ma quante cappelle hanno in giro?) per la sosta banana, poi ritorno alle cascine e salgo sulla Cima Blum, a Ovest di queste.
Per fare un anello decido di scendere integralmente per lo stradello principale, ma poco dopo la Cascina Bianca trovo sulla destra le indicazioni per il Sentiero di Campos…..un nome al quale non si può resistere. Prendo questo, molto bello, a tratti scivoloso ma, nonostante monti le “slick” a Campos ci arrivo indenne!
Qui torno a camminare su stradello e in breve mi ritrovo al bivio con il Sentiero del Bot, presso la vasca di raccolta. Ripasso dalle Cascine Zenier, avvolte da una folata di nebbia e infine lungo la strada percorsa in salita torno al punto di partenza di Rovetta.
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