Zucco Orscellera mt 1856

Essendo previsto meno freddo per giovedì decidiamo per salire allo Zucco Orscellera sopra i piani di Bobbio essendo uno degli ultimi giorni senza la folla degli sciatori. Ovviamente dato il versante di salita e la neve sulla mulattiera da Barzio sicuramente ghiacciata dico a Pinuccia di portare sia le ciaspole che i ramponcini. Pur di malavoglia Pinuccia acconsente....Al parcheggio della funivia  invece Pinuccia vuole lasciare le ciaspole in auto ed intanto Billie si fa mangiare tutta la pappa da un altro cane(anche questo cane con un gruppo di sette escursionisti brianzoli arriverà in cima allo Zucco Orscellera).... Cominciamo a salire, la giornata è splendida ed il freddo non è poi eccezionale (alla partenza meno quattro).Dopo il bivio del pian di Nava come previsto comincia il ghiaccio ed io fermo Pinuccia per metterle i ramponcini.....Dove sono? Non ci sono, sono rimasti a casa...Depresso, i miei consigli non vengono mai presi in considerazione! Addirittura vuole mettere i miei che però sono di misura più grande....Ed allora  si sale senza ramponcini e poi la discesa? (Io comunque metto le ciaspole che così è un peso in meno).Fortunamente per Pinuccia quando il sentiero comincia a tagliare la pista sciistica il ghiaccio lascia il posto alla neve e quindi si sale bene pur con attenzione....Arrivati ai Piani comunque contatto il gestore di un negozietto per acquistare un paio di ramponcini anche se trattasi di  "grip" adatti solamente per pendii non ripidi...Pinuccia nicchia.... Vedremo in discesa.Dalla stazione della funivia in poi comunque è tutta neve e si cammina abbastanza bene meglio per me che ho le ciaspole mentre Pinuccia fà un  pò più di fatica perchè le piste sono in via di preparazione ed  ogni tanto si affonda... Unica attenzione è quella di evitare i vari cannoni sparaneve per non  rimanere imbiancati e comunque c'è tanto spazio.....L'ambiente dei piani senza sciatori è comunque bello e dal fantastico panorama in cui spiccano la mole dello Zuccone Campelli e del più lontano Pizzo dei Tre Signori.Arriviamo alla Bocchetta di Pesciola dove comincia il sentiero degli Stradini verso Artavaggio. Giriamo a destra e stando sempre in cresta o quasi arriviamo in cima allo Zucco Orscellera. Il tratto in cresta è il più appagante con panorama sulle Grigne ed i vari monti della Valsassina ed anche il Grona ed il Bregagno che sono dall'altra parte del lago di Como. Ci fermiamo sull'assito di legno della casupola degli impianti sciistici e dove si sta veramente bene: no freddo,no vento,sole ed erba appena fuori dalla casupola: ovvio si fa la sosta pranzo e che sosta ! Poi però la temperatura diminuisce e quindi mangiato,riposato e fotografato scendiamo stavolta (contro il mio parere perchè volevo rifare la cresta più lunga ma fantastica) direttamente sino alla stazione della funivia. Qui finalmente Pinuccia si lascia convincere ad acquistare i ramponcini e così più tranquillizzati ripartiamo. Giunti alla pista da sci lasciamo a sinistra la mulattiera ghiacciata e scendiamo per l'ampia e bella traccia a zigzag che praticamente percorre tutta la pista (non ancora preparata per fortuna) sino a poco sopra il pian di Nava. Da qui in breve torniamo all'auto. Tutto sommato ed a parte i brontolamenti del sottoscritto per la mancata attrezzatura di Pinuccia, la gita è piaciuta: Pinuccia contenta ha promesso di venire attrezzata adeguatamente (in caso contrario non la porto!) e Billie non si è proprio stancata avendo anche a tratti compagnia.... Unico handicap della zona è che in inverno fino ai piani praticamente si sale sempre in ombra....(versante nord) e poi da sabato quando gli impianti apriranno,  l'escursione non è più tanto desiderabile data  la presenza di troppe persone e di rumori assordanti (dicono che è musica...).