Punta di Larescia (2195 m.s.m.)

 ivanbutti Inaugurazione della stagione invernale con una ciaspolata super classica. Il tempo è così così, col vento che la fa da padrone. Giunti alla Gorda decidiamo comunque di proseguire, anche se Lella e Memi preferiscono poi rientrare. La fatica del ciaspolare, specie in qualche tratto per fortuna limitato dove si sprofonda, la si avverte tutta, e così procediamo con calma. Intorno a mezzogiorno siamo comunque al Nido d’Aquila, oggi quanto mai provvidenziale perché fuori l’aria tira forte. Breve sosta e via di ritorno, decidiamo di pranzare al caldo della Gorda, ottima scelta.
Nel consueto clima di allegria festeggiamo così anche il giovane neo nonno Gabri; dulcis in fundo, oltre alle consuete ottime torte gustiamo le mele affettate e leggermente grigliate sulla stufa, ricetta di Francesco eseguita da Angela. Poi via per il rientro, dove per errore prendiamo il sentiero che ci porterebbe a Pianezza di Larescia, poco sopra Olivone; dopo una piccola ravanata troviamo comunque il taglio che ci porta a sbucare sulla strada all’altezza dell’Ospizio Camperio, e da lì in 3 minuti torniamo all’auto. Alla prossima.
beppe Prima ciaspolata della stagione con la classica Punta Larescia caratterrizzata da un forte vento e da tanta allegria , tanti auguri al caro amico neo nonno Gabri .