Alpe Tre Potenze m.1940 Traversata integrale dal monte Gomito m.1892 Appennino Tosco Emiliano


Publiziert von accoilli , 27. November 2013 um 09:34.

Region: Welt » Italien » Toskana
Tour Datum: 9 Januar 2002
Wandern Schwierigkeit: T5 - anspruchsvolles Alpinwandern
Klettern Schwierigkeit: II (UIAA-Skala)
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 3:45
Aufstieg: 300 m
Abstieg: 300 m
Strecke:Monte Gomito,crinale per il monte Fariola,Denti della Vecchia,Passo della Vecchia,Alpe Tre Potenze,discesa per cresta ovest fino alla foce m.1874,Passo della Vecchia,risalita al monte Gomito,passando sotto i pendii innevati dei Denti della Vecchia e del monte Fariola.
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Autostrada A11,uscita Pistoia,Le Piastre,San Marcello Pistoiese,La Lima,Abetone,poco sotto il passo,Ovovia per il monte Gomito.
Zufahrt zum Ankunftspunkt:Idem
Unterkunftmöglichkeiten:Abetone Hotels,Rifugio Monte Gomito

Una giornata bellissima,o almeno fino al primo pomeriggio,è davanti a noi....oggi ho in mente di fare una traversata classica,per raggiungere la vetta delle Tre Potenze,che altrimenti sarebbe una cima facilmente raggiungibile con una camminata su neve attraverso gli impianti da  sci,o ancora più semplice in poco più di 15 minuti dall'arrivo della seggiovia,nei pressi della foce m.1874....raggiunto il monte Gomito con l'impianto dell'Ovovia delle famose piste " Zeno "dall'Abetone,siamo scesi per una cinquantina di metri verso sudovest,uscendo dalle piste da sci,per trovare un posto tranquillo dove mettere i ramponi e prepararci alla traversata.Il panorama è stupendo,per il momento neanche una nuvola...cominciamo con la salita al monte Fariola,neve dura,vetrata, sicura,ne raggiungiamo velocemente la sommità,poi scendiamo al Passo della Fariola,davanti a noi i Denti della Vecchia,appaiono subito molto invitanti..risaliamo il Dente più a est,ovvero il primo che incontriamo,la salita è delicata per la neve ghiacciata e richiede molta attenzione..una volta in cima,mi soffermo ad osservare la cresta che dovremo affrontare,subito appare difficile,con un passaggio aereo e strapiombante non indifferente,al massimo sarà 15 o 20 cm di larghezza....tutto ciò mi preoccupa...studio un pò il da farsi,ma non ci sono alternative,dobbiamo passare obbligatoriamente da lì...mi faccio coraggio e comincio l'avvicinamento,giunto nel punto delicato,afferro le rocce vetrate e mi metto cavalcioni,non c'è altro modo,comincio a guadagnare centimetro dopo centimetro,aggrappandomi dove mi sembra più sicuro,ma credetemi a volte certi brevi ma delicatissimi tratti di cresta,ti mettono a dura prova.....cerco di non guardar giù,sono si e no su 20 cm di roccia e da entrambe le parti ho almeno 50 metri di vuoto...concentro i miei movimenti fino ad uscire su rocce sicure e rilassarmi un pò.Ora tocca a Lidia,senza troppo indugiare traversa il tratto esposto e mi raggiunge piena di adrenalina....direi che per oggi il più è stato fatto,ora infatti raggiungiamo il Dente più a ovest e poi scendiamo senza difficoltà alla Passo della Vecchia,sulla nostra dx il panorama è bello sulla nostra sx,purtroppo no....masse di sciatori schiamazzano,rovinando l'atmosfera della montagna...riprendiamo a salire,ora davanti a noi il ripido e ghiacciatissimo versante est delle Tre Potenze,in alcuni tratti sembra di essere su di uno specchio,da quanto è vivo il ghiaccio sotto ai nostri piedi,mai visto una cosa simile....senza itinerario obbligato,su questa enorme lastra di ghiaccio,in circa 30 minuti siamo sulla vetta delle Tre Potenze.Quanto è bello....gli ultimi metri sono sempre così emozionanti,tira vento,ma ci godiamo lo spettacolo del giorno.Se dovessi descrivere tutto il panorama ,diventeri sicuramente noioso....dopo circa un'ora scendiamo alla foce m.1874 verso nordovest,ma qui ci son troppi sciatori,così fuggiamo velocemente di nuovo verso il Passo della Vecchia....poi traversiamo i pendii ormai su neve molle,sotto ai Denti della Vecchia e al monte Fariola,raggiungendo di nuovo,con ultima salita il monte Gomito e il rifugio omonimo,dove termina la nostra gita,concedendoci una bella bevanda calda e qualcosa da mangiare...

Tourengänger: accoilli, Lydia


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