Laconella - Passo del Monumento - Monte Tambone - Monte Cocchero - Fosso Piastraia / Isola d`Elba


Publiziert von Winterbaer , 16. Oktober 2013 um 21:16.

Region: Welt » Italien » Toskana
Tour Datum:26 September 2013
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Aufstieg: 167 m
Abstieg: 167 m
Strecke:2,36 km
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Parkplatz am Passo del Monumento an der Straße Lacona-Campo nell`Elba
Unterkunftmöglichkeiten:Viele auf Elba, Camping Laconella
Kartennummer:Isola d`Elba Nr.7 Vivalda Editori - Ingenia 1: 35 000

Neben unseren Ausflügen auf und unter Wasser rund um Laconella, waren wir in unserem diesjährigen Elbaurlaub auch noch einmal auf dem Monte Tambone, aber diesmal vom Passo del Monumento aus. Dieser liegt schon ziemlich hoch (261m) auf dem Weg von Lacona nach Campo nell`Elba, so dass der Aufstieg wirklich nur ein Spaziergang ist. Allerdings ist der Weg teilweise sehr ausgewaschen und erodiert. Im Abstieg haben Leute mit Knieschaden wegen der hohen Felsstufen evtl. Probleme. Stöcke mitzunehmen wäre vielleicht nicht schlecht.

 

Dieser Anstieg ist in den Führern auch als Mountainbike-Tour aufgeführt. Teilweise kann man den Weg aber wirklich nicht mehr fahren, sondern muss u.U. sogar das Rad tragen.

Im Aufstieg auf den Monte Tambone auf dem Weg Nr. 48 sieht man schon den Wegweiser „Coccherino“, den wir aber erst mal ignorieren. Wir steigen bis zum Gipfel des Monte Tambone hoch und beobachten dort wieder den wunderschönen Sonnenuntergang. Danach gehen wir denselben Weg wieder zurück und als es schon fast ganz dunkel ist im Licht der Stirnlampe noch auf den Monte Cocchero/Coccherino.

 

Der Monte Cocchero ist ein „heiliger Ort“: vor ca. 3000 Jahren halbkreisförmig aufgestellte Steinblöcke und dabei gefundene Bruchstücke von Tellern, Tassen und vielem mehr, sind ein Zeugnis dafür, dass die „Subapeninner“ um 1000 v.Chr. Schon hier gelebt haben. Die Fundstücke und die Aufstellung der Monolithen lassen darauf schließen, dass der Gipfel des Monte Cocchero „eine Kultstätte des Sonnenkultes war, die dem Sonnenaufgang geweiht war als etwas Göttlichem, das sich jeden Tag erneuert, genau wie das tierische und pflanzliche Leben.“ So steht es in einer Beschreibung zu diesem Berg.

 

Irgendwie sehr interessant. Auch ich liebe doch über alles die Sonnenaufgänge, besonders von erhabener Position (Berg) aus. Irgendwie habe auch ich immer das Gefühl, dieser Moment sei etwas ganz Besonderes und Magisches. Also alles ganz normal, wenn das die Menschen schon vor 3000 Jahren so empfunden haben!:-)

 

Die zweite Geschichte um den Monte Cocchero ist viel trauriger. Die ganze Gegend um den magischen Kreis der Monolithen ist mit Verteidigungsanlagen übersät. Man erkennt den Grundriss dutzender Bauten und alle Bauten sind mit Schützengräben miteinander verbunden. Das war einer der wichtigsten Militärposten der Gegend im 2. Weltkrieg mit großen Gefechten und hohen Verlusten. Deutsche, Franzosen, Senegalesen sind hier gestorben und der Monte Cocchero ist somit auch ein Friedhof, ein „geweihter Ort“, der Achtung verdient, steht in einem Führer. Man sollte diesen Ort möglichst ruhig besichtigen und darauf achten, die Steine der verschiedenen Anlagen nicht zu beschädigen. Ebenso sollte man auf den Naturdenkmälern nicht herumklettern und die natürliche Bemalung der Flechten nicht zerstören.

Leider haben auch wir das erst nachher gelesen und auch wir sind im Dunkeln einigermaßen halsbrecherisch auf die hohen Monolithen geklettert, um etwas von der Aussicht zu sehen. Dieser Platz, an dem man anscheinend früher so schön den Sonnenaufgang beobachten konnte, ist nämlich in all den Jahren vollkommen mit Büschen zugewachsen.

 

Weitere Bilder in diesem Bericht zeigen die Halbinsel Stella, die wir mit dem Paddelboot besucht haben. Auch hier kann man oben auf der ca. 150 hohen Landzunge sehr schön wandern. Wir sind bei Fosso Piastraia an Land gegangen und haben die Landschaft rundherum von dort aus etwas erkundet.

Elba hat noch unendlich viele Möglichkeiten, die wunderschöne Natur, Pflanzen, Tiere und Menschen kennenzulernen.

 

 

Fazit: Noch mehr Elba-Bilder, schon wieder Tintenfisch, Quallen, Pizza, Sonnenauf- und Untergänge, Berge und Meer... ja es gibt so viel zu berichten von der Insel. Dieses Mal sind es ganz viele Bilder geworden und ich habe überlegt, den Bericht nochmal zu teilen. Das wollte ich aber dann doch nicht. Dieses ist der letzte Fotobericht unserer Elba-Ferien 2013. Es würde mich freuen, wenn es sich jemand in Ruhe anschauen mag, weil ihn das Land interessiert.

 

Viel Spaß auf Elba zum dritten!

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Oltre alle nostre escursioni sopra e sotto l'acqua intorno a Laconella, siamo saliti un`altra volta sul Monte Tambone, ma questa volta dal Passo del Monumento. Siccome questo passo, che si trova sulla strada da Lacona a Campo nell'Elba, è già abbastanza alto (261m), la salita è davvero solo una passeggiata. Pero il cammino a volte è molto lavato e eroso. Per le persone con problemi al ginocchio nella discesa nei gradini alti rocciosi, sarebbe una buona idea di portare dei bastoncini.

Questo sentiero è anche descritto nelle guide come un tour in mountain bike. Su alcuni passaggi invece non sarà più possibile di andare in bicicletta, si dovrebbe proprio portarla.


Nella salita al Tambone sul sentiero n° 48 vediamo già il cartello "Coccherino", ma in questo momento l`ignoriamo. Saliamo fino alla cima del Monte Tambone e guardiamo ancora una volta il bel tramonto. Poi scendiamo sullo stesso sentiero e quando è quasi già completamente buio, risaliamo sul Monte Cocchero / Coccherino.

Il Monte cochero è un "
luogo sacro": 3000 anni fa un recinto sacro con monoliti disposti a semicerchio è stato costruito e frammenti di piatti, tazze e molte altre cose, trovati lì, sono la testimonianza che intorno al 1000 a. C. i " Subapeninner " hanno vissuto qui. Gli oggetti ritrovati e la dispozione dei monoliti rendono probabile che la vetta del Monte Cocchero sia stata un luogo di culto del sole, dedicata al sorgere del sole come qualcosa di divino, che si rinnova ogni giorno, proprio come la vita animale e vegetale. Così è raccontato in una descrizione di questo monte.

Questo in qualche modo mi sembra esser molto interessante. Anch`io amo moltissimo le albe, specialmente viste di una posizione sublime (in montagna). In qualche modo ho sempre sentito questo momento come esser stato molto speciale e magico. Quindi ho sentito tutto normale se le persone hanno già sperimentato questo 3000 anni fa, vero?:-)

La seconda storia del Monte Cocchero è molto più triste. Tutta la zona intorno al cerchio magico di monoliti è disseminato di
postazioni di diffesa. Si può vedere la pianta di decine di edifici e tutti gli edifici sono collegati da trincee. Questo è stato uno dei più importanti postazioni militari nella seconda guerra mondiale, con grandi battaglie e perdite pesanti. Tedeschi, Francesi, Senegalesi sono morti qui e il Monte Cocchero quindi è anche un cimitero, uno "spazio sacro" che merita rispetto, come è scritto in una guida. Si dovrebbe visitare questo luogo il più silenzioso possibile, facendo attenzione a non danneggiare le pietre dei vari sistemi. Inoltre non salire sui monumenti naturali e non distruggere la pittura naturale del lichene.
Purtroppo anche noi abbiamo letto
questo solo più tardi e siamo saliti al buio in alto sui monoliti anche noi per vedere un po' il panorama. Questo posto infatti, dove in tempi passati si ha potuto ammirare tanto bene l`alba, negli anni è completamente stato coperto di cespugli .



Altre immagini di questa relazione mostrano la penisola di Capo Stella, che abbiamo visitato con la canoa gonfiabile. Anche si può fare delle belle escursioni sul promontorio alto di circa 150m. Siamo atterrati a Fosso Piastraia e abbiamo esplorato un po' il paesaggio intorno da lì.
Elba ha infinite possibilità di
fare la conoscenza delle bellezze della natura, delle piante, degli animali e degli esseri umani.



Conclusione: Ancora più di foto dell`Elba, di nuovo calamari, meduse, pizza, albe e tramonti, montagna e mare ... c'è così tanto da raccontare dall'isola. Questa volta ci sono un sacco di foto e pensavo di condividere nuovamente in due la relazione. Ma poi non lo volevo fare. Questa è l' ultima foto-reportage delle nostre vacanze sull`Elba 2013. Sarei molto contenta se qualcuno vorrebbe guardare le foto con calma, perché lui interessa il paese.

Buon divertimento sull'Elba, a chi lo piace, per la terza volta :-) !


Tourengänger: Winterbaer
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (6)


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gebre hat gesagt: Favolosa Elba
Gesendet am 16. Oktober 2013 um 21:49
Gran bel posto per trascorrere le vacanze, complimenti per le foto!
Poi con quelle temperature....
Tschüß!
Alberto

Winterbaer hat gesagt: RE:Favolosa Elba
Gesendet am 16. Oktober 2013 um 23:09
Servus Alberto!
Grazie per aver guardato così tante foto.
Sì le temperature sull`Elba sono state molto piacevoli. Qualche volta sono state anche troppo alte. Ritornati a casa fa solo freddo e adesso la neve... non lo vorrei ancora vedere. La neve quest`anno era da noi in montagna fino giugno. Preferisco i fiori ed i prati verdi.

Tante belle gite nel prossimo inverno:-)
Ciao, Uschi

lebowski hat gesagt:
Gesendet am 17. Oktober 2013 um 12:25
L'Elba è un luogo affascinante, ci sono stato e ricordo un ambiente bello come lo hai descritto con relazione e foto, le tue come sempre hanno una marcia in più. La bellezza è decisamente nell'occhio di chi guarda, e tu hai una visione speciale!!

bye Luca

Winterbaer hat gesagt: RE:
Gesendet am 17. Oktober 2013 um 13:29
Grazie Luca!

Le mie relazioni hanno una marcia in più?:-) Grazie per ilgrande complemento!
La questione se queste relazioni hanno un luogo giustificato qua su un sito delle montagne invece resterà per sempre:-)
Ma state sicuri, che non volevo arrabbiare nessuno a chi non piaccionno tale cose. E per me è stata molta, molta fatica di cercare di aggiungere tanti informazioni sul paese e la natura che possibile, anche se non sono state vere gite in montagna. Ho tentato di pensare alle persone chi non conoscono l`Isola, ma chi forse hanno la voglia di visitarla un giorno. E vorrei che la trattano bene:-)!

Graze per la tua pazienza guardando tante foto:-)

Ciao, Uschi


TeamMoomin hat gesagt: Ganz
Gesendet am 17. Oktober 2013 um 19:33
geniale Unterwasserfotos, freue mich unterdessen jedesmal wenn Winterbär in die Ferien gehen. Hast du da ein Spezialgehäuse für deine Kamera?
Merci viel mal für die tollen Bilder eine schöne Abwechslung auf Hikr zu den Bergen!

Lg Oli und Moomin

Winterbaer hat gesagt: RE:Ganz
Gesendet am 17. Oktober 2013 um 19:46
Danke Oli und Moomin! Danke sehr! Unterwasserzeugs hat aber auf Hikr. nix zu suchen:-))
Ich habe die D10 von Canon, eine Outdoor-Unterwasserkamera bis 10 m wasserdicht. Man muss sie nur immer gut vom Salzwasser und Sand befreien, bevor man eine Klappe öffnet (Stecker oder Batterie/SD), weil sonst kommt Wasser rein und dann ist sie wahrscheinlich kaputt. Ich pflege sie gut und hab sie schon lange. Die Kritiken für diese Kamera erzählen oft von Ausfall wegen Wasser- oder Sand. Evtl. ein Problem der Handhabung... Von der D10 gibt es schon länger einen Nachfolger, aber mir reicht die alte. Für Bergfotos ist sie nur bedingt geeignet, weil sie vor der Linse ja eine Plastikscheibe hat, die Lichtreflexe hervorruft.

VG
Uschi


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