Grigna Meridionale 2184 m e Rifugio Rosalba 1730 per la Val Scarettone

La giornata intera ce la siamo giocata ieri, poco male non si può avere tutto! Poichè anche oggi promette bene puntiamo a qualcosa vicino a casa, beh sempre di 1,30 h di viaggio si parla purtroppo, ma quelle ancora più vicine sono ancora troppo basse per la stagione.

Alle 7.30 siamo ai Resinelli e partiamo per la Cresta Senigallia, si sa se non ci sono le nebbie non si è in Grigna e presto cominciano ad avvolgerci. Incontriamo due ragazzi preoccupati di ciò, li rassicuriamo sul fatto che è un tempo del tutto normale qui, fa ancora caldo e c’è ancora molta umidità e il lago ci mette sempre lo zampino!

Ma queste nebbie hanno il loro fascino, specialmente qui, quel vedo e non vedo, i pinnacoli che appaiono e scompaiono, le voci di chi arrampica, li senti ma non si vedono, poi si adocchia un puntolino sulla parete e ci si ferma a guardarli affascinati, no non fa per noi, lo so, ma è sempre bello guardarli!

La Cresta Senigallia sale sempre piuttosto ripidamente, raggiunge i contrafforti rocciosi, un passaggio (Passo del Gatto) attrezzato un poco esposto e ultimi salti di roccia depositano sulla vetta del Grignetta dove peraltro così caldo non fa!

Breve sosta e scendiamo il Canalino della Federazione per andare a prendere la Val Scarettone. Torniamo quindi sui nostri passi, fino al bivio della Traversata Alta delle Grigne e scendiamo il canalino anch’esso attrezzato, fare attenzione se c’è altra gente sia sopra sia sotto, specialmente l’imbocco in alto è piuttosto franoso.

Raggiungiamo la Bocchetta del Giardino, dove scambiamo qualche chiacchiera con un gruppetto che si appresta a fare la traversata, anche se qualcuno non sembra molto convinto, facciamo loro coraggio dicendo che mancano ancora 9 ore al tramonto per cui…beh un po’ d’invidia ci fanno però!

Noi scendiamo verso la Val Scarettone, e cosa che non pensavo, solo qui, beh a parte in cima alla Grignetta e al Rif. Rosalba, incontriamo un po’ di gente. Qualche sali-scendi, altri tratti attrezzati e arriviamo al Colle Valsecchi, proseguiamo ancora per il Rif. Rosalba che troviamo bello gremito, e sta arrivando ancora parecchia gente.

Dopo una pausetta biscotti fatti in casa scendiamo per il ripido e poco frequentato Sentiero dei Morti.

Sosta pizza e gelato al Forno della Grigna e poi a casa. Mezza giornata è sempre meglio di niente, chi si accontenta gode no!

Dislivello 1144 m – 11,03 oppure 1323 m - 10.3 km. (Il GPS come ieri ha fatto le bizze e ha dato risultati diversi)