Resegone: Cresta Giumenta - Via del Caminetto - Ferrata DeFranco


Publiziert von Simone86 , 4. Juni 2013 um 10:48.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum: 1 Juni 2013
Wandern Schwierigkeit: T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Klettersteig Schwierigkeit: K2- (WS-)
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 7:00
Aufstieg: 1550 m
Strecke:Parcheggio Piani D'Erna - Sentiero 1 fino a Costa - Sentiero 25A fino al Magnodeno -Cresta Giumenta fino al Passo del Fo - Via del Caminetto fino al Pian Serrata - Sentiero 1 fino alla De Franco Silvano - Vetta- Ritorno per Sentiero 1
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Da LECCO, galleria per la VALSASSINA, uscita Piani d'Erna. Posteggiare nell'ampio parcheggio della funivia.

Oggi giretto tranquillo sul Resegone avvicinando Matteo alle ferrate per la prima volta. L’idea è affrontare un sentiero attrezzato facile (Cresta Giumenta), un sentiero attrezzato impegnativo (Via del Caminetto) ed una vera e propria ferrata facile/poco difficle (DeFranco Silvano).
NB: abbiamo acquistato il kit da ferrata di Teo allo Sport Specialist di Sirtori (LC), e abbiamo trovato la struttura decisamente enorme, accogliente (commessi) e molto ben fornito.


Lasciamo l’auto al parcheggio della funivia per i Piani d’Erna Q600 circa. Il segnale GPS non prenderà per i primi 45’, quindi seguire i cartelli “Magnodeno”. Ci incamminiamo di buon passo (sentiero 1 fino a Costa Q700 circa, poi il 25A fino al Magnodeno). Segnaletica perfetta e onnipresente.

Raggiunto il Magnodeno (Q1241, 1h10’) perdiamo il sentiero per qualche minuto ma in breve ci orientiamo verso l’attacco della cresta Giumenta imboccandola di li a poco. La Giumenta è un facile percorso attrezzato, ricco di saliscendi spesso accompagnati da catene, quasi mai necessarie. Non è indispensabile imbragarsi (ma i cartelli ne mostrano l’obbligo).

Passiamo quindi la Cima del Fo Q1327 per poi scendere al Passo del Fo (Q1280 circa) e alla Capanna Ghislandi Q1284.  Matteo ha qualche difficoltà respiratoria per l’asma misto all’allergia ma opta per continuare. Dopo una breve pausa affrontiamo il divertente sentiero attrezzato del Caminetto, con tratti decisamente più impegnativi e verticali della Giumenta, presentando, però, minor esposizione e senso di vuoto. Purtroppo oggi è parecchio bagnato ma qualche difficoltà in più non ha guastato il divertimento. Anche il Caminetto può essere percorso senza imbragarsi ma i cartelli  impongo l’obbligo di casco e imbrago.

Usciti sul favoloso Pian Serrada Q1450 circa raggiungiamo il sentiero 1 e ci fermiamo per il pranzo (sono passate circa 3 ore dalla partenza). Oggi c’è la ResegUp & Down, famosa skyrace che prevede la salita da Lecco al Rif. Azzoni e il ritorno a Lecco (24km per 1800m di dislivello).

Seguiamo poi il sentiero 1 fino ad una particolare selletta posta a circa Q1700 dove è presente (sulla sx un po fuori sentiero, un cartello). Per la sua individuazione (anche oggi era nebbioso) suggerisco di osservare le foto qui caricate ( http://www.vieferrate.it/slideshow/defranco%20(1).jpg )
Scavalcando a sx la selletta ci si porta, dopo 100m di traverso, all’attacco della DeFranco Silvano (cartello e catene ben in vista se la giornata è soleggiata). Qui l’imbrago è vivamente consigliato. La divertente ferrata (150m di dislivello) presenta alcuni torrioncini molto ben appigliati e quasi totalmente arrampicabili. Nel complesso è una ferrata facilotta, a parte un paio di punti (dove c’è la staffa ed il successivo torroncino) che necessitano di una buona forza di braccia e di tecnica (graderei PD ed al massimo AD- per i 2 metri della zona della staffa). Inaspettatamente Matteo ha trovato non poche difficoltà nel punto della staffa, per questo consiglio di portare un pezzo di corda per aiutare i principianti. Non avendo scarponi con “climber zone” le difficoltà vengono maggiorate.

In seguito si sbuca sulla favolosa e panoramica zona sommitale e si raggiunge facilmente la croce di vetta (5h esatte dalla partenza, pausa pranzo inclusa).  Sono le 18 e conviene darci una mossa per la discesa. Diversi concorrenti della ResegUp stanno ancora salendo dal sentiero 1 (che percorreremo per la discesa) tra cui un mitico signore di 83 anni (Severino) che, con il sorriso di chi quella montagna l’ha vissuta centinaia di volte, ci saluta e non si arrende, giungendo in serata all’arrivo in centro a Lecco!!
Occorrono 2h esatte di buon passo in discesa per raggiungere il parcheggio, sempre seguendo il sentiero 1.

TEMPISTICHE: tra le 4 e le 5h la sola salita (variabile in base alle pause)
                            tra le 2 e le 3h la discesa (idem come sopra)
 
Consiglio anche queste mie due vecchie escursioni per eventuali dettagli tralasciati e/o mappe GPS.
1-http://www.hikr.org/tour/post51001.html
2-http://www.hikr.org/tour/post47517.html


Tourengänger: Simone86
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (2)


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gbal hat gesagt:
Gesendet am 5. Juni 2013 um 19:18
Complimenti a Matteo per il suo "battesimo" di ferro e a te per come hai preparato un valido programma per lui e per come hai condotto la gita.
Ciao

Simone86 hat gesagt: RE:
Gesendet am 6. Juni 2013 um 15:33
grazie Giulio, è stato come dici te un buon battesimo ma per "cresimarlo" su ferrate più ardue sarà necessario un po di allenamento mirato e.. un buon paio di scarponi!!
buone uscite!


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