La aspettavo da un anno. La Lodrino-Lavertezzo, un classico delle skyrace ticinesi. L’anno scorso mi ero iscritto tra i popolari, ma il brutto tempo aveva obbligato gli organizzatori a fermare la gara a Capanna Alva. Quest’anno mi sono preparato per poter essere tra i concorrenti, senza avere il dubbio di restare fuori dal cancelletto delle 2 ore di Capanna Alva.. Non amando correre in discesa mi sono iscritto alla gara di sola salita (la Lodrino-Forcarella). Purtroppo, anche quest’anno il tempo ha giocato un brutto scherzo. Anzi, più che il tempo, il clima. Infatti, al 2 di giugno sembra di essere ad aprile, e 50 cm di neve, appena caduta, hanno reso impossibile raggiungere la Forcarella e di conseguenza scendere a Lavertezzo. Così, anche quest’anno, con rammarico, gara accorciata. Però, quest’anno gli organizzatori hanno preparato comunque un tracciato che si spingeva un po’ oltre capanna Alva, raggiungendo Negrös, 230 m più sopra.
L’eccitazione della gara, i giorni prima.. tra i primi come sempre a ritirare il pettorale, nonostante i kilometri fatti per arrivare.. Il timore di forzare troppo nei 700 metri in piano dentro Lodrino.. Un po’ di riscaldamento nelle strade del paese.. La partenza, posticipata di un quarto d’ora.. Il classico check dell’attrezzatura (strato antivento obbligatorio) e l’ingresso in griglia.. Questa volta sperimento il camelbag in gara : solo liquidi e niente gel..
La salita a Capanna Alva l'ho provata un sacco di volte.. anche se c'era sempre qualche punto in cui mi perdevo.. per cui il tempo non era significativo.. Stavolta non ci sono dubbi : 1h26’ ! Cavoli, un anno fa lottavo per stare sotto le due ore..!
In vetta, dopo 1530 m di dislivello ed un tratto un finale molto “vertical”, con anche qualche corda fissa, che non fa per nulla rimpiangere quello della corsa originale), arrivo in 1h51’29”. 16° su 19 nella classifica della Lodrino-Negrös, 89° su 132 considerando i tempi dei passaggi dalla vetta di tutti i concorrenti in gara. I primi sono passati in poco più di un’ora, ma per le mie possibilità è un gran bel risultato ! Per me la gara finisce qui. Passo 5 o 6 minuti a ristorarmi.. poi, con calma, incomincio a scendere.. lasciando passare tanti concorrenti che vengo giù a rotta di collo.. tra cui noto la vincitrice della categoria over 45.. Ad un certo punto trovo una tedesca che scende ad un passo che mi è consono, per cui mi accodo volentieri a lei.. essendo debole in discesa, mi è molto utile avere un riferimento.. Dopo un po’ di kilometri di interminabile discesa, ci passa una ragazza che.. non può non attrarre la mia attenzione, ed allora provo ad aumentare l’andatura e seguirla. Per un po’ ci riesco, scambiamo due parole sulla discesa.. ma dopo un po’ la velocità che tiene è forsennata per me, e la lascio andare.. Dopo ancora, incomincia a sentirsi la fatica alle gambe della discesa, e rallento vistosamente.. ma, tanto, non devo fare il tempo, solo scendere a valle, e i 270 m di Lodrino sembrano non arrivare mai ! Alla fine, c’è addirittura una breve, bastarda, risalita.. ma il premio che se ne ha è passare tra le vie del paese con il tifo della gente ! Alla fine chiudo in un tempo, ufficioso, di 3h33’.. ma, per come sono sceso e per il tempo perso in vetta, non ha alcun senso !
All'anno prossimo, sperando finalmente di farcela a fare la gara vera !
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