Monte San Salvatore 912 m

Oggi non c'erano le premesse meteorologiche per effettuare un'escursione di una certa lunghezza e così ripieghiamo su una variante più corta, ovvero la salita al Monte San Salvatore con partenza da Ciona. Qui ci sono una ventina di posteggi, guarda caso tutti occupati. Posteggiamo quindi al tornante di quota 602 metri. Risalito il tratto di strada cantonale ci inoltriamo nel bel nucleo di case di Ciona. Appena usciti da tale nucleo la strada asfaltata procede in leggera discesa. Sulla destra già visibile il Monte Generoso e il suo ripido versante ovest. In breve si arriva a una diramazione. A questo punto bisogna imboccare la stradina sulla sinistra e proseguire verso la località Piana. Tale stradina si inoltre pian piano nel bosco fino a trasformarsi in sentiero, comunque sempre ben visibile e marcato. Nell'ultimo tratto prima del ristorante, situato in corrispondenza dell'arrivo della funicolare, il sentiero sale a zig-zag. Qui non ci fermiamo ma saliamo direttamente alla chiesetta, dalla cui terrazza si gode di un panorama a 360 gradi sulla regione del Lago di Lugano e sulle montagne circostanti. Dopo 35' di cammino dalla partenza eccoci in vetta al Monte San Salvatore, che ormai da diversi anni non avevamo più visitato ma che merita una visita. Il panorama sul Sottoceneri è veramente bello e suggestivo: dal Monte Lema al Tamaro, dal Caval Drossa al Camoghè (ancora innevato!), il Monte Generoso, il Monte San Giorgio e tante altre cime. Essendo già pomeriggio inoltrato decidiamo di scendere quasi subito, non prima però di aver scattato alcune fotografie. La discesa la effettuiamo sullo stesso tracciato percorso in salita. Si scende velocemente e dopo circa 25' di cammino siamo di nuovo a Ciona.