Madonino, 2121 m (Val Bavona - Valle di Cranzünell)


Publiziert von tapio , 15. Mai 2013 um 10:02.

Region: Welt » Schweiz » Tessin » Locarnese
Tour Datum:13 Mai 2013
Wandern Schwierigkeit: T5 - anspruchsvolles Alpinwandern
Klettern Schwierigkeit: I (UIAA-Skala)
Wegpunkte:
Geo-Tags: CH-TI   Gruppo Pizzo Biela 
Zeitbedarf: 7:45
Aufstieg: 1678 m
Abstieg: 1678 m
Strecke:Bignasco (443 m) – Cappella di Piodàu (740 m) – Piodàu (784 m) – Fontanella (994 m) – Guado sul Ri di Cranzünell (1220 m) – Alpe di Cranzünell, Corte di Fondo (1394 m) – Alpe di Cranzünell, Corte di Mezzo (1734 m) – canale erboso SSE sotto la verticale della cima – traverso verso NE – canale erboso SW – Madonino, cresta ENE – Madonino, vetta (2121 m) – ritorno per la stessa via
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Ascona – Ponte Brolla – Valle Maggia – Bignasco
Kartennummer:CNS 275 Valle Antigorio

Il Madonino: chissà cosa si cela dietro questo nome che sembra scivolar via senza lasciare traccia?
Innanzitutto liquido la pendenza “scala difficoltà” perché il fatto di precisarla all'inizio chiarisce molto di quello che seguirà; poi arriverà anche la cronistoria della salita odierna.
Dunque, per il tratto Bignasco - Corte di Mezzo (Cranzünell) il Brenna dà T4, e io concordo pienamente. Per il segmento successivo, da Cranzünell alla cima, seppure in un’opera anteriore, viene dato EE con passaggi di I. Su questo punto c’è da dire qualcosa in più: a mio giudizio, dato il T4 precedente, visto che la salita verso la cima presenta difficoltà oggettivamente ben superiori a quelle del sentiero, si può trasferire questa espressione (l’antico e generico “EE”) in un T5, mentre in onore al Brenna mantengo "i
passaggi di I”, anche se secondo me è una valutazione un po’ "stretta", specialmente per la via di salita. Ma… al tempo! Veniamo ai fatti.

A Bignasco, prima del ponte e senza attraversare né Bavona né Maggia, prendo la strada a sinistra e all’altezza del numero civico 13 (oppure 21, se si sale dalla parte opposta) entro nel bosco su un sentiero in ottime condizioni, seppure non dotato di cartelli ufficiali. Arrivo alla Cappella di Piodàu, da dove c’è una bellissima vista sul fondovalle ed in particolare sulla cascata del Chignolasc e sulla vicina zona della piscina di Bignasco. Prendo il sentiero a destra e raggiungo Piodàu. Qui la traccia più visibile continuerebbe in piano a destra fino alle cascine di q. 785, ma evitando di fare come me (avanti e indietro…), conviene salire a sinistra, superando i diroccati e continuando sul sentiero in direzione NW. Oltrepasso poi la zona di Fontanella quasi senza notare le cascine, talmente sono imboscate. Da qui in avanti il sentiero affianca delle belle pareti, e la certezza sulla via corretta la si ottiene seguendo a vista una canna dell’acqua, che si prolunga fino al Ri di Cranzünell. Si passa su alcune facili placche orizzontali (però umide) e dopo uno squarcio con una visuale da brivido sul fondovalle bavonese (almeno 500 di verticalità, qui non bisogna scivolare…), proseguendo ancora un po’ arrivo al Guado sul Ri di Cranzünell, che supero con un salto, visto che le sue acque sono abbastanza in piena. Sempre prestando attenzione alla traccia talvolta labile a causa dell’abbondante fogliame, continuo nel bosco fino ad una radura, che altro non è se non il Corte di Fondo dell’Alpe Cranzünell. Proseguo poi in alto a destra sempre nel bosco, e in breve il faggio lascia il posto al larice. Poi anche i larici si diradano e, dopo un breve passaggio su terreno aperto, supero il Ri di Cranzünell e raggiungo il Corte di Mezzo.

Qui mi concedo una breve pausa per osservare il terreno su cui si svolgerà la restante parte di salita (senza sentiero). Come indica il Brenna punto al canalino erboso centrale, proprio di fronte alle baite. Lo risalgo, incappando anche in una vipera, fortunatamente ancora un po’ addormentata e quando il canale si restringe chiudendosi, con uso della forza supero una fascia rocciosa ed effettuo un traverso su placche poco inclinate, arrivando quasi sotto al roccioso edificio sommitale del Madonino. Continuo il traverso verso destra fino al palesamento di un secondo canale erboso, che risalgo guadagnando così la cresta ENE.

Ne seguo il filo, talvolta con divagazioni sul versante S (qui davvero presenti alcuni passaggi di II) e su una cresta sempre più aerea, sia verso S che verso N, raggiungo la statuina della Madonnina di vetta, oltre la quale c’è la vetta vera e propria, con un piccolo ometto di sasso. Salgo allora anche su quest’ultima propaggine del Madonino, che è anche quella più ad Ovest.

Siccome il livello di adrenalina è abbastanza alto, mi fermo solo per pochi minuti di doverosa contemplazione e poi mi ri-dirigo verso la bocchetta, con estrema circospezione. Forse la via discesa, un po’ più diretta, è leggermente meno complessa, ma comunque da effettuarsi solo se non si soffre di vertigini e con  passo fermo, rintracciando sempre appigli ben ponderati.

Dalla bocchetta punto alla ganna che in salita avevo evitato. La pietraia si rivela una vera  e propria trappola per topi, anzi, una trappola per tapii, visto che nel breve spazio di un minuto mi trovo davanti prima una vipera (aspide), poi una seconda vipera (aspide) ed infine una bella e luccicante biscia nera. Aggiro gli ostacoli, che nel frattempo si sono eclissati da soli, e visto che tira aria di salti di roccia, piego a destra verso il canalino di salita, dove avevo trovato la prima vipera. Per entrarci devo fare qualche acrobazia, comunque in qualche modo arrivo nel canalino erboso e senza ulteriori cerimonie lo discendo tutto per poi giungere al Corte di Mezzo.

Qui pausa pranzo e birra, con l’occhio sempre vigile per scongiurare il possibile avvicinamento di qualche rettile, e poi giù per il sentiero del mattino dove, in prossimità della Cappella di Piodàu, uno “scorzone” (non saprei come altro definirlo, una biscia lunga e nera, forse dello stesso genere di quella incontrata sulla pietraia) mi taglia la strada. Da lì in breve sono all’auto.

La presenza di tanti rettili fa capire quanto la zona sia selvaggia. Questa montagna, dal nome poco appariscente, è invece una vera signora montagna. Per una volta sono contento di non essermi fermato al nome…

 

Tempi:

Bignasco – Corte di Mezzo: andata 3 ore e 15’ – ritorno 2 ore

Corte di Mezzo – Madonino: andata 1 ora e 30’ – ritorno 1 ora

 

 


Tourengänger: tapio


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Kommentare (33)


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Seeger hat gesagt: allo stesse ore....
Gesendet am 15. Mai 2013 um 10:55
...siamo saliti verso il Madonino!
Io dal Val Bosco:
http://www.hikr.org/tour/post64717.html
1.11 km/570m dislivello !!!
Qual bel mondo -i nostri oggetti.
Saluti
Andreas

tapio hat gesagt: RE:allo stesse ore....
Gesendet am 15. Mai 2013 um 11:40
Ciao Andreas!
Sì, eravamo a poca distanza l'uno dall'altro, separati solo da un crinale (che contiene tra l'altro "l'altro Madonino"). Sono davvero zone con un fascino indescrivibile!
Grazie e cari saluti a te,
Fabio

Winterbaer hat gesagt:
Gesendet am 15. Mai 2013 um 10:58
Ciao Fabio!
Hai fatto una vera gita solitaria e avventurosa:-) Non hai incontrato nessuna persona? Solo le vipere? Bello! Ma anche un pò da "rabbrividirsi" dei canali ripidi e scivolosi?
Le vipere non attaccono l`uomo se non si sentono incalzate, vero? E come ho letto dalle vipere "berus" de.wikipedia.org/wiki/Kreuzotter (in fondo "Schlangengift) il veleno normalmente non può uccidere un uomo. Il veleno della vipera aspide è un pò diverso de.wikipedia.org/wiki/Aspisviper.
Non so se mi sarebbe piaciuta se i miei figli farebbero una tale gita tutto da soli:-)? (È scritta giusta questa frase "se...se...condizionale....oh oh!?)

Tanti saluti e fai attenzione di te sulle tue gite solitarie!
So che parlo sempre come una "mamma molto preoccupata". Ma siete ancora molto giovani, ed io sono già "vecchia":-)

Ciao
Uschi

tapio hat gesagt: RE:
Gesendet am 15. Mai 2013 um 11:56
Ciao Uschi, e grazie!
Sì, nessuna persona ma tante vipere e bisce... La zona non è molto frequentata; inoltre poco più in alto di dove sono salito io, c'è ancora neve, per cui probabilmente sono stato uno dei primi visitatori della stagione...
No, i canali non fanno rabbrividire, magari la cresta un pochino... ma i canali erano in buone condizioni!
Ulltimamente è venuto fuori che il veleno delle vipere normalmente non riesce ad uccidere un uomo adulto.. comunque sempre meglio stare attenti! Di solito sono loro a fuggire prima di noi :-)
Grazie per le tue parole da "mamma molto preoccupata": personalmente il livello di attenzione è sempre molto alto...

Ciao, Fabio

bigblue hat gesagt: scivolo? meglio aspide:-)
Gesendet am 15. Mai 2013 um 12:06
......dal racconto.....qualche brivido mi è venuto....anche più di uno......le "aspidi" forse la cosa più innocua rispetto allo scivoloso con salto muflonato:-)))!
Complimenti e di più.....un percorso "top di gamma"!
Grande Fabio!
p.s. immagino....eri un pò stanchino:-)
Ciao
Pia

tapio hat gesagt: RE:scivolo? meglio aspide:-)
Gesendet am 15. Mai 2013 um 12:23
Ciao Pia!
Nel racconto, per accorciare, ho scritto "nel breve spazio di un minuto", ma è andata così: scendo, sto per appoggiare il piede: vipera. Giro a destra: vipera anche lì. Mi sposto ancora più sulla destra: biscia nera! Al confronto, il salto muflonato è un cioccolatino... (meglio evitare anche quello, però!)
Grazie mille per le gentili parole: very very kind :-) (la stanchezza passa subito quando ti ossigeni il cuore e la mente...) (come sicuramente sai benissimo anche tu...)
Ciao, Fabio

grandemago hat gesagt: RE:scivolo? meglio aspide:-)
Gesendet am 15. Mai 2013 um 12:34
Il mondo è un covo di vipere Fabio....

Ciao
Aldo

tapio hat gesagt: RE:scivolo? meglio aspide:-)
Gesendet am 15. Mai 2013 um 13:40
Parole sante Aldo...
Uno spera sempre di trovare smentite, ma poi le conferme ci sono...
... come in questo caso!

Ciao, Fabio

bigblue hat gesagt: RE:scivolo? meglio aspide:-)
Gesendet am 15. Mai 2013 um 13:22
....in questo mondo di "vipere"...alla fine ci si è più abituati dei salti con il muflone:-))!
Comunque è stato un bel "salto agli ostacoli"....che la tua gambetta possa correre qualche nuovo tipo di olimpiade con percorso "animale"? come sai le inventano tutte:-))! Nuoooo....tu sai che io Scamy doc.....devo andare underthesea per il mio cuore et mente......e li ci sono i similari: le mie adorate murene......un pò striscianti anche loro....ma tanto belline.
Ciao
Pia

grandemago hat gesagt: RE:scivolo? meglio aspide:-)
Gesendet am 15. Mai 2013 um 13:31
Oggi pre-ricovero....presumo a breve il ricovero, intervento alla zampa e, speriamo, il ritorno nel mondo delle vipere.....Manco da cinque mesi.....troppi! Ho già soggiornato troppo nel mondo degli ipocriti.
Ciao Pia
Aldo

bigblue hat gesagt: RE:scivolo? meglio aspide:-)
Gesendet am 15. Mai 2013 um 13:39
.....devo aver fatto un rispondi a te.....anzichè a Fabio? se è andata cosi.....scusami Aldo....allora un grosso in bocca al lupo e quanto prima su questi schermi.
Ciao Aldo
Pia

grandemago hat gesagt: RE:scivolo? meglio aspide:-)
Gesendet am 15. Mai 2013 um 14:08
Scusa di che? E' uscito il tuo post prima di quello di Fabio, ho letto "gambetta" e ho pensato alla mia....sono io che ho frainteso.
Mi piacciono molto i lupi, grazie Pia.
Ciao
A

tapio hat gesagt: RE:scivolo? meglio aspide:-)
Gesendet am 15. Mai 2013 um 13:51
Tra ipocriti e vipere... c'è l'imbarazzo della scelta!
A parte questo, auguri per la tua zampa e buon e tempestivo ritorno in questa parte di mondo!
Ciao, Fabio

grandemago hat gesagt: RE:scivolo? meglio aspide:-)
Gesendet am 15. Mai 2013 um 14:10
Grazie Fabio, per ora mi tengo su il morale con le vostre avventure.
Ciao
A

gbal hat gesagt: RE:scivolo? meglio aspide:-)
Gesendet am 16. Mai 2013 um 11:01
AUGURONI!

grandemago hat gesagt: RE:scivolo? meglio aspide:-)
Gesendet am 16. Mai 2013 um 14:03
Grazie Giulio.
Buon cammino!

giorgio59m (Girovagando) hat gesagt: RE:scivolo? meglio aspide:-)
Gesendet am 17. Mai 2013 um 16:33
ALDO, per ora AUGURISSIMI per l'intervento, e il pronto recupero ...
ciao
Giorgio

grandemago hat gesagt: RE:scivolo? meglio aspide:-)
Gesendet am 17. Mai 2013 um 17:53
Grazie Giorgio.......fatto oggi, speriamo che funzioni!
Ciao
Aldo

tapio hat gesagt: RE:scivolo? meglio aspide:-)
Gesendet am 15. Mai 2013 um 13:48
Parole sante anche le tue, Pia. Alla fine tra vipere, mufloni e razza umana - che per definizione appartiene al Regno Animale - è proprio un bello zoo!
Il mondo underthesea non lo conosco, anche se lo immagino bello e pacifico; però, rispetto alla montagna c'è una controindicazione: l'ossigeno che c'è lì non è proprio disponibile... bisogna portarselo... e via di portage :-)))
Ciao, Fabio

bigblue hat gesagt: RE:scivolo? meglio aspide:-)
Gesendet am 15. Mai 2013 um 15:07
eheh....in apnea devi solo portare te stesso, raggiunti i famosi -10 poi mezzo colpo di pinna e scivoli giù......sembra di volare, il terzo continente è la cosa più bella che poteva capitarmi.....Idem con la "bombola" una volta che ti tuffi....il peso svanisce....potessi farlo in quota con lo zaino e con gli sci.....la mia schiena? molto contenta:-).....
Ciao Fabio....chissà, se un giorno proverai....mi piacerebbe conoscere le tue sensazioni......
Pia

cristina hat gesagt:
Gesendet am 15. Mai 2013 um 12:36
Avventura da Indiana Jones...

Canali, torrenti, bisce, vipere, aspidi, ragni miiiiiiiiiii complimenti per essere sopravvissuto :D

Alla fine hai raggiunto anche tu il tuo Sacro Graal!

Ti chiameremo Indiana Tapios!

Ciao ciao. Cri

tapio hat gesagt: RE:
Gesendet am 15. Mai 2013 um 14:00
Ciao Cristina,
molto simpatico il tuo commento :-))), Grazie!
Sì, speriamo che la dose di avventura di questa volta sia sufficiente per un po'... magari alla prossima uscita una gita tranquilla non la disdegnerei...

Ciao, un saluto da Indiana Tapios!

GM hat gesagt:
Gesendet am 15. Mai 2013 um 13:32
complimenti, ma da dove l'hai tirata fuori? questa si che è selvatica...
ma la statua sapevi gia' che c'era o è stata una sorpresa?

che lo "scorzone" sia il noto "bilordone" ?

saluti
Guido

tapio hat gesagt: RE:
Gesendet am 15. Mai 2013 um 14:32
Grazie Guido,
l'ispirazione è venuta dalla guida CAS del Brenna... e solo a posteriori sono andato a leggermi anche "Alpi di Val Bavona", (fino al Corte di Mezzo), che naturalmente aggiunge altre perle a quelle già presenti.

No, della statua non sapevo niente: sorpresa totale (ma a giudicare dal piedestallo è un'installazione recente)

"Bilordone" non l'ho mai sentito, ma ora mi viene in mente che in dialetto, oltre a "scurzun" ho sentito anche "ratèra": quella biscia lunga e nera...

Ciao, saluti a te,
Fabio

GM hat gesagt: RE:
Gesendet am 15. Mai 2013 um 14:40
ok, stiamo parlando dello stesso rettile!
tra l'altro tipico abitante della Val Pogallo, dove capita di trovarselo davanti al naso a una svolta del sentiero per la sua abitudine di dormire anche sui rami!

G

GM hat gesagt:
Gesendet am 15. Mai 2013 um 15:39
ora l'ho inquadrato il Madonino.. in due uscite al Paràula gli ho fatto non meno di 30 foto! (anche se ho inquadrato altro come Ravora o il Madone di Camedo).

G

tapio hat gesagt: RE:
Gesendet am 15. Mai 2013 um 15:54
Certo, è proprio di fronte al Paràula (anche se dalle foto che ho fatto in vetta non si direbbe..., nel senso che lì non ne ho scattata nemmeno una rivolta al Paràula).
Se il nome non fosse già stato assegnato ad altra montagna, potevano chiamarlo Pizzo Cavergno...
...è proprio sopra...

Ciao, Fabio

veget hat gesagt:
Gesendet am 15. Mai 2013 um 17:42
Quando inizio leggere le tue relazioni, vengo coinvolto in modo emotivo,dalla descrizione ,precisa e sempre dotta......la ricerca dei particolari sia nelle foto,che nelle didascalie......Cosa dire della scelta degli itinerari......Il Tuo profeta Brenna,sarà orgoglioso!!!!!
Bravo!!!!
Ciao
Eugenio

tapio hat gesagt: RE:
Gesendet am 15. Mai 2013 um 18:53
Ciao Eugenio,
grazie mille per il tuo bellissimo commento! Se riesco anche solo per una millesima parte delle mie intenzioni a coinvolgerti è già un risultato più che ottimo!
Il mio profeta Brenna: con tutta la fatica che ha fatto, e la passione che ci ha messo nello scrivere le sue guide, ...trovare qualcuno che si appassiona ai suoi itinerari... mi sembra il minimo!
Grazie ancora e a presto,
Fabio

gbal hat gesagt:
Gesendet am 16. Mai 2013 um 11:17
Molti complimenti Fabio.
Come al solito hai descritto a perfezione zona, avvenimenti, difficoltà.
A tal proposito bisogna dire che spesso la valutazione della difficoltà da oggettiva (difficile per definizione) tende a diventare soggettiva e anche.....il maestro Brenna non è immune da questo meccanismo.
Ciao
Giulio

tapio hat gesagt: RE:
Gesendet am 16. Mai 2013 um 11:54
Grazie mille Giulio, molto gentile!
Riguardo alla valutazione delle difficoltà, di sicuro è corretto quello che dici tu; in più penso che in quegli anni (come sicuramente tuttora...) il Brenna fosse così allenato e spesso alle prese con montagne di difficoltà ben superiori, che questa gli sarà apparsa come una caramellina. Ultima considerazione: inoltre basta appena distaccarsi di pochissimo dalla via da lui percorsa, per trovare difficoltà diverse.
Ciao, Fabio

Gesendet am 17. Mai 2013 um 16:37
Bravo Fabio, come sempre del resto.
Appena vedo un T5/T6, I/II/PD.... da quelle parti so già chi c'e' dietro!
Ma con le vipere il T5 non diventa V5 ?

Certo che il racconto della discesa nel "viperaio" fa gelare il sangue ...

tapio hat gesagt: RE:
Gesendet am 17. Mai 2013 um 17:38
Ciao Giorgio, grazie mille!
Non è che i T5 me li vado a cercare..., il Brenna aveva messo EE ed I: sinceramente da una presentazione così, mi aspettavo qualcosa di più tranquillo.
Hai detto bene con il V5: tre vipere e due bisce... siamo a 5! Speriamo che con tutta questa pioggia siano tornate in letargo ancora per un po' :-)

Ciao, Fabio


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