25 Aprile al Monte Leone

Stando alle previsioni meteo oggi è l'unica giornata di questo lungo Week, con "ponte" incluso, propizia a fare un bell'itinerario di Sky Alp, magari anche su una cima classica, facendo giusto qualche divagazione di percorso per non rimanere inghiottito dalla ressa...
Tra le varie possibilità...Arbola troppo noioso l'avvicinamento...Basodino troppo carica la cresta finale...Grober troppo esposti a S i pendii (pappa al ritorno)... Leone, il Monte Leone...

Egga Ore 6,40: Guardo la parete N del Flethschorn già baciata dal sole, che per tutto il giorno è rimasta tale, e i pendii del Braithorn S in piena ombra, che per tutto il giorno sono rimasti tali...
Nord o Sud?  Esposizioni? Ore luce? mah...un po' strano da capire qua al Sempione.

Con una diretta fra larici, mirtilli e pino mugo in breve raggiungo l'alpe Homatta (mt 1959) dove è già possibile (anche prima) mettere gli sky per continuare poi, su crosta di rigelo portante, in direzione dell'Humattupass. La copertura è ancora abbondante e, almeno nelle vallette, penso che resista ancora tranquillamente fino alla metà del mese di Maggio.

Alcuni dietrofront sui ripidi pendii dell'Homattu richiedono le lame...almeno io le ho messe, mentre altri più cocciuti di me che ho raggiunto salendo, non le hanno volute mettere, ma gli tremavano un po' le gambe... tiene,non tiene?...di qua sembra che si passi!!!
rischiare per cosa???
Poi, una volta uscito al passo, spostandomi gradualmente a sx raggiungo le "trincee" della classica Simplon-Breithorn-Leone, anche oggi una processione a cielo aperto.

25 Aprile Festività "SOLO" Italiana?
Gruppi Tedeschi, Francesi, anche Inglesi e tra di loro qualche sporadico Italiano...
Una volta scollinato il Passo pensavo, o almeno speravo, che la folla virasse per il Breithorn, ma a quanto pare oggi vogliono tutti il Leone... prepariamoci allora  a trovare anche un qualche ingorgo in cresta.
Fortunatamente i Francesi che avevo davanti in salita andavano come "lippe" e non ce la facevo neanche a tallonarli...giro di boa in stile regata, 30 secondi x 2 foto e stavano già scendendo...
Va bene che lo spazio è poco ma "per il momento" ancora non si paga.

Ecco però che con un buon passo veloce sta arrivando un altro "solitary man" come il sottoscritto... magari per questa volta non mi tocca fare empiriche costruzioni di sassi per l'autoscatto...
Davide, un Valsesiano partito dal Sempione,che,sentendo la mia proposta di salire anche il Breithorn per scendere poi da un canale laterale, senza pensarci troppo, accetta al volo...
Ora siamo già in due Solitary Man...!

Altra sorpresa, scopro che Davide si è sparato tutta la salita con un paio di sciettini da bimbo e una tavolozza nello zaino... è la moda, gente moderna al passo coi tempi!
Comunque parte deciso coi suoi sciettini e vallo a riprendere... sì l'ho ripreso, ma in cima al Breithorn...
oggi sono tutti dei razzi o forse sono io un po' scoppiatello?
Non importa, comunque ci siamo... ora resta solo la discesa... e che discesa... tutti vanno verso il Breithornpass e noi logicamente andiamo dalla parte opposta...
un bel canale ripido, ma non troppo, che sbuca diritto all'Homattu e poi giù fino a Egga, che sciata... infinite curve, firmate di Sky o Tavolozza, in illibati canali no stop.

Egga ore 2,30: anche questa è andata!