MONTE CARZA mt.1116 da CANNOBIO

Mercoledì 14/03 ore 18,30 telefonata con un amico di tante scorribande,decidiamo di rimandare di un giorno  una gita in compagnia, a causa del maltempo.
Ma Giovedì,15/03 ore  07,00 ,telefonata che mi sveglia di soprassalto. L'amico di cui sopra già in piedi,ha visto la giornata splendida,per cui domanda hai impegni? per fortuna No!!. Ore 08,05,passerà a  prendermi.
 Il vento previsto per venerdì  è arrivato in anticipo. Abbassamento di temperatura notevole, per cui l' escursione è gioco forza effettuarla su versanti Sud , quindi protetti. qualsiasi sia la destinazione.......La zona individuata è la costiera montuosa che da Verbania ,costeggiando il Lago Maggiore,và in direzione del Canton Ticino.........
 La scelta cade sul Monte Carza da Cannobio, un tratto del quale per mè inedito.Il tracciato è ben segnalato,come del resto tutto il territorio dell' alto Lago........Le folate di vento sono fastidiose,ma sopportabili e la presenza del bel sole compensa il disagio. Il primo tratto si svolge su strada asfaltata,(ex mulattiera)mano mano che si sale,il panorama sottostante offre alla vista, i colori che la turbolenza del vento sull'acqua del lago cambiano in continuazione,Stupendo!!!!
Si transita dalla località Molineggi q.ta m.454,dove esisteva il grosso mulino ,(alcune foto documentano i particolari) al servizio di tutte le borgate sovrastanti.Si continua sulla mulattiera che in diversi punti costeggia i ruderi delle trincee della Linea Cadorna(anno 1912 ??).si passa e si supera Viggiona,Fraz.di Trarego,seguendo le indicazioni si arriva alla cima,utilizzando una parte del sentiero che è comune, quando si proviene da altre direzioni........incredibile ma vero , sulla cima il vento è pressoché assente, meglio del previsto.Solito convivio per il pranzo.Poco dopo. iniziamo il ritorno. Stesso tracciato.......ma nel transitare dalla zona del mulino !!!!!!!, Sorpresa :ci saluta un signore dall' accento tedesco. intento alla pulizia del suo terreno, e  gentilmente(sentendo le nostre disquisizioni sulla località) c'invita a visitare l'interno del mulino, da lui trasformato nella propria abitazione.Mantenendo
e addirittura ricostruendo alcune parti in legno del meccanismo della macina .Impensabile!!!! Quanta passione.......per cui il locale dove venivano macinati i vari cereali, ora è utilizzato come cucina ,sala da pranzo. Gli altri, nei piani superiori sono collegati da una scala da lui insertita, rendendo gli stessi accessibili senza uscire all'esterno,come in origine.  Buon  gusto unito a scelta di vita.....Complimenti!!!!!       Mi spiace constatare che non sia uno della zona,che abbia avuto questa intuizione.Purtroppo non è l'unico esempio..(perdonatemi l' appunto precedente).Proseguendo verso Cannobio per il rientro,un cartello ci segnala con una deviazione verso sinistra,che con un piccolo allungamento si arriva poco a monte dal punto di arrivo (partenza del mattino). Cosa aggiungere...... (non potendo a causa del meteo effettuare ,medie Ski Alp) proseguo nel proporre semplici  escursioni ,sopratutto a favore di chi non frequenta,queste località. Magari considerate minori da chi le conosce   (forse a torto )ma 

permettono oltre che di godere di panorami di prim'ordine , percorrere tracciati (mulattiere ,e sentieri) in assenza di difficoltà 
oggettive ,salvo le solite che ogni modesto escursionista è abituato ad affrontare .
Buona continuazione a Tutti
Ciao  Eugenio

Il ritardo nella pubblicazione è dovuta a ragioni contingenti.........tra le quali, imbranazione nell' estensione del testo.......,come invidio Tanti/e di Voi.