Capanna Bovarina: più ghiaccio che neve

ivanbutti Vista la giornata che si preannuncia in deciso peggioramento per il pomeriggio, con Beppe, Gabri e Suni puntiamo ad una cosa tranquilla, la Capanna Bovarina. La prima sorpesa l'abbiamo arrivando a Campo Blenio: in paese nemmeno un filo di neve, i cannoni stanno sparando per innevare giusto la striscia dedicata agli sciatori. Io e Gabri decidiamo allora di lasciare le ciaspole e puntare sui ramponi, mentre Beppe si porta anche le ciaspole. Passato il ponte sul rio d'Orsaira, prima di entrare nel bosco li calziamo. Restando nella traccia battuta i ramponi vanno benissimo, e sono molto comodi specie nel tratto ripido del bosco; anche Beppe avanza comunque senza problemi, e così prima delle 10.00 siamo alla Capanna. Essendo prestissimo decidiamo di andare verso l'Alpe Bovarina; ora la traccia è meno battuta, per cui inevitabilmente io e Gabri iniziamo a sprofondare; qui la neve, almeno nelle valllette, è parecchia. Arrivati dove il terreno inizia a spianare, decidiamo di fermarci; dopo un paio di foto di rito, rientriamo alla Capanna. Oggi, assente il Capanatt,  il fuochista sono io, visto che sono anche il più freddoloso. La stufa tira bene, ed attacca subito che è un piacere; così iniziamo il pranzo che concludiamo con un buon caffè. Fuori inizia a nevischiare, per cui ci prepariamo per il rientro; vedremo poi che si tratta di un falso allarme, in quanto ben presto i fiocchi smettono di scendere; con molta calma e in pieno relax arriviamo all'auto, comunque soddisfatti per la giornata passata in compagnia.


beppe Mai vista così poca neve in questo periodo a Campo Blenio ..............
Comunque sempre una bella e serena giornata trascorsa in montagna e in compagnia di cari amici,
Ciao alla prossima
Beppe

gabri