Furggelenstock 1656 m


Publiziert von pelle9360 , 31. Dezember 2012 um 16:44.

Region: Welt » Schweiz » Schwyz
Tour Datum:29 Dezember 2012
Schneeshuhtouren Schwierigkeit: WT2 - Schneeschuhwanderung
Wegpunkte:
Geo-Tags: Alptaler Berge   CH-SZ   Nördliche Muotataler Alpen 
Zeitbedarf: 3:30
Aufstieg: 250 m
Abstieg: 580 m
Strecke:Ibergeregg - Brünnelistock - Halbegg - Schindleneggen - Furggelenstock - Furggelen - Leimgütsch - Gross Heiken - Heikenhütte - Talstation Laucheren - Oberiberg
Kartennummer:CNS 1:25'000 - 1152 Ibergeregg

Dopo l'escursione di ieri al Laucherenstöckli, che malgrado il dislivello contenuto ci ha fatto sudare un pochino a causa dell'allenamento piuttosto carente, oggi decidiamo di effettuare un percorso suggerito dall'ente del turismo. Si tratta della salita al Furggelenstock passando dal Brünnelistock. Anche la gita di oggi è situata quasi interamente in zona protetta e perciò non si potrà "sgarrare" più di quel tanto uscendo dal percorso marcato. Partiamo a un orario non proprio alpinistico dal nostro hotel e dopo circa 15' di auto siamo a Ibergeregg, 1406 metri. Gran parte dei posteggi sono già occupati e una lunga fila di auto inizia a formarsi a lato della strada: oggi la giornata è splendida e le temperature gradevoli la rendono quasi primaverile, favorendo gli sciatori che si sono avventurati sulle piste fin quassù. L'inizio del sentiero è situato poco dopo il ristorante in corrispondenza della segnaletica estiva. Sono già diversi i racchettari che si stanno preparando alla partenza. Viste le temperature partiamo senza giacca e senza guanti! La prima cima di giornata è il Brünnelistock, 1498 metri, il quale è pure luogo di arrivo di tre scilift. L'inizio del percorso si svolge a lato della pista blu. In circa 20' si raggiunge tale cima e la folla lascia spazio a una tranquillità quasi assoluta. Segue quindi un tratto pianeggiante che porta alla bocchetta di nome Schindleneggen. Qui incontriamo veramente molta gente. Alla bocchetta facciamo alcuni minuti di pausa poi riprendiamo a salire seguendo la traccia che assomiglia quasi a un'autostrada in direzione del Furggelenstock, 1656 metri, che raggiungiamo una decina di minuti più tardi. La vetta è affollata e non è facile trovare un posto per sedersi ad ammirare il panorama. In primo piano si vedono i Mythen, come sempre maestosi, e tra di essi spuntano il Pilatus e il Rigi. La vista spazia anche sul Säntis e sul Chli Aubrig. Forse si intravvede anche il lago di Zugo con parte della città. Firmiamo il libro di vetta e scendiamo in direzione di Furggelen. La discesa è piuttosto ripida e richiede un po' di prudenza ma non è nulla di difficile nelle condizioni odierne. In breve siamo a Furggelen e alla relativa capanna, anch'essa affollata di escursionisti. Non ci fermiamo ma puntiamo verso il Leimgütsch, sempre rispettando il percorso stabilito dall'ente del turismo. Qui comincia a fare veramente caldo e la neve è quasi primaverile. In più di un'occasione siamo costretti a rifugiarci all'ombra degli alberi. La discesa avviene sempre sulla dorsale fino alla Heikenhütte che più che una capanna sembra una stalla abbandonata. Il percorso abbandona il sentiero estivo per scendere lungo i pascoli innevati di Ried fino al ponte situato nei pressi della stazione a valle della seggiovia del Laucheren. Qui si conclude questa escursione molto suggestiva, panoramica, adatta a tutti e... poco conosciuta agli hikr's italofoni. Questa regione ci è sembrata come il paradiso per chi ama le escursioni con le racchette da neve e la consigliamo a chi volesse passare qualche giorno di tranquillità in questo splendido angolo di canton Svitto!
Depositato il materiale in hotel andiamo in un Gasthaus e ci beviamo una einsiedler bier... Domani si torna già a casa.

Giorno precedente: Laucherenstöckli, 1756 metri.


Tourengänger: pelle9360


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