Rifugio Riva m.1022....come smaltire gli eccessi!

Una camminata dell'ultimo momento, così come dell'ultimo momento è la decisione di Mauro di unirsi a noi!
Certo, io e Marika ci eravamo messe d'accordo, ma viste le previsioni.....

Quando mi alzo e guardo fuori dalla finestra mi rendo conto che piove.
Lo sapevo che avrebbe piovuto, ma non in modo così deciso!
Però nel giro di poche ore dovrebbe smettere e, visto che nessuno tira i remi in barca, partiamo con l'idea che uscire di casa può solo farci bene e il peggio che ci può capitare è una bella "inzuppata".

Quando arriviamo a Primaluna il tempo è proprio bigio, ma non appena scendiamo dall'auto smette di piovere e ci avviamo lungo il sentiero che porta al Rifugio.
La temperatura si è alzata e la neve è fradicia: sembra di camminare in un pantano....
In giro non c'è anima viva!
Arriviamo al Rifugio sperando di poter asciugarci un pochino e consumare qualcosa di caldo.....le persiane sono spalancate, ma dal camino non esce fumo e tutte le luci sono spente.
Ahimè, non c'è proprio nessuno e quindi non ci resta che fare marcia indietro.

Scendiamo velocemente a valle con le nubi che, dissolvendosi lentamente, ci permettono di intravedere qualche sprazzo di azzurro su cui si stagliano frammenti di montagne che, a fatica, si liberano della sottile ed evanescente coperta che il maltempo ha addossato su di loro.

Mauro è contento, è un sacco di tempo che, per un motivo o per l'altro, non riesce a venire in montagna....e insieme a Marika facciamo progetti per il prossimo anno.
Mancano solo pochi giorni al 2013 e questa è per me l'ultima uscita dell'anno, un anno ricco e generoso di esperienze, che non era partito bene, ma si è concluso con un bilancio più che positivo.

Con me hanno camminato: Marika e Mauro