Corno alle Scale m.1945 Appenino Tosco Emiliano (Solitaria invernale)


Publiziert von accoilli , 13. Dezember 2012 um 23:37.

Region: Welt » Italien » Toskana
Tour Datum:12 Dezember 2012
Wandern Schwierigkeit: T4 - Alpinwandern
Klettern Schwierigkeit: I (UIAA-Skala)
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 5:30
Aufstieg: 600 m
Abstieg: 600 m
Strecke:Doganaccia,Passo della Calanca,Lago Scaffaiolo, Rifugio Duca degli Abruzzi,Passo dei Tre Termini, Monte Cornaccio, passo dello Strofinatoio,Corno alle Scale, Punta Sofia, Passo dello Strofinatoio,Passo dei Tre Termini,Monte Cupolino, Lago Scaffaiolo, Doganaccia
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Pistoia, San Marcello Pistoiese, La Lima, Cutigliano, Doganaccia
Unterkunftmöglichkeiten:Cutigliano Albergo

Arrivato al piccolo paesino turistico della Doganaccia,parcheggiata l'auto,ho subito l'impressione che fuori faccia molto freddo,non c'è anima viva e tutto intorno a me è gelido e immobile...per prima cosa metto gli scarponi,poi le ghette,e infine dopo esser sceso di macchina,indosso il mio pesante zaino ben attrezzato di corda 30 m. piccozza,ramponi,ciaspole,3 chiodi da ghiaccio,4 rinvii,moschettoni,discensore e imbrago...non si sa mai,meglio essere previdenti...e alle 8.30 con una temperatura di - 9°, con una bellissima giornata di sole davanti...parto per una incantevole gita invernale nel cuore dell'Appennino Tosco Romagnolo. Prendo la strada che dal parcheggio si dirige al passo della Croce Arcana,c'è abbastanza neve e subito gioisco..percorro circa un km,poi sulla dx,ecco il cartello che indica per il lago Scaffaiolo...comincio con il rimontare un breve pendio,poi supero un boschetto e da qui più o meno ricordandomi il percorso estivo,fra sali e scendi arrivo alla impegnativa salita per il Passo della Calanca,la neve in certi tratti è dura,in altri sprofondo fino al ginocchio...ma bene o male giungo al passo...tira vento,ma non ho freddo,la salita ti riscalda sempre,continuo a salire sulla dx ,supero l'ultimo tratto prima di arrivare sul pianeggiante crinale in prossimità del lago...l'ambiente è stupendo,aumenta l'eccitazione...supero un traverso sulla sx ed eccomi in vista del rifugio Duca degli Abruzzi..che è chiuso in inverno,forse aperto nel fine settimana..ai suoi piedi il lago Scaffaiolo completamente ghiacciato,in uno scenario grandioso...costeggio una sponda del lago e poi salgo al rifugio,tutto intorno è neve e sole...son sempre solo e non mi dispiace... in leggera discesa taglio il versante est del monte Cupolino,uscendo al passo dei Tre Termini,da qui inizio a risalire con molta fatica,non tanto per la pendenza, ma per l'affondamento nella neve passo dopo passo,il pendio fino alla vetta del monte Cornaccio,un grande e ampio balcone che si affaccia sulla lunga pianura tra Firenze Prato e Pistoia,da dove la montagna è ben visibile...poi affronto una discesa delicata per il ghiaccio in qualche punto fino al passo dello Strofinatoio,una stretta forcella,alla base del pendio finale del Corno alle Scale...supero agevolmente l'unico facile tratto roccioso del percorso, e poi ancora l'ultima solitaria salita passando dentro due speroni di roccia,fino al pianoro della vetta,in vista della grande croce della Punta Sofia....è quasi mezzogiorno. Subito mi accorgo che alla croce ci sono due persone..che fortuna...ci incontriamo,scambiamo due chiacchiere,sono di Bologna e sono saliti dalla parte opposta alla mia..ne approfitto per farmi fare la foto di vetta...ci salutiamo,osservo il panorama a perdita d'occhio..bellissimo,dalle alpi ben visibili dopo la pianura padana sullo sfondo,ai monti vicini della catena Appenninica,infine le Apuane...sono inebriato da quanto affascinante mondo mi è concesso di vedere oggi...a malincuore sono costretto a ripartire,,ridiscendo al passo dello Strofinatoio,poi decido di seguire una traccia più in basso che mi sembra tagliare e accorciare il percorso,evitando di risalire il pendio del monte Cornaccio,ma ahimè...dopo un pò si perde nel nulla e mi ritrovo ad affrontare un traverso esposto, che son costretto a superare,scavando con la punta degli scarponi,passo dopo passo,degli appoggi più o meno sufficienti per una progressione lenta ma sicura...molto snervante....ma ho sbagliato io,dovevo passare più in alto. Superato questo tratto e giunto nuovamente al passo dei Tre Termini,concludo la mia faticosa giornata,coronandola con l'ultima salita,il monte Cupolino...ormai la neve è molle..sono stanco e procedo lentamente,mi sembra di non arrivare mai....ma ecco spuntare la piccola croce di ferro,missione compiuta...anche qui son ripagato dalla bellezza del posto,faccio qualche foto e poi dalla mia mente passano ricordi piacevoli vissuti su questo piccolo e particolare belvedere...l'ultimo della scorsa estate,quando venni con mia figlia a passarci la notte in tenda....non vorrei più scendere,ma comincia a farmi freddo,non si può stare tanto fermi....scendo dal versante ovest,saluto il  lago Scaffaiolo nel suo aspetto glaciale,poi mi aspetta una lunga discesa...mi fanno male i piedi e ora devo stare attento a non scivolare sulla neve molle...finalmente raggiungo la strada,percorro l'ultimo interminabile kilometro e poi eccomi alla macchina....che giornata intensa,quasi sei ore di cammino nella neve,tracciando in molti tratti la via...però come ogni volta,me ne torno a casa con il cuore pieno di emozioni....che dovranno durare fino alla prossima gita....

Tourengänger: accoilli


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