Bivacco Gastaldi da Gressoney La Trinitè


Publiziert von Max64 , 22. Oktober 2012 um 10:03. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Aostatal
Tour Datum:20 Oktober 2012
Wandern Schwierigkeit: T3 - anspruchsvolles Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 2:45
Aufstieg: 1000 m
Abstieg: 1000 m

Questa escursione parte da Gressoney La Trinitè  seguendo il sentiero N 3 che  in circa 3 ore porta al Bivacco Gastaldi.Il Bivacco Carlo Gastaldi è localizzato nella conca dei laghetti di Netscho ad un'altezza di 2630 m. La costruzione in lamiera dalla caratteristica forma a botte è dedicato al Colonnello Carlo Gastaldi ed è ben visibile grazie alla sua caratteristica colorazione grigio e rossa. All'interno vi sono 4 posti letto, a castello, un fornellino e le stoviglie.
Dal Bivacco si può godere di una bella vista panoramica sulla Testa Grigia (3314 m) e sulle retrostanti cime di Netscho e Ciampono.
Accesso : Lasciata l'autostrada Autostrada A5 a Pont-Saint-Martin si svolta a destra seguendo  per la valle di Gressoney. Dopo una trentina di km si raggiunge Gressoney-La-Trinité: si prosegue in direzione Stafal e dopo qualche centinaio di metri, all'altezza di un ponte sul torrente Lys si può notare a dx una palina con indicazione dei sentieri . Si può parcheggiare un pò più avanti dove ci sono una decina di parcheggi.
Inboccare il sentiero N 3 dopo qualche decina di metri si raggiunge un albergo: dopo di esso si abbandona la stradina asfaltata e, svoltando a destra, si supera un tratto scalinato e si prosegue su di un ampio sentiero che si addentra, con una serie di tornanti, in un bosco di larici. Seguire sempre il sentiero e superata una casa diroccata il sentiero prosegue sino a raggiungere alcuni paravalanghe: guardando verso la nostra sinistra possiamo notare la diga del Gabiet, mentre sulla destra ogni tanto fa capolino tra i larici la Testa Grigia (3314m). 
Dopo aver superato i paravalanghe, questo tratto di sentiero è abbastanza ripido, il sentiero svolta a destra superando una balza rocciosa immersa nel bosco per poi riportarsi nuovamente verso sinistra, risalendo i pascoli sino a raggiungere l'Alpe Spilmannsberg (2098m, 1h).Da qui si può già godere di un'ottimo panorama sula Testa Grigia e sul Monte Rosa.
Si prosegue il cammino risalendo la sinistra orografica del vallone del Netscho, superando una fascia di ontani e un paio di torrentelli poi con  ampie svolte, dapprima ci si dirige verso la valle di Gressoney e poi svolta si nuovamente in direzione del bivacco  avvicinandosi, infine, all'alpeggio di Netch Flue (2290m, 1h40'). Attraversato un torrentello il sentiero risale il pendio sino ai piedi si una placca rocciosa che precede l'ampia conca del Netscho: quest'ultima si supera con una comoda cengia che precede un tratto di sentiero attrezzato con funi di acciaio (2h20'): questo tratto non è eccessivamente difficile ma può diventare insidioso con l'umidità, il ghiaccio o la neve.
Superato il tratto attrezzato  si apre la splendida conca del Netscho, dapprima si supera un tratto in leggera salita e poi ci si porta verso destra, risalendo un piccolo costone morenico. In poche decine di minuti si raggiunge il Bivacco Carlo Gastaldi (2630m, 2h40') dall'evidente colorazione grigio e rosso.
Dal Bivacco ci siamo portati in 10 minuti   su un colletto dove è posta una palina e da li il panorama sul Monte Rosa è veramente impressionante.
Per il ritorno siamo andati prima al laghetto posto sotto il bivacco seguendo una ipotetica traccia di sentiero,poi tenendo la dx abbiamo ripreso il sentiero principale e siamo tornati giù per la via di salita.

Esursionisti di giornata Barbara e Max 
 

Tourengänger: Max64, Barbie
Communities: Hikr in italiano


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen


Kommentar hinzufügen»