DALLA PIANA DI PREDA ROSSA AL RIFUGIO DESIO


Publiziert von ritata , 16. Oktober 2012 um 23:01.

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum: 9 Oktober 2012
Wandern Schwierigkeit: T3+ - anspruchsvolles Bergwandern
Wegpunkte:
Geo-Tags: I 
Zeitbedarf: 5:00
Aufstieg: 1100 m
Abstieg: 1100 m
Zufahrt zum Ausgangspunkt:SS 36 uscita a Colico. Proseguire a destra direzione Morbegno-Sondrio. Poco dopo Talamona uscire a sinistra direzione Val Masino. Percorrere tutta la strada fino a Filorera. Dopo il paese imboccare sulla destra la direzione per Preda Rossa, rifugio Ponti. Continuare per una decina di chilometri su fondo solo a tratti asfaltato fino al piano di Preda Rossa (pedaggio € 5 acquistabile a Filorera o presso un distributore automatico a fondovalle).
Kartennummer:Kompass n. 92 e n. 93

Per la mia prima relazione ho pensato di inserire un percorso non troppo frequentato e raramente letto su questo sito.
Si tratta di una escursione in Val Masino, compiuta con un gruppo di amici partendo dalla Piana di Preda Rossa con arrivo al rifugio Desio passando dal rifugio Ponti.
.
La piana di Preda Rossa è un posto magico, di una bellezza che non si può esprimere a parole. Si tratta di un pianoro che accoglie una torbiera attraversata da una ragnatela di corsi d’acqua in un anfiteatro di montagne su cui domina il monte Disgrazia.
 
Si arriva con l’auto a quota 1900 dopo aver percorso una decina di chilometri di strada perlopiù sterrata e non priva di insidie.
Si parte dal parcheggo imboccando la sterrata che risale il vallone. Ben presto il sentiero volge a sinistra passando su ponticelli e passerelle in legno che evitano di calpestare la torbiera. Giunti in direzione nord-est si oltrepassa un risalto, sempre sulla sinistra, e si sale ad un secondo pianoro. Si continua a sinistra su sentiero ben marcato con bandierine bianche-ross-bianche risalendo il fianco sinistro della valle di Preda Rossa. Il rado bosco di larici incontrato alla partenza lascia posto a placche granitiche intercalate da tratti erbosi. Via via che si procede la pendenza diminuisce e la bellezza del posto si disvela in tutto il suo splendore.
Il rifugio Ponti (2559 m.) è già in vista, e lo si può raggiungere per un lungo traverso piegando di poco a destra.
Il rifugio poggia su una terrazza granitica da cui la vista spazia sui Corni Bruciati e sul maestoso monte Disgrazia.
Dietro il rifugio una palina indica i numerosi itinerati. Si seguono le segnalazioni verso il monte Disgrazia e il passo di Corna Rossa, proseguendo ora su roccette in direzione est/nord-est e attraversando il torrente emissario del ghiacciaio di Preda Rossa. Si scavalca quindi la morena centrale scendendo dalla parte opposta e, sempre seguendo i segni bianchi e rossi, si arriva al bivio per il sentiero che porta al Disgrazia. Lo si ignora e si prosegue in direzione est fino a incontrare, su una pietra, le indicazioni per i rifugi Desio e Bosio.
Si attraversa un altro torrente passando alla testata della seconda morena. Porre bene attenzione a non perdere le tracce (segni bianchi e rossi e ometti). Si arriva ora ad un nevaio che va attraversato con la dovuta cautela volgendo a sinistra e puntando verso la depressione del passo di Corna Rossa, ben visibile davanti a noi. Ora il percorso si fa ripido e piuttosto insidioso perché le rocce, spesso scivolose, sono alternate a terriccio franoso. Alcune catene in due punti facilitano la progressione. Si raggiunge quindi il passo di Corna Rossa, in un paesaggio lunare spesso inquietante. Appena sotto il valico, a sinistra, è posto il rifugio Desio (2830 m) chiuso e pericolante. A nord la Cima di Corna Rossa, a sud i Corni Bruciati.
Oltre il passo è visibile la val Torreggio e la Val Airale, alle spalle la morena centrale di Preda Rossa e sul fondo le cime della Val di Mello, il Pizzo del Ferro, la cima di Zocca e i pizzi Torrone.
Sulla destra i Corni Bruciati non so se destano più attrazione o paura.
 
Dopo una pausa, non troppo lunga a causa dell'ambiente inospitale e dell’aria fredda che imperversa, torniamo sui nostri passi verso il rifugio Ponti. Recuperiamo due persone che ci avevano aspettato lì e quindi, con molta calma, scendiamo il sentiero che ci riporta alla piana di Preda Rossa, in un tramonto autunnale da favola che nessuna macchina fotografica potrà mai immortalare.
 
La montagna è questa. Cosa altro chiedere alla vita?
  
 

Tourengänger: ritata, ermanno
Communities: Hikr in italiano


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Kommentare (11)


Kommentar hinzufügen

tapio hat gesagt:
Gesendet am 16. Oktober 2012 um 23:41
Complimenti, il dado è tratto!
Speriamo cha alla prima seguano tante altre interessanti relazioni.

Ciao, Fabio

Francesco hat gesagt:
Gesendet am 17. Oktober 2012 um 08:56
Benvenuta\o in qs. sito di ammalati di montagna,effettivamente la zona ovest della Valmalenco è un poco scoperta di relazioni, spero ne seguiranno altre interessanti.
Nel frattempo Vi auguro buona montagna.

Barbacan hat gesagt:
Gesendet am 17. Oktober 2012 um 09:41
Un report dalla Valmasino sicuramente è un ottimo biglietto da visita per presentarsi alla comunità di Hikr. Bella gita! l'anfiteatro granitico della valle merita sempre una capatina. Ad maiora!

ritata hat gesagt: Commenti alla relazione
Gesendet am 17. Oktober 2012 um 13:28
Grazie a tutti per l'incoraggiamento.
Devo capire bene come fare a mettere i waypoint (quello che ho messo è davvero scadente). Al riguardo cercherò di far lavorare il mio compagno di gite ..... e di vita.
Buone gite e speriamo che il prossimo weekend sia migliore di quello passato.

cristina hat gesagt: Benvenuta
Gesendet am 12. November 2012 um 11:51
Beh dai...avevamo avuto già modo di conoscerti ora sei entrata nella compagnia a tutti gli effetti!

Buona e tanta montagna. Cri

P.S.: Stendiamo un velo pietoso sulle ultime tre domeniche! Si va lo stesso lo so, però... Va beh rassegnamoci, ormai questa malattia è diventata incurabile!

ritata hat gesagt: RE:Benvenuta
Gesendet am 12. November 2012 um 12:00
Grazie per il benvenuto. Leggo con piacere le vostre relazioni. Anche voi andate in coppia come noi, la differenza è che.... voi siete bravissimi!

Stendiamo davvero un velo pietoso sulla meteo: per i Santi giretto in Val d'Ayas, roba da mezza giornata. Ieri NULLA! (Grrrr!!)

cristina hat gesagt: RE:Benvenuta
Gesendet am 12. November 2012 um 16:11
Bravissimi, non esageriamo! Camminiamo, tanto magari, in montagna per noi basta esserci.

Ieri eravamo alla disperazione, alla fine siamo andati al Sacro Monte di Varese e quindi all'Osservatorio, tanto per dirti che basta non stare tappati tra quattro mura!

Salutoni. Cri

ritata hat gesagt: RE:Benvenuta
Gesendet am 12. November 2012 um 20:42
Gia! Il problema però è che ieri il mio partner era influenzato.

cristina hat gesagt: RE:Benvenuta
Gesendet am 13. November 2012 um 09:11
Come i bambini che si ammalano nelle feste e nei fine settimana...

In ogni caso visto il tempo non avete perso molto!

gbal hat gesagt: E finalmente Rita....
Gesendet am 13. November 2012 um 14:46
....anche tu sei approdata, con l'aiuto di Laura per l'attracco, al molo della Comunità Italiana di Hikr.
Ora avremo modo di leggerti e apprezzare i tuoi racconti senza venirti a "cercare" per il sito.
Complimenti a te e soci per la visita in queste zone dove viene da "sussurrare" essendo le cattedrali illustri dell'arrampicata su granito.
Ciao

ritata hat gesagt: RE:E finalmente Rita....
Gesendet am 13. November 2012 um 21:38
Tutti questi messaggi di benvenuto mi imbarazzano un po'. Grazie tante.
Per i report spero nella clemenza della meteo, o dovrò andare a ripescare vecchie escursioni, che sono sempre meno utili a chi li legge.


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