Cardinello 2520mt dal S.Jorio - un desiderio che diventa realtà


Publiziert von giorgio59m (Girovagando) , 17. Juli 2012 um 10:00. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Italien » Lombardei
Tour Datum:15 Juli 2012
Wandern Schwierigkeit: T4 - Alpinwandern
Hochtouren Schwierigkeit: WS
Wegpunkte:
Geo-Tags: Gruppo Portola-San Jorio   CH-GR   I   Gruppo San Jorio-Monte Bar 
Zeitbedarf: 11:30
Aufstieg: 1700 m
Strecke:Rifugio S.Jorio Q1980, bocchetta del lago Q2131, Laghi della Roga Q1980, Alpe di Rogg Q1823, quota Q1770 sotto la Gana Rossa, Bocchetta di Valstorna Q1990, Bocchetta di Camedo Q1973, Alpe Malpensata Q1917, Alpe Paina Q1965, Bocchetta di Caurit Q2305, Cardinello Q2520. Ritorno dalla stessa via
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Statale Regina, da Como verso l' alto lago. A Dongo, appena passato il ponte sul torrente Albano, prendere a sinistra, direzione Germasino, Stazzona. Salire la strada, a Germasino prendere a destra, indicazioni Giovo e Mottafoiada. Risalire la lunga strada, 16Km, asfaltata fino a poco dopo il Mottafoiada, poi sterrato ma percorribile anche con vetture normali, con attenzione. Si giunge al rifugio Giovo, dove si parcheggia.

Le montagne di casa, una vetta stupenda  … ma quanta fatica !!!

Come nostra tradizione, trascorriamo due notti in rifugio, con escursioni in zona.

Quest’ anno, per vari motitvi, la scelta è caduta sul Rifugio S.Jorio, luogo che conosciamo bene, e che molti di voi conoscono.

L’ escursione che abbiamo in programma è una cosa “tosta”, una delle più lunghe e con maggior dislivello relativo, puntiamo alla salire il Cardinello, tornando sulle montagne del nostro lago.

Due parole vanno spese per questa magnifica cima. Si trova in alto Lario, vetta di confine, è tra le più elevate (Q2520), la più alta della provincia di Como è il Cavregasco Q2535.

In posizione dominante, verso il Lago di Como con in basso Gera Lario, e sul lato opposto Roveredo, nei vicini Grigioni.

Si trova lungo (meglio dire che ci passa sotto) il percorso dell’ Alta Via del Lario (AVL), il vero problema è che da qualsiasi parte lo si affronta si parte da lontano e dal basso,  per “gustarla” si deve proprio una gran fatica.

Lette le escursioni degli amici Ivan ivanbutti,Beppe Beppe, e quella di Paolo [pm 1996], decidiamo per una via diversa dalla loro, ma altrettanto lunga e “selvaggia”: partire dal S.Jorio, seguire la AVL fino alla Bocchetta di Camedo quindi la salita al Cardinello.

Vista al PC, sembra già una cosa dura … 17Km, un dislivello secondo swissmap di oltre 1900mt (e chi li ha mai fatti?), un profilo altimetrico con tre passi, con altrettante salite e discese,  che fa venire il voltastomaco.

Tralascio i dettagli della nostra permanenza al S.Jorio, e partiamo con la maratona.


Cardinello

 

Sveglia alle 5:30, colazione alle 6:00, 6:30 lasciamo il rifugio direzione bocchetta del lago. La AVL passa dall’ Alpe Pozzolo alta (il primo tornante che sale dal Giovo al S.Jorio), ma è inutile perdere 100mt per poi risalirli, quindi prendiamo il sentiero alto per il Marmontana (senza salirlo, e ci mancava anche questa!), in direzione bocchetta del lago.

Dalla bocchetta Q2135, si delinea abbastanza chiaramente il nostro percorso, tra le nuvole lontane la nostra lontanissima meta.

Scendiamo il ripido sentierino per i laghi del Roggio Q1960 (o della Boga), e seguendo fedelmente le ottime marcature della AVL scendiamo all’ Alpe del Rogg Q1823.

Viene naturale girarsi indietro e vedere là in alto la bocchetta di Lago, con i 200mt ripidi dai laghetti, e pensare che al ritorno saranno massacranti.

Ma la discesa non è finita qui, si scende ancora fino a Q1770, quattro conti per “ricordarsi” di 370mt di dislivello tutta salita da fare a gambe stanche.

Dal punto più basso, siamo sotto la Gana Rossa, si inizia a salire tra bosco e pietre rosse di ogni dimensione. A quota 1850mt si incontra un bivio, a destra si sale alla bocchetta di Braghec, che scende all’ Alpe Bragheggio e ancora più in basso al rifugio Vincino, a sinistra si sale sul fianco della rocciosa Punta di Valstorna, fino ad una esile sella che accede alla bocchetta di Valstorna.

Quando arrivi dal sentiero e ti trovi sulla sella, viene naturale guardare giù, e dire … ma devo scendere di qui???

I bolli di vernice non lasciano dubbi, l’ Alta Via passa proprio per questo ripido canale da percorrere con la massima attenzione (sabbia e sassi fini, pochi appigli), 75mt … adrenalinici.

Attenzione ai sassi di chi ci segue ( o precede se in salita), e qualcuno (vedi ale84) ne sa qualcosa ….

Arrivati in basso, si sale sul lato delle grandi pareti rocciose della Punta di Valstorna, che con le sue guglie ricorda quasi le Grigne.

Si risale a Q1973 alla bocchetta di Camedo, e la AVL rientra in Italia, cippo di confine, palina e paesaggi incredibili verso il lago di Como.

Scendiamo, e ripassando a memoria la relazione di Ivan e Beppe, seguiamo l’ Alta Via, che scende all’ Alpe di Malpensata Q1880, dell’ alpe restano solo parte dei muri perimetrali, ma un cartello in vernice riporta il nome (un bravo a chi ha curato la manutenzione del sentiero della AVL).

La nostra meta ora è evidente, ma quanto è ancora distante !

Sapendo che non c’e’ sentiero per la bocchetta di Caurit e la cresta O del Cardinello, ne approfittiamo per studiare come salire, c’e’ del prato ma anche molta roccia, ruscelli e canali.

Seguiamo la AVL su sentiero esile e spesso “infrascato” fino ad un’ altra alpe diroccata (sempre solo muretti perimetrali), siamo all’ Alpe Paina a Q1965.

Qui abbandoniamo la AVL che prosegue per andare a concludere (o inizare) la tappa al rifugio Como, per salire senza bolli verso la cresta ed in particolare alla bocchetta di Caurit.

Qui voglio condividere la nostra esperienza della salita in libera … 570mt di dura (consentitemi il molto dura) salita, su prato, pietre, roccia, canali di scolo, ….

Paolo, ed io molto dietro, saliamo tenendo come riferimento una roccia che si erge alla sinistra della bocchetta, e saliremo su pietraia e canali detritici sulla sinistra della roccia, per poi giungere quasi in piano alla bocchetta.

Gimmi e Roberto saliranno più in verticale alla bocchetta, con vari passaggi di I … simpatici.

Quindi come consiglio, tenendosi più a sinistra possibile della bocchetta, e alla sinistra anche di una roccia a lato della bocchetta stessa, il percorso è più sicuro, ed è quello che faremo a scendere.

Il fiato mi manca, questa salita davvero spacca il fiato, gli amici mi attendono alla bocchetta per salire la cresta assieme.

Guardare a nord dalla bocchetta toglie il fiato, questa volta non per la fatica, ma per i grandi paesaggi, e tutto a 360° è spettacolare … ma è solo un assaggio.

La cresta è abbastanza larga e la si percorre senza alcun problema, dirigendosi verso la scintillante croce di vetta che abbiamo visto fin dall’ Alpe Malpensata.

Passo dopo passo, goccia di sudore dopo goccia di sudore, alle 12:21 siamo TUTTI in vetta.

La vista è mozzafiato, la posizione del Cardinello e la sua altitudine che sovrasta di molto le cime vicine, sono il grande premio per questa faticata (che pensandoci bene è solo a metà …).

La grande croce di vetta (che scintillava al sole), guarda giù il lago con Gera Lario sotto di noi.

Un’ arietta gelida però ci consiglia di pranzare un po’ al riparo, quindi dopo aver goduto ancora dei panorami immensi e dopo le foto di rito, ci accingiamo a scendere alla bocchetta.

Nel frattempo vediamo salire due escursionisti, con cui scambiamo quattro chiacchere. Sono saliti da Dosso del Liro, seguendo la lunga e bella vallata che passa dal rifugio Vincino. Ci dicono anche di aver incrociato due vipere, la più grossa li ha spaventati all’ Alpe Paina, dove siamo passati anche noi, e sorridendo ci fanno notare che loro avevano entrambi i pantaloni lunghi, mentre tre di noi … in corto.

Pranziamo con una certa tranquillità, 40 minuti, ma la sindrome da aspide … è in aguato, per cui prima di ripartire, e nonostante il caldo, ci mettiamo in lungo (pantaloni con cerniera lungo-corto sono ottimi per lo scopo).

Discesa con molta attenzione per canaletto detritico puntando in basso all’ Alpe Paina, passandoci un po’ lontanti, non si sa mai.

Dopo la discesona tratto semi-pianeggiante fino all’ Alpe Malpensata, grande bevuta alla sorgente poco sotto, ed iniziamo la prima salita del ritorno fino alla bocchetta di Camedo.

Le energie non sono più quelle dell’ andata, ma la salita è breve, poi si scende fino all’ imbocco del canalino malefico … la prima preoccupazione del ritorno.

Lo affrontiamo decisi, e si sa che in salita è più facile, in breve siamo sul lato opposto. Un pensiero in meno.

Ora scendiamo alla Gana Rossa, fino a toccare nuovamente la minima altitudine del giorno.

Il Marmontana e la conca dei laghetti sono ben lontanti, e peggio di tutto si vede bene il sentierino che sale dai laghi alla bocchetta, sarà l’ ultima grande fatica … ma la mia filosofia è non pensarci e muoversi tappa per tappa, bocchetta, laghi, ecc

Fermata all’ Alpe di Rogg ed altra bevuta, poi la semplice salita ai laghi, altra pausa dove Paolo e Roberto “pucciano” i piedi per rinfrescarsi … poi iniziamo a salire, il sentierino che a zig-zag ritorna alla bocchetta del lago.

Come si prevedeva, quest’ ultima salita consuma le ultime energie, è quasi come scalare una vetta dopo tutta la strada percorsa. Ma siamo in cima, ed ora ci tocca il lungo traverso che con qualche saliscendi imprevisto (sbaglio di sentiero), ci riporta al S.Jorio.

Arriviamo al rifugio alle 19:05, sono 12:30 che siamo in giro.

Ci toccano ancora 40m per scendere al Giovo al parcheggio della vettura, ma prima ci concediamo una salutare doccia ed un’ ottima cena al rifugio.

Qualche ringraziamento:

-          ai gestori del S.Jorio, la gentilezza, la cortesia e l’ ottima cucina ci hanno fatto apprezzare molto la permanenza

-          a coloro hanno marcato la AVL, i bolli di vernice sono sempre ben visibili e nelle posizioni importanti

-          Al Cardinello, che ci ha regalato una giornata memorabile, in fatica certamente, ma i suoi panorami ci hanno pienamente ricompensati

-          Ai compagni di viaggio, pazienti con me che con dislivelli del genere … beh. GRAZIE amici per questi giorni assieme.

Sono stato lunghissimo, come questa escursione, ma lasciatemi ancora due righe …

Le vette ed i sentieri dell’ Alto Lario sono veramente stupendi, e hanno il grande pregio di fare apprezzare panorami notevoli e diversi, e soprattutto una natura aspra e selvaggia, godendo spesso di percorsi in totale solitudine.

Posso solo consigliare di andare a godere di questi ambienti che la natura ci regala con tanta generosità.


 

Vista da Roberto59

Finalmente una tre giorni con almeno un giorno di bel tempo, da quando abbiamo istituito questa tradizione 4 anni fa in occasione dei 50 anni di tre di noi, è la prima volta che il meteo ci dà la possibilità di portare a termine il piano previsto.
 
La destinazione per questa volta era il Cardinello, una delle belle cime delle nostre montagne, non facilissima da raggiungere in quanto la lunghezza e il dislivello non sono proprio cose da passeggiatina, ma alla fine vetta raggiunta con sudore, impegno e gran soddisfazione di tutti noi, tutto sotto controllo comunque, aldilà della normale stanchezza che nell’ultimo tratto si è proprio fatta sentire, salire dai laghetti alla bocchetta veramente una gran fatica dopo aver camminato tutto il giorno, da dire anche però che ci siamo divertiti in alcuni passaggi da effettuare con le mani.
 
Non mi dilungo oltre, le sensazioni ed emozioni provate, ognuno di noi, di voi, quando va in montagna le serba dentro di sé come una gemma preziosa, anche io conservo e conserverò dei gran momenti tratti da questa escursione, o meglio da questi tre giorni trascorsi con i tre amici della GiRovagando, ognuno di noi ha il proprio carattere, propri pregi e difetti, normale, ma mai uno screzio, mai un litigio, grazie ragazzi per questa condivisione, per questa passione che ci accomuna e rinsalda la nostra amicizia, ciao a tutti Eze, l’abuelo.

 

 

Vista da Brown

Anche quest'anno organizziamo una bellissima uscita.Il meteo fortunatamente ci consente un preriscaldamento il sabato pomeriggio alla Cima delle Cicogne.
Bella cima,sicuramente criticabile per l'innaturale costruzione, e sentiero contornato da Pino Mugo per quasi tutto il percorso.
Il tempo di tornare al rifugo e inizia a piovere.Ricorriamo a internet per avere la conferma che il tempo sara' dalla nostra la domenica mattina per tentare una nuova cima.
Il Cardinello ..., un nome  buffo ,simpatico ,con dislivello assoluto 600 m dal rifugio San Jorio.
Dietro questo preambolo si nascondono 17 km di sentiero e 1700 m di dislivello relativo.
Nessuna ambizione di battere record ma solo l'occasione di provare insieme qualcosa di piu' ...
Fortunatamente e' andato tutto bene la compagnia e' stata ,come al solito ,brillante allegra e ha reso tutta l'escursione meno pesante.
Il tratto piu' faticoso l'ho vissuto nel tratto finale fino alla bocchetta prima della cima e ovviamente,al ritorno, l'ultimo strappo sopra i laghi della Boga.
Ricordo che l'approvvigionamento di acqua e' garantito lungo tutto il percorso ,si richiede sicuramente un buon allenamento nelle gambe  e una certa attenzione nei passaggi piu' impegantivi egregiamente descritti da Giorgio.
Per me e' stata una bellissima esperienza condivisa con gli amici della Girovagando che ringrazio per avermi dato questa opportunita'.
Sicuramente un ringraziamento allo staff del San Jorio per l'accoglienza la simpatia e l'impegno profuso per la gestione del bellissimo rifugio.
Questa volta ci abbiamo creduto veramente...
A presto, Paolo  

 

 

Vista da Gimmy

finalmente dopo tre settimane senza metter ai piedi i scarponi .si parte x la tre giorni. che da quattro anni è diventata una piacevole scadenza annuale x noi della girovagando .il rifugio  è stato sicuramente molto accogliente con un ottima ospitalità .la destinazione che ci eravamo prefissi il cardinello ,non è propriamente una sgambettata domenicale ,anzi personalmente alla fine della giornata non avevo più benzina nel serbatoio .sicuramente la perdita di altimetria nel percorso di andata , nel ritorno con le gambe già stanche,si fa sentire
voglio concludere ringraziando Giorgio Roberto e Paolo  che come sempre si sono dimostrti dei veri amici . con la A MAIUSCOLA
 
CIAO ALLA PROSSIMA




 

Località Quota Orario Differenza
Rifugio S.Jorio 1980 06:27  
Bocchetta del lago 2131 07:07 00:40
Laghi della Roga 1980 07:25 00:18
Alpe di Rogg 1823 08:07 00:42
Punto più basso (sotto Gana Rossa) 1770 08:27 00:20
Bocchetta di Valstorna 1990 09:13 00:46
Bocchetta di Camedo 1973 09:53 00:40
Alpe Malpensata 1917 10:13 00:20
Alpe Paina 1965 10:38 00:25
Boccheta di Caurit -  Cresta O Cardinello 2305 11:41 01:03
Cardinello 2520 12:21 00:40
Sosta in vetta 2520 12:46 00:25
Boccheta di Caurit -  Cresta O Cardinello 2305 13:06 00:20
Pranzo 2305 13:45 00:39
Alpe Paina 1965 14:35 00:50
Alpe Malpensata 1917 15:00 00:25
Bocchetta di Camedo 1973 15:17 00:17
Bocchetta di Valstorna 1990 15:54 00:37
Punto più basso (sotto Gana Rossa) 1770 16:32 00:38
Alpe di Rogg 1823 16:45 00:13
Sosta 1823 16:55 00:10
Laghi della Roga 1980 17:40 00:45
Sosta 1980 17:50 00:10
Bocchetta del lago 2131 18:15 00:25
Rifugio S.Jorio 1980 19:05 00:50



 

 

Il solito riassuntino:

Percorso:  Rifugio S.Jorio Q1980, bocchetta del lago Q2131, Laghi della Roga Q1980, Alpe di Rogg Q1823, quota Q1770 sotto la Gana Rossa, Bocchetta di Valstorna Q1990, Bocchetta di Camedo Q1973, Alpe Malpensata Q1917, Alpe Paina Q1965, Bocchetta di Caurit Q2305, Cardinello Q2520. Ritorno dalla stessa via

 

17 Km totali   12h:30m totali, 11h:00m  in movimento

8.5 Km alla vetta

 

 

Dislivello:  

600 mt assoluto, dato solo statistico, guardate il profilo altimetrico e capirete …

1700mt di relativo                   

 

Partecipanti:  Giorgio, Roberto, Gimmi, Paolo

 

 

Altre foto, diario, tracce sul nostro sito (a breve)

Girovagando

www.girovagando.net    escursione # 135

 

 

 

 


 

 


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Kommentare (50)


Kommentar hinzufügen

heliS hat gesagt: Bravissimi!
Gesendet am 17. Juli 2012 um 10:12
MI sembrava di avervi visto lassù dal Duria :)
Guardandolo quella prospettiva, il Cardinello è entrato nei miei "desiderata", ma da Dosso del Liro.
Vipere: secondo voi, davvero dei pantaloni lunghi estivi possono presservare dal morso della vipera?
Complimenti per la splendida ascesa!
S.

brown (Girovagando) hat gesagt: RE:Bravissimi!
Gesendet am 17. Juli 2012 um 12:30
Grazie Silvia ,complimenti fanno sempre piacere.Le vipere fino a quando non le vedi pensi che non ci siano purtroppo.Dalla nostra abbiamo che quando ci muoviamo noi 4 facciamo un gran rumore.
La cima te la consiglio ma non sottovalutarla...

heliS hat gesagt: RE:Bravissimi!
Gesendet am 17. Juli 2012 um 12:50
In effetti le vipere credo siano sorde ... ma sentono le vibrazioni del terreno. Sono animali schivi e si nascondono se sentono qualcuno, attaccano solo se si sentono in pericolo.
Andiamo tutti in montagna abbastanza spesso e da un po' di tempo: quanti di noi sono stati morsi dalla vipera o hanno assistito ad un morso al compagno?
Voglio dire: ne abbiamo una gran paura ma credo sia cmq un evento abbastanza raro.
Quando lavoravo al Forno della Grigna hanno fatto dei lavori al muretto dietro la costruzione e hanno trovato un nido di vipere ... e ce n'erano parecchie! I figli dei gestori hanno giocato li per anni e non sono mai stati morsi ... fortuna?
Ciao
S.

stefano58 hat gesagt: RE:Bravissimi!
Gesendet am 17. Juli 2012 um 19:19
Di vipere ne ho viste in abbondanza in Val Brembana (senza mai riuscire a fotografarle) e ne ho studiato il comportamento.
Tendono a scappare se hanno spazio davanti alla testa, altrimenti si mettono in posizione di attacco.
Se si insiste ad inseguirle possono cominciare a soffiare; ma una volta un viperino piccolo lo ho preso per la coda senza che reagisse.
Solo una volta ho rischiato di essere morso su un sentiero abbandonato vicino al Calvi; ho fatto un salto all'indietro ancora prima di vedere la vipera.
Solo una volta ho trovato, ad Artavaggio, una vipera incazzata senza un motivo apparente.
Ciao
Stefano

pm1996 hat gesagt: RE:Bravissimi!
Gesendet am 17. Juli 2012 um 13:31
Ciao Brown,
non sono un esperto ma come dicevo prima mi e' capitato di trovarne e pur facendo rumore quando ti avvicini troppo non se ne vanno anzi attaccano.Mi è capitato proprio scendendo da li saltando tra un masso e ritrovarmela li e.per schivarla oramai mi facevo male.Nella vallata opposta mentre sistemavano il rifugio Darengo quando hanno scavato attorno al rifugio per impermeabilizzarlo all'acqua ti lascio immaginare ...
Paolo

brown (Girovagando) hat gesagt: RE:Bravissimi!
Gesendet am 17. Juli 2012 um 13:47
di sicuro non c'e' una regola fissa sul loro comportamento .Personalmente il mio unico incontro era di una piccola vipera che avendomi sentito stava scappando,forse se il nostro rumore lo sentono in ritardo e si sentono in pericolo attaccano.Chissa' senza saperlo quante volte le abbiamo avute a pochi metri di distanza ....Ciao

giorgio59m (Girovagando) hat gesagt: RE:Bravissimi!
Gesendet am 17. Juli 2012 um 14:25
Io qualche incontro in più lo ho avuto, ma sempre le ho viste ferme o mentre scappavano.
Dalle esperienze raccontate dai miei genitori che vivevano in montagna e andavano per boschi e a far fieno, non ti attaccano se non minacciate.
Per abitudini "montanare" loro le sopprimevano sempre, anche seguendole ... per loro erano un pericolo in meno.
Penso che meritano rispetto, e con un pò di attenzione si possono limitare gli incontri.

Per conoscerle meglio, e per qualche consiglio in caso di ....
http://www.serpenti-del-ticino.com/

pm1996 hat gesagt: RE:Bravissimi!
Gesendet am 17. Juli 2012 um 15:57
Si grazie,lo conosco molto bello..

roberto59 (Girovagando), hat gesagt: RE:Bravissimi!
Gesendet am 17. Juli 2012 um 19:29
Grazie Paolo, ciao
io ho avuto esperienze di vipere a militare, tante, e in Austria un paio di volte, in effetti non esiste una regola fissa, ogni volta ho assistito a reazioni diverse, attaccano scappanouna volta una e' stata ferma immobile per 10 minuti siamo andati via ed era ancora li'........alla fine credo sia meglio non avere di questi incontri.........ciao

heliS hat gesagt: RE:Bravissimi!
Gesendet am 17. Juli 2012 um 19:48
Ciao Roberto, una curiosità visto che hai avuto parecchi incontri: tu hanno mai morso?
S.

roberto59 (Girovagando), hat gesagt: RE:Bravissimi!
Gesendet am 17. Juli 2012 um 21:19
Ciao Silvia
fortunatamente, ci sono andato vicino, ma no..........e poi ho una paura terrficante, mi affascinano i serpenti, mi attirano.......ma vederli mi terrorizza, non sono un leone anzi........ciao

heliS hat gesagt: RE:Bravissimi!
Gesendet am 17. Juli 2012 um 21:34
Confermi la mia teoria: abbiamo terrore di una cosa che succede assai raramente ...
Ciao!
S.

roberto59 (Girovagando), hat gesagt: RE:Bravissimi!
Gesendet am 17. Juli 2012 um 21:36
Assolutamente si..........ciao Rob

giorgio59m (Girovagando) hat gesagt: Grazie !
Gesendet am 17. Juli 2012 um 10:22
Stavo finendo la relazione, ma avevo già pronto il commento sul tuo Duria, per dirti che potevamo davverso salutarci da cima a cima.
Eravamo in vetta alla stessa ora !
Grazie per i compimenti.

Per le vipere ed i pantaloni lunghi .... è tutta psicologia, al ritorno li abbiamo portati fino alla bocchetta di Camedo, poi ci siamo detti .... in Svizzera di vipere non ce ne sono ;-)

Il Cardinello te lo consiglio proprio, è uno spettacolo, che si conquista con il sudore.

pm1996 hat gesagt:
Gesendet am 17. Juli 2012 um 11:41
...i locals (pastori) più che i pantaloni lunghi usano doppi calzettoni..ne ho conosciuti parecchi e tutti usano questo metodo.Di aspidi ce ne sono parecchi bisogna stare molto attenti !!!

heliS hat gesagt: RE:
Gesendet am 17. Juli 2012 um 11:45
In effetti i doppi calzettoni proteggono di più anche secondo me.

pm1996 hat gesagt: RE:
Gesendet am 17. Juli 2012 um 11:56
Se vuoi lo possiamo fare assieme e cercare la via giusta ...ma da Grono...dai un occhiata!!!.Quando sono salito dal Dosso quello che mi ha colpito di più'e' la vallata di confine che si risale da Caurit .Insieme al Cavregasco e al Sass de Castell spero di togliermi questi sassolini...

heliS hat gesagt: RE:
Gesendet am 17. Juli 2012 um 12:05
Il Cavregasco è anche nei miei desiderata di quest'anno ... se sei senza compagnia ... chiama!
S.

Francesco hat gesagt:
Gesendet am 17. Juli 2012 um 10:43
Gran bella escursione, complimenti a Voi tutti di vero cuore.
Altre ambite mete ci attendono, vero Roby?

Gesendet am 17. Juli 2012 um 10:58
Grazie Francesco.
Per la seconda riga lascio rispondere all' interessato, l'uomo picozza :-)

brown (Girovagando) hat gesagt: RE:
Gesendet am 17. Juli 2012 um 12:34
Grazie Francesco detto da un veterano come te fa veramente piacere.Con la picozza l'avresti fatta in tre ore.Ciao Paolo

Gesendet am 17. Juli 2012 um 19:31
Grazie Francesco, ciao
bella davvero, ........si in effetti te l'ho chiesto.......speriamo di riuscire, cose alla mia portata cmq..........conosci i miei limit. ciao

pm1996 hat gesagt:
Gesendet am 17. Juli 2012 um 11:36
...solo una parola "Bravi"...

Gesendet am 17. Juli 2012 um 11:43
Grazie, peccato che non sei stato dei nostri ...

brown (Girovagando) hat gesagt: RE:
Gesendet am 17. Juli 2012 um 12:36
Ciao Paolo ,grazie e peccato che non hai potuto essere con noi .
Buona montagna Paolo

gonzo hat gesagt:
Gesendet am 17. Juli 2012 um 11:50
complimenti e auguri ai tre 50 enni

Gesendet am 17. Juli 2012 um 12:01
Detto così fai un torto a Paolo, il giovincello, oppure dai per scontato che di energia ne ha a sufficienza (e su questo non sbagli !)
Ciao

gonzo hat gesagt: RE:
Gesendet am 24. Juli 2012 um 12:34
dai, mica avra' tutta questa fretta d compiere subito i 50 anni! Gonzo

Gesendet am 17. Juli 2012 um 19:32
Grazie gonzo...........come te la passi?
io accetto volentieri i tuoi auguri per gli ultra 50 enni grazie ciao

gonzo hat gesagt: RE:
Gesendet am 24. Juli 2012 um 12:35
bene bene grazie, l altro gg son andato alla Capanna del Forno, che spettacolo! Gonzo

Amedeo hat gesagt: ..ah però!!
Gesendet am 17. Juli 2012 um 12:01
"Complimenti", che scarpinata!!
Quanto alle vipere.......(mi piace sentirmi fischiare le orecchie) le più pericolose sono quelle a......due gambe!!hahahaha. E comunque i calzoni lunghi servono in generale per evitare scottature, abrasioni, urticamenti, per quanto riguarda le vipere sicuramente se di una certa resistenza aiutano.....ma il morso di una vipera è molto pericoloso se uno soffre di patologie cardiache (ma non sono un medico...) e comunque è altrettanto (forse di più) pericoloso lo shock anafilattico dopo l'eventuale siero antivipera!! C'è una vipera che mi piace molto, si, la Dodge Viper (posseduta dall'ortopedico svizzero che mi ha operato, quindi anche in Svizzera ci sono le vipere!): http://supercarsgt.wordpress.com/2011/11/03/dodge-viper/
A presto
Amedeo ("il Bresci")

brown (Girovagando) hat gesagt: RE:..ah però!!
Gesendet am 17. Juli 2012 um 12:44
Ciao Amedeo ,grazie , hai azzeccato la parola SCARPINATA.E' un giro che non passa piu' e che va fatto insieme ad altri amici con cui chiaccherare nei vari punti semipianeggianti.
A presto Paolo

Gesendet am 17. Juli 2012 um 19:33
ciao Amedeo grazie.........
aspis o marasso...meglio che stianmo a spasso ..ma lontano da noi .........casso.........che rime baciate ciao

ivanbutti hat gesagt:
Gesendet am 17. Juli 2012 um 12:23
Bravissimi a tutti; una bella scarpinata, ma come avete ben scritto quando arrivi in vetta la soddisfazione è davvero grande. E quella risalita per arrivare alla Bocchetta di Caurit è davvero dura, arrivi su con la lingua fuori. Per la prossima in zona vi consiglio il Piz Martel, non è x niente difficile e c'è anche meno dislivello.

Ciao, Ivan


brown (Girovagando) hat gesagt: RE:
Gesendet am 17. Juli 2012 um 13:37
Ciao Ivan ,grazie dei complimenti.Sai di cosa stiamo parlando in quanto l'hai vissuta anche tu questa avventura.Abbiamo cercato di non commettere gli stessi errori e siamo stati sicuramente avvantaggiati ,il gruppo di hikr e' utile anche per questo
A presto Paolo

Gesendet am 17. Juli 2012 um 19:34
Ciao Ivan grazie........in effetti ......alla fine ultimo dislivello.........ma pareva de muri'.......la faremo ciao

Gelöschter Kommentar

giorgio59m (Girovagando) hat gesagt: RE:Bravi
Gesendet am 17. Juli 2012 um 14:29
Grazie Sharon, abbiamo iniziato festeggiando i 50anni di tre di noi ... con due notti in rifugio + escursioni, è diventata una classica annuale, un bel "vizietto" che non si vuol perdere.
Per la mega-scarpinata, ne valeva la pena, le montagne sono tutte belle, l' alto lago ha quel "sapore" selvaggio che si trova ancora poco.,,,

roberto59 (Girovagando), hat gesagt: RE:Bravi
Gesendet am 17. Juli 2012 um 21:15
Ciao Sharon,
si in effetti ci siamo ritagliati questo spazio.........ormai e' di vitale importanza..guai a chi ce lo tocca ciao buona montagna
Roberto

Gesendet am 17. Juli 2012 um 14:39
Complimenti ragazzi,c'ero anchio col pensiero infatti ci sentivavamo, una lunghissima maratona contornata da una vista a 360 gradi,vi aspetto al rifugio al 1° settembre che sarò su a gestire ed andremo al pizzo di gino.
siete stati Grandiosiiiiiii
ciao e anchio sono quasi pronto per la prossima

Gesendet am 17. Juli 2012 um 16:16
Barba, la tua "presenza" aleggiava con noi su questa lunga, faticosa ma appagante escursione.
Di te abbiamo parlato molto con i "tuoi colleghi" del S.Jorio.
Grazie ... a presto !

Gesendet am 17. Juli 2012 um 21:16
Ciao Barba.......
troppo gentile, dai che stai tornando in forma.......la prox sarai dei ns. ne sono sicuro.......grande Barba ciao

Alberto hat gesagt: Complimenti!!!!!
Gesendet am 17. Juli 2012 um 14:47
Dopo questa "dura" escursione,potete azzardarvi a superare altri dislivelli e km.: complimenti a tutti voi,ciao

giorgio59m (Girovagando) hat gesagt: RE:Complimenti!!!!!
Gesendet am 17. Juli 2012 um 16:51
Grazie molte Alberto !
Dopo questa escursione abbiamo azzardato una grandissima dormita, di quelle che riposi per stanchezza .. una goduria.
Per il resto .. basta migliorare, pian piano senza dover gareggiare.

roberto59 (Girovagando), hat gesagt: RE:Complimenti!!!!!
Gesendet am 17. Juli 2012 um 21:16
Ciao Alberto.......chi puo' dirlo...........vedremo per ora questa e' stata proprio bella ciao

diego hat gesagt:
Gesendet am 17. Juli 2012 um 21:56
bella soddisfazione il Cardinello.. raro poi trovarlo senza nebbia..avete beccato la giornata perfetta di vento N.. un saluto

Gesendet am 18. Juli 2012 um 14:09
Ciao Diego.
in effetti hai ragione beccato giornata giusta.
Tu hai contribuito a segnalare il sentiero vero?
Complimenti, ben chiaro
Ciao

gbal hat gesagt:
Gesendet am 17. Juli 2012 um 22:11
Vivissimi complimenti per l'istituzione e l'ottima riuscita di questa "Girovagando People Three Days Party". Complimenti anche per la meta, la prestazione e tutto il resto. Quanto alle vipere....hanno animato i nostri commenti con dubbi e perplessità ma direi con Amedeo che una persona in salute difficilmente morirà per un loro morso. Nel frattempo....basta non pensarci....
Ciao

brown (Girovagando) hat gesagt: RE:
Gesendet am 18. Juli 2012 um 12:57
Grazie Giulio, ti leggo sempre e i complimenti vanno anche a te.In merito alle vipere sono parzialmente concorde con te in merito alla pericolosita' del morso.Se una persona e' allergica al veleno della vipera credo non abbia scampo anche se pesa 150 kg.Ma come dici tu basta non pensarci e viva la REGA.

Gesendet am 18. Juli 2012 um 14:10
Ciao Giulio,
Vipere che dire......certo un morso se non sei allergico non è fatale, ma cmq ti porta un sacco di problemi per parecchi giorni, ho un amico a cui è capitato, e poi come detto pur essendone attratto come fascino preferirei evitare ho un terrore terribile....ciao


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