Almaio - Spotigene Valle Antigorio
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Viste le previsioni, non ho nemmeno puntato la sveglia. Verso le nove decido di alzarmi e
guardo verso sud: tempo pessimo. Al contrario, verso la Formazza belle schiarite. Adunata
dell' invincibile armata e in una oretta siamo pronti a partire. Vista l' ora decidiamo di fare poca
strada in auto, per cui partiremo da Premia. Dall' auto seguiamo le indicazioni per Almaio e,
su di un bel sentiero che poi diventa una solida mulattiera, superiamo una bastionata rocciosa
arrivando a Madonna dell' Oro. Quì parte una bella strada lastricata che ci porta, con parecchi
tornanti, alla Cappella segnavia. Procediamo in direzione est sù e giù fino al bel balcone di
Almaio. Ritorniamo poi sui nostri passi fino al segnavia della Cappella e saliamo a destra per
un sentiero che , a tratti,diventa evanescente in uno splendido bosco rado di abeti e larici.
Il nostro cammino è supportato, ogni tanto, da qualche freccia rossa che ci facilita la salita.
Salendo, salendo, arriviamo finalmente a Spotigene, bel posto panoramico. Proseguendo
verso ovest, raggiungiamo un rudere isolato e pausa pranzo( sono le 2 del pomeriggio).
Sempre verso ovest attraversiamo un pratone su esili tracce ( segnavia praticamente
inesistenti ) fino ad entrare nel bosco, dove il sentiero diventa più marcato. Passati i
ruderi di Praà, il sentiero diventa più ripido e, dopo un incontro scontro con un camoscio,
in breve arriviamo a La Scala. Scesi sul prato sottostante, teniamo la destra ad imboccare
un impervio sentiero, nella prima parte, che ci porta ad attraversare un ruscello e ritornare
ad Albogno. Partecipanti : teresa, tigno e lino. Buona Montagna. roby
guardo verso sud: tempo pessimo. Al contrario, verso la Formazza belle schiarite. Adunata
dell' invincibile armata e in una oretta siamo pronti a partire. Vista l' ora decidiamo di fare poca
strada in auto, per cui partiremo da Premia. Dall' auto seguiamo le indicazioni per Almaio e,
su di un bel sentiero che poi diventa una solida mulattiera, superiamo una bastionata rocciosa
arrivando a Madonna dell' Oro. Quì parte una bella strada lastricata che ci porta, con parecchi
tornanti, alla Cappella segnavia. Procediamo in direzione est sù e giù fino al bel balcone di
Almaio. Ritorniamo poi sui nostri passi fino al segnavia della Cappella e saliamo a destra per
un sentiero che , a tratti,diventa evanescente in uno splendido bosco rado di abeti e larici.
Il nostro cammino è supportato, ogni tanto, da qualche freccia rossa che ci facilita la salita.
Salendo, salendo, arriviamo finalmente a Spotigene, bel posto panoramico. Proseguendo
verso ovest, raggiungiamo un rudere isolato e pausa pranzo( sono le 2 del pomeriggio).
Sempre verso ovest attraversiamo un pratone su esili tracce ( segnavia praticamente
inesistenti ) fino ad entrare nel bosco, dove il sentiero diventa più marcato. Passati i
ruderi di Praà, il sentiero diventa più ripido e, dopo un incontro scontro con un camoscio,
in breve arriviamo a La Scala. Scesi sul prato sottostante, teniamo la destra ad imboccare
un impervio sentiero, nella prima parte, che ci porta ad attraversare un ruscello e ritornare
ad Albogno. Partecipanti : teresa, tigno e lino. Buona Montagna. roby
Tourengänger:
tignoelino
Communities: Hikr in italiano
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Kommentare (3)