A volte devi stare solo.
A volte capita di non voler parlare.....magari solo con gli alberi.
E’ facile, ti metti lì, davanti a un albero....e gli parli (Mauro Corona docet).
Ascolti con intenso piacere solo l’assordante rumore del silenzio.....accompagnato dal canto degli uccelli, dallo scorrere dei ruscelli, dall’ansimare misterioso della macchia....sarà un lupo? Un cinghiale?
Niente di temibile comunque......sono lontano dagli uomini, e questo è rassicurante!
M’inseguono i pensieri, compagnia non sempre gradita.....inutile correre.....allontanarsi....
Ma camminare fà bene!
L’impronta non è solo il calco della tua scarpa.....è molto di più....su di lei lasci le tossine dell’anima...
Camminare......il movimento è vita.....insostituibile medicina!
Per dovere di cronaca:
Se cercate la “Lotta con l’Alpe” lasciate perdere....
Se cercate la solitudine, il silenzio....se amate camminare per ore nel bosco, allora potrete apprezzare un luogo simile.
Il sentiero per l’Aiona che ho percorso parte appena fuori Bertigaro, sulla strada Chiavari – S. Stefano d’Aveto, presso Villa Jensi. E’ perfettamente segnato con un rombo rosso fino al Passo Prè de Lame, transitando dal Lago di Giacopiane, che dopo le abbondanti piogge ho trovato stracolmo.
Al Passo si interseca l’Alta Via dei Monti Liguri, contrassegnata dalla classica segnaletica bianco-rossa con la scritta “AV”. Ho seguito questa verso destra e in mezz’ora ho raggiunto la cima (parola grossa) dell’Aiona, che in realtà è un altopiano dall’aspetto lunare, almeno cosi lo descrivono, perchè io sulla luna non ci sono mai stato.....ho visto solo qualche foto!
Tornato al Passo Prè de Lame ho proseguito sul percorso dell’Alta Via fino al Passo delle Lame (Cappella delle Lame). Qui ho abbandonato l’Alta Via e sono sceso al Lago di Giacopiane lungo il sentiero A6, non segnato perfettamente ma con sufficienza.
Dal lago infine sono tornato al punto di partenza seguendo il sentiero dell’andata.
Negli estesi boschi che ho attraversato è sicura la presenza del lupo, oltre alla massiccia presenza di cinghiali. Ho incontrato vitelli e cavalli bradi e mi è stato chiesto a valle se per caso avessi incontrato dei tori (???). Da questi si che sarei stato alla larga......ricordo che S. Francesco parlava coi lupi ma non mi risulta sia mai riuscito a socializzare coi tori!
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