Monte Galero 1708 m

Non ci siamo con le previsioni…
 
Ancora tanti nuvoloni anche se il tempo sembra in lento miglioramento.
 
Lasciata Albenga dopo il solito acquisto di focacce, ci dirigiamo nell’interno verso Nasino, frazione Perati.
 
Parte di questa escursione l’abbiamo fatta nell’aprile dello scorso anno e posso dire, quasi con certezza, che il sentiero per il P.so di Cerisole e quindi P.so delle Caranche sia stato abbandonato. Di fatto l’unica indicazione si trova a Nasino, poi non c’è più nessun cartello e una volta giunti ai ruderi della Chiesa Madonna della Neve se non si sa che il sentiero passa a dx della Chiesa si è portati a continuare sulla sterrata che porta direttamente al P.so delle Caranche. Stessa cosa al P.so delle Caranche, nessuna indicazione per il P.so di Cerisole. Se fosse veramente così tra non molto risulterà impossibile percorrerlo. Già questa volta avendolo smarrito in un punto tra alberi caduti siamo saliti troppo pensando di essere già sotto il P.so Cerisole, una volta raggiunta la dorsale ci siamo accorti dell’errore. Abbiamo quindi cominciato a seguire delle vecchie tracce che il più delle volte finivano nel nulla, salendo e scendendo, addirittura secondo il GPS avremmo intercettato il sentiero giusto quattro o cinque volte, cosa che a noi non è sembrata proprio e solo poco sotto il P.so abbiamo ritrovato i segni, ma le tracce di passaggio sempre praticamente nulle! Abbiamo quindi raggiunto il P.so delle Caranche senza più errori, quindi cima del Galero nella nebbia più totale tanto che la croce l’abbiamo visto solo all’ultimo momento. Qualche battuta sul panorama nullo con un altro escursionista e poi discesa verso il P.so del Prione.
 
Ci fermiamo su dei bei sassi “panoramici”, per quel che può essere il panorama oggi, per mangiare e raggiungiamo poi Vignolo.
 
Ora dobbiamo tornare a Perati, non vorremmo scendere sulla provinciale per cui proviamo ad andare a Vignoletto, vediamo già dove abbiamo lasciato l’auto ma non riusciamo a capire se ci sia o meno il modo di arrivarci senza scendere alla provinciale. A Vignoletto notiamo un gruppetto di persone, sembrano escursionisti, ci avviciniamo e chi incontriamo? Un amico di Garbagnate, a Garbagnate non ci vediamo mai mentre in montagna è ormai la terza volta che succede. Anche loro di ritorno dal Galero. Veniamo a sapere che possiede una casa in uno dei paesini della valle, ci ripromettiamo di fare qualcosa insieme prossimamente, ci conferma l’esistenza di una mulattiera che ci farà evitare la provinciale, così facendo raggiungiamo l’auto, qui il sole non se n’è mai andato a giudicare dalla temperatura in auto! Da qualche parte le previsioni erano esatte!

Purtroppo visto la giornata la macchina fotografica ha fatto flanella, alcune foto le trovate nell'escursione dello scorso anno.
 
DATI GPS
Dislivello 1690 m; 19,88 km