Anello all'umido in Val d'Erve
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Ore 6.30 suona la sveglia mi affaccio alla finestra, al contrario delle previsioni il tempo sembra lasciare qualche spiraglio, mi sento con Mauro e decidiamo per una sgambata in zona.
Ritrovo alle 7.30 a Calco con destinazione Erve dove ci attende un cielo plumbeo e le cime coperte dalle nuvole basse, ………ormai siamo in ballo e si balla.
Saliamo fino a Costalottiere su strada asfaltata, successivamente prendiamo un sentiero che risale la Val Pisi fino a circa quota 1000m dove incrociamo il sentiero che sale da Camposecco; ultimi 250 m. di dislivello nella nebbia e siamo in cima al Magnodeno, veloce sosta banana e si riparte con destinazione il rifugio Alpinisti Monzesi.
Giunti a metà traversata ecco la tanto prevista pioggia, proseguiamo, se il rifugio sarà aperto mangeremo un boccone altrimenti scenderemo ad Erve e ci infratteremo in qualche bettola.
Giunti al rifugio la pioggia cessa e decidiamo di proseguire fino alla Passata, non contenti saliamo verso la Corna Camozzera, ma arrivati in cresta desistiamo visto che i sassi sono scivolosissimi e la visibilità è praticamente nulla; ritorniamo al rifugio per il pranzo dove gustiamo un ottimo tagliere di formaggi di capra.
Alla ripartenza la visibilità è decisamente migliorata e su indicazione del rifugista optiamo per una via di discesa alternativa e più lunga passando per Piazzo, Pian Munik ma evitando il tratto fino a Nesolio visto l’improvviso arrivo di un temporalone; l’ultimo tratto di discesa verso Erve è accompagnato da fulmini, tuoni, pioggia battente e un po di grandine.
Alle 16.30 siamo di ritorno alla macchina inzuppati ma contenti per la bella scarpinata nonostante il meteo sfavorevole
Ritrovo alle 7.30 a Calco con destinazione Erve dove ci attende un cielo plumbeo e le cime coperte dalle nuvole basse, ………ormai siamo in ballo e si balla.
Saliamo fino a Costalottiere su strada asfaltata, successivamente prendiamo un sentiero che risale la Val Pisi fino a circa quota 1000m dove incrociamo il sentiero che sale da Camposecco; ultimi 250 m. di dislivello nella nebbia e siamo in cima al Magnodeno, veloce sosta banana e si riparte con destinazione il rifugio Alpinisti Monzesi.
Giunti a metà traversata ecco la tanto prevista pioggia, proseguiamo, se il rifugio sarà aperto mangeremo un boccone altrimenti scenderemo ad Erve e ci infratteremo in qualche bettola.
Giunti al rifugio la pioggia cessa e decidiamo di proseguire fino alla Passata, non contenti saliamo verso la Corna Camozzera, ma arrivati in cresta desistiamo visto che i sassi sono scivolosissimi e la visibilità è praticamente nulla; ritorniamo al rifugio per il pranzo dove gustiamo un ottimo tagliere di formaggi di capra.
Alla ripartenza la visibilità è decisamente migliorata e su indicazione del rifugista optiamo per una via di discesa alternativa e più lunga passando per Piazzo, Pian Munik ma evitando il tratto fino a Nesolio visto l’improvviso arrivo di un temporalone; l’ultimo tratto di discesa verso Erve è accompagnato da fulmini, tuoni, pioggia battente e un po di grandine.
Alle 16.30 siamo di ritorno alla macchina inzuppati ma contenti per la bella scarpinata nonostante il meteo sfavorevole
Tourengänger:
Massimo
Communities: Hikr in italiano
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