Monte Barro (per pigri)
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Avendo qualche ora a disposizione la mia ragazza ed io abbiamo deciso di fare una gita sul Monte Barro, alle porte di Lecco, spartiacque fra il ramo orientale del Lario e i laghi della brianza.
Lasciata l'auto al parcheggio della Baita degli Alpini (nb dai cartelli appesi: la strada è chiusa ai veicoli tutti i festivi da maggio a settembre, ci dovrebbe essere una navetta) abbiamo proseguito a piedi fino all'eremo e, da lì, iniziato l'ascesa alla vetta passando dalla sella dei trovanti.
Il nostro giretto è poi proseguito scendendo dal versante opposto fino al primo Corno e, per il ritorno, attraverso il sentiero delle Torri che ci ha ricondotti direttamente alla baita.
Peccato per il tempo, tanto bello e caldo quanto fosco. A stento si riuscivano a vedere tutti i laghi brianzoli e Grigne, Corni di Canzo e il corso dell'Adda apparivano decisamente "sbiaditi".
Note sul percorso:
Il passaggio per la vetta, sia dalla sella dei Trovanti sia dalla parte opposta è, secondo me, difficoltoso per i bambini. In realtà sulla vetta qualcuno li ha portati (uno sullo zaino in spalla e, contemporaneamente, due legati con moschettoni e corde...una sorta di locomotiva:P) ma ci sono alcuni punti di roccia un po' scoscesi dopo serve aiutarsi con le mani per l'arrampicata. Il sentiero delle Torri come gli altri che si potevano notare dalla vetta sembrano assai più agevoli e adatti a tutti.
Durata del tragitto 1h 45' escluse le soste.
Per consultare i vari sentieri è disponibile un'ottima cartografia sul sito www.parcobarro.it
Lasciata l'auto al parcheggio della Baita degli Alpini (nb dai cartelli appesi: la strada è chiusa ai veicoli tutti i festivi da maggio a settembre, ci dovrebbe essere una navetta) abbiamo proseguito a piedi fino all'eremo e, da lì, iniziato l'ascesa alla vetta passando dalla sella dei trovanti.
Il nostro giretto è poi proseguito scendendo dal versante opposto fino al primo Corno e, per il ritorno, attraverso il sentiero delle Torri che ci ha ricondotti direttamente alla baita.
Peccato per il tempo, tanto bello e caldo quanto fosco. A stento si riuscivano a vedere tutti i laghi brianzoli e Grigne, Corni di Canzo e il corso dell'Adda apparivano decisamente "sbiaditi".
Note sul percorso:
Il passaggio per la vetta, sia dalla sella dei Trovanti sia dalla parte opposta è, secondo me, difficoltoso per i bambini. In realtà sulla vetta qualcuno li ha portati (uno sullo zaino in spalla e, contemporaneamente, due legati con moschettoni e corde...una sorta di locomotiva:P) ma ci sono alcuni punti di roccia un po' scoscesi dopo serve aiutarsi con le mani per l'arrampicata. Il sentiero delle Torri come gli altri che si potevano notare dalla vetta sembrano assai più agevoli e adatti a tutti.
Durata del tragitto 1h 45' escluse le soste.
Per consultare i vari sentieri è disponibile un'ottima cartografia sul sito www.parcobarro.it
Tourengänger:
hubble
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