Diritti.......sempre diritti; e Monte Colombana fu m.2385

Vista da Pm 1996.
Gerola Alta, finalmente di nuovo in montagna con il bel gruppo dei miei compagni d’avventura. Calziamo gli scarponi alle 8:30 poco prima di Castello, dove troviamo la sbarra abbassata per la strada carrozzabile. Prendiamo subito il bel sentierino che ci congiunge ai caratteristici paesi di Castello (1307 m.) e poi Laveggiolo,( 1471 m.) dove già assaporiamo qualche ripido pratone.Qui incomincia il divertimento entrando in un fitto bosco di abete con meta “sempre dritti verso monte”, fino all’ uscire all’ aperto intorno ai 1800-1900 metri all’ incirca all’ altezza dell’ alpeggio di Bugione.
Qui il gioco si fa più duro causa neve marcia e un caldo al di fuori della stagione. La salita è sempre piu’ faticosa. Il gruppo si divide, chi con il motto come dicevo prima "sempre dritti”, chi con leggera variante, ma pur sempre faticosa, raggiungiamo la costa attotondata percorrendola in toto arrivando prima all’anticima poi alla cima. Purtroppo l’esposizione del versante sud est molto soliva ha fatto rimanere il tracciato abbastanza pelato ma godereccio. Cima molto panoramicha sia sul versante orobico che sul bellissimo versante valtellinese con lo sfondo principale del  gruppo del Disgrazia.
Ore 13.30 circa  lungo la costa si decide il pranzo molto ricco e divertente e dopo qualche bicchiere di troppo decidiamo di ridiscendere per lo stesso itinerario…
Grazie ragazzi mi avete fatto proprio divertire…alla pross… 
Paolo


cris...Al rientro verso casa Dario, new entry (welcome!) con accento bergamasco e gamba potente, se ne è uscito dicendo: "ragazzi, siete proprio un bel gruppo"... Questo è il senso e il significato di uno splendido sabato trascorso calpestando con immane fatica una neve sfatta e tignosa in una vallata in ombra ma affatto inospitale... Da presepe le baitelle di Laveggiolo, stile Grignone la salita alla cima, da postcard lo skyline a 360 gradi ammirabile dalla vetta e... di una semplicità tanto imbarazzante quanto impegnativa il percorso... per non sbagliare procedere sempre diritto (Paolo, confermi?) e in verticale...

ivanbutti Escursione parecchio impegnativa a seguito della neve più marcia che primaverile (anche con le ciaspole si affondava a tutta gamba) e per il percorso sempre il più verticale possibile seguito dallo "stambecco" Paolo, il quale ha collezionato il record mondiale di "bip" (ovviamente amichevoli) da parte soprattutto mia, di Max e Gabri. Noi 3, complici una scelta di percorso diversa che ci ha penalizzato su un pendio ripido ( ma allora lo "stambecco" sceglie i percorsi migliori !!), ci siamo fermati per motivi vari a dieci minuti dalla vetta vera e propria, a quota 2350 m. circa. L'affiatamento ormai consolidato del gruppo ha reso comunque la giornata piacevole ed ampiamente positiva. Certo se continua con queste temperature o ci si alza molto di quota, sperando di trovare neve migliore,  altrimenti è veramente dura.

Gabri
Per questo fine settimana sono programmate varie mete ma alla fine per vari motivi tutto cambia e vado a fare sabato un'escursione in Val Gerola sapendo all'ultimo che la meta è il Monte Colombana.  Ne esce una bellissima escursione e una splendida giornata in montagna con gli amici nella bella Val Gerola che anche questa volta mi ha molto entusiasmato.
La salita è di quelle belle impegnative, con tratti belli ripidi e passati Castello e Laveggiolo entrati nel bosco cartine e gps servono a poco.... tiriamo sempre dritto seguendo lo stambecco pm1996 e a fatica guadagnamo la cresta!.
Suni anche oggi segue senza problemi certamente più leggiadra di noi che fino alla cresta abbiamo sprofondato non poco.
In cresta lo spettacolo si fa superbo,la vista a 360 spettacolare e ripaga di tutte le fatiche.
Sfioriamo con Ivan e Max di pochi metri la vetta, guadagnamo un bel posticino in cresta dove tutti insieme organizziamo una sosta pranzo come al solito perfetta!
Non manca niente e soprattutto il vino abbonda! Bella allegria e bei momenti con gli amici, poi tutti giù !  Metto i ramponi e scendo senza grossi problemi seguendo la direzione maestra "sempre dritti" e allegri torniamo al punto di partenza dopo una bella e divertente giornata!!
Grazie a Suni e a tutti gli amici per i bei momenti,
grazie alla bella Val Gerola e alle sue bellissime montagne!
Alla prossima
Gabri


Vista da Massimo.
Il tormentone di giornata  "sempre diritti" ci ha costretto ad un escursione parecchio impegnativa e dispendiosa dal punto di vista fisico causa soprattutto la conformazione del territorio ed alle pessime condizioni della neve  ma anche allo zampino del buon Paolino e il suo cavolo di GPS, che come già detto da Ivan si è aggiudicato l'oscar dei Vaffan.......BIP.
Scherzi a parte, già risalendo i pratoni sotto e sopra Laveggiolo si poteva intuire che tipo di percorso ci attendesse anche perchè rivolgendo gli occhi all'insù la cima era li che sovrastava il pittoresco gruppo di baite, poi superato la bella abetaia, su diritti da un ripidissimo pendio con la neve che in alcuni punti arrivava a toccare gli .... zebedei. Dopo un brevissimo tratto con pendenze limitate ci aspetta un altro DRITTONE che ci conduce all'anticima, ora ci aspetta la lunga e affilata cresta che conduce alla cima " molto panoramica"...... cosi si vociferava visto che la stanchezza e l'ora tarda mi hanno fatto desistere dal raggiungerla; mi spiace perchè la mia decisione credo abbia condizionato anche quella di Gabri ed Ivan.
Confermo quanto affermato dalla cugina, per tipologia di percorso mi ricorda molto "l'invernale del Grignone".
Per concludere un plauso all'allegra brigata composta da Cristina, Ewuska, Dario, Gabriele, Ivan, Paolo, il sottoscritto e l'immancabile  mitica Suni.

Ewuska
"Ragazzi, siete proprio un bel gruppo", riprendo dalla relazione di Cris questa frase esclamata da Dario. Sono convinta che  prima di essere proferita gli sia passata per la testa più volte durante la giornata, mentre con la freschezza del primo impatto  osservava il nostro affiatamento. Immagino anche di sapere, qual’è stata l’azione che abbia trasformato in un espressione spontanea quello che prima è stato il solo pensiero. E’ successo quando alla fine della gita, al parcheggio  di Bione mi è sorto un dubbio: “dove ho messo la mia macchina fotograficha, l’avevo ripresa dal muretto a Castello, dove l’avevo appoggiata per cambiarmi?” A questo punto Cris senza esitare si offre a riaccompagnarmi in Val Gerola con la sua auto…
Per fortuna dopo un secondo controllo del contenuto dello zaino, dal suo profondo è saltata fuori la mia Sony!
Ragazzi, siamo proprio un bel gruppo!