Capanna Mognone (m.1431): giornata in allegria tra amici!


Publiziert von Gabri , 14. Februar 2012 um 20:44. Text und Fotos von den Tourengängern

Region: Welt » Schweiz » Tessin » Bellinzonese
Tour Datum:11 Februar 2012
Wandern Schwierigkeit: T2 - Bergwandern
Schneeshuhtouren Schwierigkeit: WT2 - Schneeschuhwanderung
Wegpunkte:
Geo-Tags: Gruppo Cima dell'Uomo   CH-TI 
Zeitbedarf: 4:00
Aufstieg: 834 m
Abstieg: 834 m
Strecke: Sementina zona S. Defendente (677 m.s.m.) - Monti di Boscaloro (998 m.s.m.) - Capanna Mognone (1463 m.s.m.) - ritorno per stessa via dell'andata
Zufahrt zum Ausgangspunkt:Milano-Chiasso-uscita Bellinzona sud-Sementina-,al semaforo voltare a sinistra per Sementina. Proseguire diritto fino all'incrocio a T. voltare a destra,prima di superare il ponte,voltare a sinistra (indicazioni per S.Defendente),al 1° bivio voltare a destra,al 2° voltare a sinistra e proseguire sino al parcheggio con baite di S. Defendente.
Unterkunftmöglichkeiten:Capanna Mognone

Francesco Oggi insieme a Ewuska,Cristina,Beppe,Ivan,Alberto,Massimo,Gabriele e Suni, abbiam trascorso l'ennesima giornata cispol-culinaria. Qs. scelta è frutto del biano"B", che ognuno di Noi ha nel cassetto. L'itinerario era un'altro !!!
Anche se la gita è  stata di poco impegno fisico, non lo è stato altrettanto per la compagine del gruppo: ognuno di Noi ha le sue idee da voler attuare. C'è chi adora i  pizzi e cime, chi le capanne, chi poco dislivello, chi tanto dislivello. Inoltre c'è chi con il carattere molto ma molto arcarico esterna ogni qualsiasi cazzata enfatizzando tutto cio che   viene in mente, c'è chi sta zitto, c'è invece chi ivece controbatte scaldando anche  lo scambio di opinioni e chi ascolta senza parlare, chi compatisce e chi adula.ecc ecc ecc.
Potrei andare avanti per ore e ore ma.... la cosa importante di tutto cio è il confronto con gli altri, che ognuno di Noi con spensieratezza , almeno per un giorno ,vive come fosse un film.
 Ciao ragazzi, alla prossima,,,non mancate!!!!

 Beppe
Ciao  ragazzi  un grazie di cuore per la serena giornata trascorsa in compagnia.
a presto  

Gabri
Dopo varie mete proposte le condizioni meteo e del manto ghiacciato decidono
per noi e ci fanno ripiegare alla Capanna Magnone in Val Sementina.
Io non ci sono mai stato per cui per me è una piacevole news.
Siamo un bel gruppetto e oltre ai soliti c'è finalmente
il ritorno di Cristina, da un po latitante e la gradita presenza di Max.
Salita senza problemi e capanna completamente a nostra disposizione!
La visuale oggi non è certamente al top ma controbilanciamo con
ottima atmosfera in capanna!!
Suni ha già fame e gli servo come antipasto la sua solita Manzotin!
Dopo aver fatto le faccende da capanna (tagliare legna, accendere
camino e stufa,riempire pentole d'acqua,etc) si prepara sugo
per un'ottima pastasciutta come sempre preceduta da abbondante antipasto!
La stufa fa giudizio e oggi poco/niente fumo ma molto "arrosto" annaffiato
da ottimo e abbondante vino !!
Si chiacchera, si scherza e arriva l'ora dei dolci /caffe"corretti"/liquori/grappe!
Dura...durissima la vita in capanna!
Alberto, da buon capanatt, per smaltire un po le abbondanti libagioni si da
all'idraulica e stura il lavello ghiacciato. Viene l'ora di rassettare e
ritornare verso valle su stesso sentiero dell'andata. Più giù la neve è
dura e sfrutto l'occasione per provare confidenza con i ramponi che
porto sempre a spasso nello zaino!!
Tutto bene,ottima giornata, ottima compagnia e ottima cucina!
Anche Suni ha gradito l'ottima pancetta!
Alla prossima
Gabri

ivanbutti Il mio commento settimanale questa volta lo voglio dedicare a quanto accadutomi alla fine della giornata, mentre transitavo dalla dogana di Pedrinate per rientrare in Italia. Venivo circondato da 12 militi svizzeri che mi interrogavano, in quanto persona informata sui fatti,  in merito ai seguenti reati compiuti da un sedicente terrorista italiano, avvistato nella giornata di sabato a bordo di una punto verde soprannominata “la Lince delle Alpi”, targa italiana non precisata. Ecco i reati contestati :
1) Alle ore 07.15, all’altezza dell’uscita autostradale nel comune di Rivera, l’auto in oggetto, mentre era indirizzata in direzione Monte Ceneri, compiva improvvisamente inversione di marcia saltando letteralmente sopra allo spartitraffico in cemento. 2) Alle ore 07.45, all’altezza di un posteggio nel comune di Riazzino, si metteva in marcia in direzione superstrada di Locarno ignorando la doppia riga continua, inducendo inoltre a commettere lo stesso reato ( si badi bene, reato e non infrazione) ad una Audi blu. 3) Alle ore 08.10 circa, mentre cercava di salire verso Mergugno, una cartaccia veniva gettata dal finestrino della suddetta Lince delle Alpi. 4) Alle ore 08.15 circa, nel tentativo di montare le catene, il terrorista arrecava danno irreparabile al fondo stradale della carrozzabile Brissago-Mergugno. 5) Inoltre la suddetta Lince viaggiava in condizioni di scarsa sicurezza a seguito della visibilità nulla nello specchietto retrovisore interno, dovuta all’eccesso di bagagli trasportati. 6) Last, teneva all’interno dell’abitacolo una temperatura al di sotto del consentito ( punibile da 6 mesi fino a 18 anni a seconda della temperatura)  che provocava la comparsa di geloni ai piedi di una occupante del sedile posteriore dell’auto.
Da parte mia ho dovuto confermare e sottoscrivere tutto quanto. Caro Capanatt, uomo avvisato mezzo salvato, mi sa che per un po’ non potrai più circolare in Svizzera.
Ciao e alla prossima. 
 


cris... lo scorso sabato faceva freddo in Canton Ticino... molto freddo... A proteggermi l'emozionante abbraccio di "welcome back" dei miei più cari amici hikriani e il tepore accogliente e familiare della Capanna Mognone... Le cime per una volta sono state a guardare... divertite dall'allegro baccano e dalle amene chiacchiere di 9 improvvisati commensali: 7 persone perbene, una mascotte a quattro zampe e... un paria folle, ricercato su tutto il territorio elvetico per una serie innumerevole di reati...

Ewuska
Il nostro gruppo si sta dedicando ultimamente e con grande passione ad un nuovo sport; BAITING (l’etimologia deriva dalla parola”baita”) , diventando sempre la squadra più vicina del posto sul podio. E’ una disciplina  da pratticare durante tutto l’anno, ma pare che il periodo invernale si presti particolarmentente permettendo di aggiungere le piacevoli varianti alle regole. Il Baiting è uno sport colettivo, i giocatori vengono reclutati tra le persone socievoli, amanti di montagna, di buon cibo e tra i sommelier (ma non necessariamente). I ruoli da svolgere sono intercambiabili, tranne la figura basilare rappresentata dal così detto “Capanatt” (a condizione che si trovi in libertà). Il numero di giocatori è limitato alla capienza del campo (baita). Per chi volesse provare le proprie forze in questa disciplina: l’unica contrindicazione è la tristezza congenita. Vi aspettiamo numerosi! 

Massimo  Gli eventi hanno voluto che in un mese le mie due uniche escursioni si svolgessero nello stesso posto ........, la Capanna Mognone luogo molto adatto ad ospitare gli escursionisti in giornate invernali di cattivo tempo o molto fredde come quella di oggi......................, ma non importa per me l'importante è stato ritrovare la compagnia di tutti gli amici con i quali ho trascorso una piacevolissima giornata in allegria e mi hanno permesso di ritrovare un po di serenità
GRAZIE RAGAZZI.......,e alla prossima          iiiiiddFFDD

YUU




 luogo sicuramente adatt ch




Vista da Alberto: Dunque,il "Vasellin horn" non sa da fare,anche perché,in questo caso,meglio un bel "Crister horn": depurativo e lassativo,ma,visto che nessuno risentiva di problematiche fisiche,si passa ad altro...a parte gli scherzi,le previsioni,non consentivano di effettuare un "3000".

1) Pericolo marcato 3 su tre quarti della Svizzera,compreso il canton Grigioni (e non conoscendo la zona...)

2) nuvole che non consentivano il pieno godimento della gita

3) forti venti in quota (e senza una capanna come punto di appoggio dove trascorrere qualche momento in allegria...e al caldo)

4) c'era chi non poteva fare tardi e quindi...si fa qualcosa di più consolo e adatto a tutti!

Ma dove andare?...questo è un problema!

Ma certo,in una capanna,dove l'amicizia si fa più calorosa,dove il momento clou,si vive con fervore...qual è il clou? Avventarsi su un buon piatto di pasta,ad esempio!

Ma dove? Le proposte sono l' Alp de Fora o la Cufercal,ma viene suggerito di restare in canton Ticino.

La decisione non viene presa nemmeno venerdì mattina (nonostante la tecnologia avanzata,internet,la possibile destinazione si fa attendere),ma il mitico bradipo delle Alpi,con il suo cellulare,di prima generazione,riesce ad inviare un suggerimento: capanna Al Legn?

Questa capanna l'ho raggiunta in versione invernale,in altre occasioni,in una addirittura per raggiungere il parcheggio di Mergugno,ho dovuto montare le catene,altrimenti non potevo proseguire.

La risposta è stata,che l'indomani ci si trova e si decide: per me non c'è problema...anche se sarebbe meglio evitare e avere le idee chiare...per evitare che vi sia qualcuno che allunghi per nulla il tragitto!

Ci ritroviamo alle 6,30 al Breggia: il bradipo mette a disposizione la sua "lince delle Alpi" attrezzata di ben 4 catene (ce poco da ridere...e in tanto sono arrivato...sia in alto che in basso...sano e salvo!) e Ivan (uno degli autisti "ufficiali"...),mentre il 4x4 con ridotte rimane a disposizione...per una eventuale gita al mare he he he!

Se ne possedessi uno,lo userei per raggiungere luoghi di partenza non abitati,dove la segnaletica stradale verticale segnala la non garantita pulizia stradale nel periodo invernale,mettendolo a disposizione,sia che conosco la situazione stradale che non. In modo tale che se ve fosse bisogno,farei la spola per coloro che avrebbero problemi con un auto...poco pratica.

Al Breggia ritroviamo la...Cristinaaaaa...che ci rende tutti felici (in particolare in quei momenti in cui il sonno prevale e quindi la sua boccuccia rimane...ermeticamente chiusa hi hi hi).

Nel frattempo vengo informato da Francesco,che c'è anche Ewa,la quale vorrebbe sapere la destinazione,in modo tale che prende il percorso più consolo a Lei e per poi ritrovarci e proseguire insieme.

In men che si dica,la scelta cade sulla capanna Al Legn...

Da quello che mi viene spiegato al Breggia,il ritrovo con Ewa è sul rettilineo dopo la rotonda per prendere il tunnel che taglia fuori Locarno,così ci avviamo.

L'uscita è Rivera,che prendo a pelo causa il disturbo continuo dovuto ad una passeggera spacca zebedei che disturbava la mia attenta guida...(era l'unica a lagnarsi che aveva freddo ai piedi: la punto non è la una limusine,poi il troppo caldo alimenta il proliferare dei batteri e rinsecchisce la pelle invecchiandola,il fresco tempra il fisico e tiene lontano i germi...) poi Ivan mi abbaglia e prende a girare a sinistra,una volta raggiunta la strada del Ceneri: ma se dobbiamo andare verso Bellinzona,perché diavolo va verso la parte opposta? Vista la condizione di sicurezza...lo seguo e perveniamo alla stazione del Tamaro...opss ce Ewa,ma perché è qui e non la dove mi è stato detto?

Mi sa che su quella auto,qualcuno a la tira in bal un bel casot: mha,vai a capire che diavolo combinano!

Giustamente Ewa fa notare che se veniva a sapere che la meta era Al Legn,avrebbe fatto un altro percorso...ma la logistica non era di mia competenza...quindi sono esente da mazzate he he he!

In tre auto ci dirigiamo al parcheggio che Ewa conosce,avvicinandoci alla cantonale per la val Verzasca,la carico (a causa del cuscino ingombrante di Cristina,si rende scomodo il viaggiare a posteriori...) e mentre qualcuna si ribella,tentando un golpe,ecco che la fortuna ci assiste: una bella e lunga galleria,tappa la bocca a Cristina ha ha ha!

Il viaggio per un pochetto prosegue nella tranquillità,poi usciti vi è lo sfogo...

Prendiamo a salire verso Incella e ai lati della strada noto la neve che si fa...tanta e comincio a pensare che dovrò mettere le catene,quindi faccio attenzione alle piazzole di scambio: Ivan con Francesco,Beppe,Gabriele e la Suni,sono avanti.

A quota 580 circa...stooooop,neve ghiacciata...si montano le catene!...retro...montaggio in 3 minuti...ma gli altri?

Si sente del vociare: pare che vi siano dei problemi...l'auto di Ivan non può proseguire e da sopra mi scoraggiano a tentare con la mia "lince"... e per solidarietà smonto le catene. Faccio notare che le catene da neve sono meglio dei pneumatici,quando c'è del ghiaccio,infatti,trattori con calata e mezzi spartineve,montano catene da neve,e per avere miglior aderenza,i camion con cassone,vengono riempiti di sabbia,in modo tale che il peso aiuta a fare attrito e spingere via la neve.

E' ovvio che un'auto leggera dalla parte della trazione,farà meno pressione,quindi le maglie incidendo poco,rendendo meno sicura la presa (quello che mi è capitato in discesa,sulla strada della val D'Ambra per la prima volta).

Ma dove andiamo ora? Ewa mi da il suo libro delle capanne dicendomi se in val Verzasca vi è qualche capanna raggiungibile...mhmmm...rispondo: la Bardughé? ....e ma loro ci sono già stati...Francesco suggerisce: andiamo alla capanna Monte Bar...senza tener conto del gran casino di tempo a far avanti e indietro con l'auto,sballottando la povera Ewa (che non era giustamente d'accordo).

Quindi il motore di ricerca del capanatt in men che se ne dica...Mognone! Anche se io e Max ci siamo appena stati,non importa,l'altruismo fa parte della mia indole...!

Vicina,sulla stessa strada di ritorno per il parcheggio...,c'è chi non l'ha ancora vista e sicuramente San Defendente sarà raggiungibile perché vi è chi ci abita... e giungiamo a codesta località senza nessun problema...sono un gran...rumpaball...però ancora una volta la realtà dei fatti mi danno ragione.

Partenza ore 9,00 come programmato,le ciaspole al momento non le mettiamo e giunti al bivio,prendiamo il sentiero che sale opposto ad Albarello,poi giunti all'ultima fontana...Max: bene,ancora 10 minuti e ci siamo...credici...e non ha ancora bevuto he he he!

Proseguiamo,la neve soffiata non rende visibili le tracce,proseguendo sfondo e quindi decido di ciaspolarmi,mentre i migliori,vogliono proseguire imperterriti...ma vengono raggiunti in breve dal bradipone...superati...e seminati,in compagnia delle fanciulle: Ewa e Cristina!

Siamo alla capanna Mognone alle 10,50: suggerisco,per chi vuole,la possibilità di salire alla cima di Orino,mostrando loro l'omino di pietra che ne segnala la vetta. Le tenaci donne vogliono la cima,ma per quale strana ragione desistono. Se non era per il mio senso del dovere come capanatt vi avrei accompagnate lassù...1 ora e 15 a salire (lo da il libro delle capanne) e 3 quarti d'ora per scendere (per quanto mi riguarda)...stranamente,nessun altro se la sentiva di salire lassù...e cera tutto il tempo...ma allora il "Vasellin horn?" Come avremmo potuto affrontare i suoi oltre 1200 metri? Qui il dislivello era meno,come del resto il tragitto in auto...forse l'età,forse il freddo...comunque avviso di non accendere la stufa a cui provvedo io: sarà mia responsabilità se arrecherò fumo...

Mentre il gruppo si rintana in capanna,il bradipo,capanatt d'eccellenza per le grandi qualità in cui si sa destreggiare (non è robetta per tutti,leggete il seguito),prende l'ascia e spacca il ghiaccio dove,al suo interno vi scorre l'acqua della vicina fontana,in modo tale da potervi appoggiare la pentola e raccoglierne il prezioso liquido. Con Max,taglio la legna,fine fine per l'accensione,poi con la carriola la trasportiamo in capanna: il camino è stato acceso,vi sono 0°...o forse anche meno...! Posiziono nella stufa la legna a piramide...do fuoco...pare...vuoi vedere che...tutto fila liscio,niente fumo...il capanatt ha fatto la sua parte (ma dopo viene dell'altro lavoro)!

Io cercavo di stimolarli ad andare,che li mi arrangiavo io,gli avrei fatto trovare la capanna calda,confortevole e ospitale...ma un amico così,dove lo trovate: sa rinunciare a proseguire per accogliere con calore gli amici al ritorno dalla cima...ma nulla di fatto,si sono inchiodati dentro e non cera verso di farli uscire...forse se facevo fumo...!

Noto che il camino non è ben sfruttato...quindi aggiungo altra legna che da una bella botta di calore e l'angolino viene subito usurpato dai freddolosi del gruppo (Ivan e Francesco).

I preparativi per il pranzo proseguono,poi mi accorgo che il lavello...a@@@ non tira...tubo di scarico ghiacciato!

Avviso che bisogna sturare e la probabilità di odore di cadavere è possibile: allora qualcuno,noooo,non adesso che mangiamo,fallo dopo...sempre dopo...che poi ti rompono i maroni perché bisogna andare...e il bello è,che gli do retta...!

Il pranzo è pronto,grazie al cuoco Max,una garanzia in cucina,mentre il bradipo insisteva che la cima li aspettava,ma nessuno lo...biiiiip!

A tavola si consuma di tutto e di più,pasta,formaggio,salumi,torte,vini e liquori che hanno reso l'atmosfera...euforica...oltre alla normalità!

Ivan,questa volta,l'ho trovato molto,ma molto fuori dal suo modo tranquillo e sornione,un lord piuttosto brillante...una particolarità alquanto strana,ma molto piacevole...che a tavola tra un goccetto e l'altro si è ulteriormente superata: si è superato alla grande e spero che sia sempre così!!!!

La Cris?...Be,mentre il bradipo delle Alpi,si occupava di sghiacciare il sifone,si nota che Ella era molto preparata su discorsi alla "Picasso",di un genere variopinto,sulla funzionalità e le varie tendenze più o meno di destra o di sinistra del "battacchio",poi vi erano coloro,preparati sulla speologia di "grotte" e di "gran canion: Cris...se ti serve un idraulico...chiedi...e sarà fatto,...forse he he he!

La pressione che gli amici mi facevano,sul tempo che mi occorreva per finire il lavoro,era alienante,quindi,riuscito a liberare anche la metà del collo d'oca,aggiungo sale,liquido per piatti e...antigelo con ovviamente l'avviso su un foglio di carta.

CONSIGLIEREI AI RESPONSABILI DI METTERE UN FOGLIO SOPRA IL LAVELLO,CON SCRITTO SIA IN ITALIANO,TEDESCO E INGLESE: PRIMA DI LASCIARE LA CAPANNA DI METTERE L'ANTIGELO,O UN CUCCHIAIO DI SALE O IL LIQUIDO PER LAVARE I PIATTI,oltre a ricordarsi di chiudere la bombola del gas.

Dopo una bella lavata al pavimento,alle 14,30 partiamo,pensando di rientrare per altro percorso,ma...mi han ciulato,così,oramai troppo bassi,si rifà lo stesso percorso,giungendo all'auto alle ore 16,00. Cristina comincia a chiedermi di organizzare una due giorni con lei...io e lei?...sol,soli?...(sul resto del gruppo,non c'è da contare,però potrebbe incontrare qualcuno piacevole,in capanna...)...be,se è come le precedenti,nulla sarà fatto,se poi dovesse insistere,sappi che lassù il lavoro non manca e io,non faccio distinzioni...stessi diritti,stessi doveri!...Ovviamente se devo evitare disastri,a fò tucc scos de per mi che ha le mei!

Poi,ci salutiamo con Beppe,Ivan,Francesco e Gabri,mentre noi ci fermiamo per una bibita in un localino affollato di bambine (probabilmente una festa locale di piccole femministe).

Veniamo serviti da una bella e giovane barista,se non ho capito male,laureata in meccanica aeronautica,con al polso un gingillo che ha attratto la mia attenzione: un cuscinetto a sfera...be,se un domani le ragazze dovessero adottarsi di gingilli del genere...è meglio starci attenti...lasciano il segno!

Bene amici,ringrazio in particolare: Ewa,Cristina (per la verità,la mamma di Cristina) e Gabriele per le torte,Max per aver cucinato e tutti quanti...per avermi sopportato!...sun fa in scii,con difett e virtù...come tucc!

Ciao e...alla prossima!

 


 


Communities: Hikr in italiano


Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden

Galerie


In einem neuen Fenster öffnen · Im gleichen Fenster öffnen


Kommentare (8)


Kommentar hinzufügen

tapio hat gesagt:
Gesendet am 15. Februar 2012 um 12:42
Bravi ragazzi, tra le varie stesure della relazione di giornata ho letto delle autentiche chicche, complimenti a chi le ha scritte e complimenti a tutti per saper sempre trovare nell'amicizia il significato di una bella giornata!

Ciao, Fabio

Francesco hat gesagt: RE:
Gesendet am 15. Februar 2012 um 13:08
Fabio , da tutti Noi, c'è molto apprezzammento nelle tue parole, grazie !!!

Francesco hat gesagt: Grande !!!!
Gesendet am 15. Februar 2012 um 15:27
Vorrei comunque aggiungere, puntando il dito su Ewuska , un apprezzamento particolare per l'escusivo ed innovativo sport " Baiting", completo di regolamento.
Chissa.... magari un giorno lo porteremo alle olimpiadi.

Gesendet am 15. Februar 2012 um 18:00
Sempre bella la Mognone, è un ottimo piano B o C ....
Bello anche il varo del nuovo sport "Baiting", direi che fra tutti possiamo mettere insieme una bella compagine con molte riserve per le prox olimpiadi ....
Ho dovuto prendere fiato due volte per leggerla tutta la relazione, mi si è slogata la rotella del mouse ...........
con moltissima simpatia .... si intende ;-)

ivanbutti hat gesagt: RE:
Gesendet am 15. Februar 2012 um 20:14
Ciao Giorgio; se ti si sloga il dito o si rompe il mouse chiedi il rimborso al Capanatt senza problemi, ha stipulato un'assicurazione apposita (ma non da Francesco, hi hi hi) per chi legge per intero le sue relazioni

Francesco hat gesagt: RE:
Gesendet am 15. Februar 2012 um 20:54
.. Ho cercato invano una quatazione adatta al rischio, anche con deroga: è stAto respinto dall'ufficio assunzione rischi ,per reiterato pregresso cronico.

Amedeo hat gesagt: RE:
Gesendet am 16. Februar 2012 um 10:48
Ha un futuro come romanziere.........alla Umberto Eco..........così puo anche cambiare lavoro.......!!
Ciao a tutti
Amedeo

ivanbutti hat gesagt: RE:
Gesendet am 17. Februar 2012 um 12:29
Ciao Amedeo; visto che l'eco ripete le voci, più che Eco gli daremo lo pseudonimo di Ripetizione ....

A presto spero; ciao, Ivan


Kommentar hinzufügen»