Cresta delle Marmere
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Yuppiiiiiiiiiii!!!!!!!!!! Oggi per noi milanesi inizia il lungo ponte di Sant’Ambrogio, all’ultimo minuto secondo il richiamo del Tentino vince sull’altra nostra meta. Le previsioni sono buone, non c’è neve ma per noi che non amiamo particolarmente le ciaspole e non sciamo questo è un punto a favore.
Niente sveglia antelucana perché ci fermiamo sul Garda per fare un giro sopra Gardone Riviera. Bellissima cresta, non difficile ma con alcuni punti esposti.
Si parte dalla Località Verghera. Il sentiero nel bosco è un po’ malmesso, bisogna tenere gli occhi ben aperti per reperire i bolli e non finire in una delle numerose tracce. Una volta fuori dal bosco una ripida salita su terreno prativo porta ad un primo bivio dove si va a dx, al successivo si prende a sx e si raggiunge il Buco del Tedesco, dove parte la cresta. Non è lunga e nemmeno difficile, si usano le mani in pochi punti per il resto si cammina. Da tener presente però che presenta dei brevi tratti esposti. La cresta termina al Buco del Gatto dove si ricomincia a salire per il Monte Spino. A circa 150 m dalla cima si può deviare per un sentiero a mezza costa che evitando la cima porta direttamente al Rifugio Pirlo allo Spino. Anche se ci siamo stati un milione di volte ci saliamo lo stesso per la milionesima e una volta! Veloce discesa per via del vento gelido e sosta panino al Rifugio Pirlo. Il sentiero di rientro a Verghera parte sia dal rifugio e passa sotto la panoramica e breve ferrata dello Spigolo Bandiera oppure come abbiamo fatto noi da Passo Spino, in ogni caso si ricongiungono poco sotto in località Gemelle.
Dati GPS:
Dislivello salita 1307
Km 9,487
Niente sveglia antelucana perché ci fermiamo sul Garda per fare un giro sopra Gardone Riviera. Bellissima cresta, non difficile ma con alcuni punti esposti.
Si parte dalla Località Verghera. Il sentiero nel bosco è un po’ malmesso, bisogna tenere gli occhi ben aperti per reperire i bolli e non finire in una delle numerose tracce. Una volta fuori dal bosco una ripida salita su terreno prativo porta ad un primo bivio dove si va a dx, al successivo si prende a sx e si raggiunge il Buco del Tedesco, dove parte la cresta. Non è lunga e nemmeno difficile, si usano le mani in pochi punti per il resto si cammina. Da tener presente però che presenta dei brevi tratti esposti. La cresta termina al Buco del Gatto dove si ricomincia a salire per il Monte Spino. A circa 150 m dalla cima si può deviare per un sentiero a mezza costa che evitando la cima porta direttamente al Rifugio Pirlo allo Spino. Anche se ci siamo stati un milione di volte ci saliamo lo stesso per la milionesima e una volta! Veloce discesa per via del vento gelido e sosta panino al Rifugio Pirlo. Il sentiero di rientro a Verghera parte sia dal rifugio e passa sotto la panoramica e breve ferrata dello Spigolo Bandiera oppure come abbiamo fatto noi da Passo Spino, in ogni caso si ricongiungono poco sotto in località Gemelle.
Dati GPS:
Dislivello salita 1307
Km 9,487
Communities: Hikr in italiano
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