Piz Valdraus (3096 m)

Oggi ho voglia di tornare a fare una salita in solitaria. Mi scelgo un 3000 facile, il Piz Valdraus.

Arrivo a Pian Geirett che non sono neanche le 7.. è buio e fa freddo.. Dopo l’esperienza negativa della volta scorsa, decido di non prendere le ciaspole. Oggi voglio andare leggero. Non ho compagni con cui condividere la fatica di battere la traccia, devo risparmiare le forze.. Porto invece DUE piccozze, una tradizionale e una più da cascata.. Probabilmente non mi serviranno (mi sarebbero state invece utili nelle miei due precedenti salite), ma voglio fare un po’ di esperimenti..

Mi dirigo alla Capanna Scaletta prendendo la “direttissima”, in 0h36 sono su ! Do un’occhiata al locale invernale e tiro innanzi. Mi rampono e mi infilo nella gola del Brenno della Greina. Sbuco nel piano della Greina. Imbiancata, la Greina ha un fascino particolare, una bellezza che, senza la neve, a Settembre non avevo notato… Mi dirigo a sinistra.. Essendo già stato su quel versante, per andare al Gaglianera, so già dove dirigermi. Questa volta voglio stare un po’ più sulla destra.. ma alla fine confrontando le tracce vedrò che mi sono spostato di non più di 80-90 metri.. Il primo tratto è un po’ spelato, poi incomincia la neve. Superato il salto iniziale, un po’ più tecnico, la pendenza si riduce.. è una grande conca, e non c’è più alcuna difficoltà, trattandosi di una salita su un versante. In salita il difficile è fare una traccia in cui la neve sia il più portante possibile.. Studio i diversi tipi di neve.. ne individuo tre tipi, ognuno con una reazione diversa all’applicazione del peso corporeo.. sono da solo e posso permettermi di fare tutti i zigzag che voglio per fare meno fatica.. Non è facile individuare la vetta, da sotto.. forse si vede l’ometto.. ma non si distingue dal resto della cresta in modo imponente come il suo vicino Gaglianera (eppure guardandolo settimana scorsa dalla Cima di Camadra, il Piz Valdraus aveva l’aspetto di una vera montagna..).. ci arrivo col GPS ! In 4h20 da Pian Geirett sono in vetta ! Bacio l’ometto di pietra.. Soffia un vento forte e gelido.. non posso stare molto in vetta.. Firmo il libro di vetta.. scorrendo le pagine, trovo la firma di tapio ! L’ultimo passaggio è del 23 ottobre.. La discesa è assolutamente divertente !! Essendo molto presto (ero in vetta alle 11:25..) decido di allungare un po’ il percorso, passando dal Passo della Greina, meta di tanti turisti, in estate, ma anche un po’ in inverno (qui infatti ci sono un po’ di tracce, che per tutta la salita al Valdraus non avevo praticamente visto..), per dare un occhio anche all’altra parte del piano della Greina, quello che porta alla Camona da Terri.. Arrivato al passo, mi accorgo dal mio GPS che.. sono nel punto sbagliato ! Il vero passo è 230 m più a S ! Rimedio all’errore e, da lì, mi riporto alla Scaletta seguendo la direzione del sentiero escursionistico che non passa dalla gola del Brenno, da cui ero salito. Per la discesa scelgo la via normale alla capanna e sono giù a Pian Geirett. È così presto che approfitto, passando da Coldrerio, per fermarmi a fare due chiacchiere col mio amico Lüzzi !

Il mio primo 3000 invernale in solitaria ! Il mio ottavo 3000 ticinese.. Un’altra “prima invernale” di HIKR.. Una giornata favolosa ! Alla prossima, Montagna !