Palanzone mt 1436 e Bolettone mt 1318
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Finalmente è arrivato il sole! Pinuccia sta recuperando dopo l'intervento al naso e sopratutto dopo un forte colpo alla testa per caduta in casa e quindi devo fare una gita tenendo conto del suo stato. Partiamo tardi per andare sulle montagne di casa che normalmente visitiamo in autunno ed in primavera. La giornata è fantastica ed i colori del bosco altrettanto: tutto riluce e sembra di camminare in una galleria dorata e su tappeti di foglie multicolori. Non c'è vento e la temperatura è ideale. All'alpe del Vicerè la sorpresa che tutti i bar sono chiusi e Pinuccia aveva bisogno proprio di un caffè. Iniziamo a seguire la solita stradina per la capanna Mara e poi subito per il sentiero normale per il Palanzone ed alla fine saliamo per la solita cresta sud. I sentieri sono in ottime condizioni ed anche lungo la cresta non c'è quasi fango e si sale bene. Tanto sole ed ovviamente e purtroppo Pinuccia deve coprire tutto il viso vuoi per gli occhi che per l'intervento recente. Ma questo non le toglie l'entusiasmo dell'essere in montagna. In cima pochissime persone (meno male).Sosta pranzo e poi discesa verso Preaola a nord. Passiamo il rifugio Riella e poi saliamo lungo la cresta est del Bolettone. Con poca gente, sentieri asciutti e giornata strepitosa è veramente un paradiso e per di più appena sopra casa. Dalla cima scendiamo dritti lungo la fila di pini (questi prati la primavera 2010 erano tutti bianchi di narcisi e mughetti!) e raggiungiamo il piacevole sentiero che traversa fino alla strada. Quasi alla fine due panchine in posizione eccezionale meriterebbero una romantica sosta ma essendoci già altre persone proseguiamo diritti e giunti alla strada saliamo sulla cresta sud che seguiamo fino alla Torre Broncino e qui prendiamo a sinistra il sentiero che ci riporta sulla strada della Mara e poi al parcheggio. Tutto bello, veramente bello ad eccezione del ritorno al parcheggio dove ci sono dei cassonetti ripieni d'immondizia che fuoriesce ed è sparpagliata sul prato antistante: che peccato!!! L'alpe del Vicerè è a mio parere uno dei posti più belli delle Prealpi ma purtroppo l'incuria e l'affollamento nei giorni festivi di troppe persone a volte la rendono infrequentabile!! E' stata una gita azzeccata per Pinuccia che così ha potuto godere della montagna e nel contempo non si è stancata moltissimo: sono contento!
Tourengänger:
turistalpi
Communities: Hikr in italiano
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