La meteo è veramente ottima ed io con Billie voglio godere di questo autunno dorato in montagna. Avevo deciso per il Sassariente da Berzona ma prevedendo che le passerelle siano piuttosto umide e scivolose per Billie (io tanto invece posso sfruttare i mancorrenti....) cambio meta e parto da Sementina per la Cimetta d'Orino. In salita seguo il sentiero che passa per i monti della Costa. Sereno e temperatura molto gradevole fanno di questa salita una vera goduria. D'altro canto anche per Billie è tutto ottimo potendo usufruire di alcune fontanelle disseminate nel bosco nei pressi delle varie baite. Ed è un vero festival di colori!( ed io sono daltonico...) Salendo mi piace vedere i monti della val Sementina e l'altro versante con il Gaggio ed il percorso per la capanna Albagno. Arriviamo all'ultimo tratto per la capanna Mognone ed è una bella sorpresa trovare poche foglie lungo l'ombroso bosco sotto la capanna. Dalla capanna in poi comincia lo spettacolo più fantastico in cui la cima di Morisciolo ed il Gugin sono un pò come la ciliegina sulla torta. La capanna è in ottime condizioni ed ivi trovo due donne di lingua tedesca (precedentemente avevo incontrato solo un cacciatore con il suo cane). Scrivo sul libro del rifugio e quasi subito riparto per la Cimetta ben visibile. Il sentiero è molto bello e variato, sale e poi scende alle baite dell'alpe di Morisciolo. Da qui un ultimo tratto con sentiero nell'erba mi porta al grosso ometto della cima. Nel frattempo una persona è partita con il parapendio dalla cima un poco più alta della Cimetta d'Orino. In cima molto piacevole sosta pranzo al sole e semisdraiato con Billie a cuccia all'ombra sotto un sasso. Vedo che le due tedesche salgono anche loro e poco dopo arrivano in cima.Come so la vista è veramente incantevole e rende ancora più ammaliante questa sosta data la giornata molto tiepida e senza vento. A Sud è bello vedere il classico "mare di nubi" far capolino dal Monteceneri, a sud ovest il lago Maggiore appena offuscato mentre a nord ed a est monti bellissimi alcuni saliti ed altri no ma tutti ormai a me noti. Dai che forse non scendo e me ne vado a dormire alla capanna....... Questi sono i miei pensieri e desideri. Non posso: a casa mi attende una personcina anche lei amante e desiderosa della montagna ma che per problemi fisici non può essere insieme. Va bene Billie, dai che scendiamo e così è. La discesa via Albarello e San Defendente è bella anch'essa anche se un poco malinconica, troviamo alcune persone alla capanna e poi più.Arriviamo all'auto verso l'imbrunire in un'atmosfera di tranquillità e forse di attesa: attesa di rivivere insieme a Pinuccia ed attesa per la montagna della prossima neve (ma spero che ci vorrà ancora del tempo....). Gita facile anche se lunga ed appagante, prettamente di fine autunno.
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