Alpe Genuina (1695 m)

Parcheggiamo la macchina di fianco all’albergo Pizzo dei Frati a Foppiano, da lì imbocchiamo il sentiero ben indicato alla sinistra dell’albergo.

Il sentiero sale prima dolcemente, poi più ripidamente sempre in mezzo a un ombroso bosco di conifere. Il sentiero è ben segnalato ma in alcuni tratti la traccia principale non è evidentissima, quindi occorre prestare sempre attenzione ai numerosi segnavia.
Arrivati al Passo della Colmine (1 h 15) sbagliarsi è impossibile, si svolta a sinistra e si segue l’ampia cresta boscosa.
All’Alpe Genuina (1 h 55) siamo accolti da un gigantesco gregge di capre, che, incuriosite, ci circondano e ci scrutano per una buona decina di minuti!  
Quando le capre si decidono a lasciarci in pace, possiamo finalmente goderci il luogo: una vasta radura in bella posizione panoramica.
Sulla sinistra, dietro le punte dei larici, scorgiamo le cime della Valle Antigorio, mentre a picco sotto di noi, sovrastata dal gruppo del Rovale e del Giezza, si vedono Varzo e la Val Divedro.
Per il ritorno a Foppiano optiamo per un percorso ad anello che prevede la discesa all’Alpe Cheggio, che si raggiunge tramite percorso un po’ ripido ma almeno ben indicato (2 h 35).
All’Alpe Cheggio però non c’è alcun cartello che indica la strada da percorrere per tornare a Foppiano. Il sentiero (in basso dietro alle case di sinistra) sembra comunque evidente, con tanto di segnavia, quindi lo imbocchiamo e in breve raggiungiamo una piccola cappelletta in bella posizione panoramica.
Poco dopo, in corrispondenza di alcuni grossi massi, c’è una diramazione (anche questa senza indicazioni): bisogna tenere il sentiero di sinistra. Da lì si raggiunge una strada sterrata da percorrere per una buona mezzora, finchè, poche centinaia di metri dopo una sbarra che impedisce l’accesso alle auto, si riprende un sentiero, marcato da segnavia bianco-rosso (ma senza cartelli indicatori), che in pochi minuti riporta all’albergo (4 h 00).

Facile anello che si svolge interamente in un rilassante ambiente boschivo, l'unica difficoltà è rappresentata dalle indicazioni carenti nella parte finale.