Madone mt 2051
|
||||||||||||||||||||
Ottima giornata ancora estiva. Con Pinuccia e Billie andiamo a Mergoscia in val Verzasca per salire al Madone. Il paesino di Mergoscia è veramente un incanto! Seguiamo il sentiero per l'alpe Bietri che già facemmo anni addietro. Dall'alpe saliamo sino alla sella tra la Trosa ed il Madone. Pinuccia sta bene e quindi dopo breve sosta proseguiamo sul classico sentiero del Madone. E' finalmente la prima volta che salgo da qui e noto con piacere che il sentiero è stato sistemato bene, allargato anche se ripido e tosto. Passiamo da due brevi catene che mi sembrano superflue. La giornata è veramente stupenda ed è un piacere salire nel sole inebriante. Cielo blu, prati verdi o gialli e rocce dagli svariati colori: fantastico! C'è qualcosa che non va e cioè che Pinuccia è sempre avanti e non riesco a raggiungerla. Arriviamo appena sotto l'anticima da dove il sentiero prosegue in costa verso la cima con la sua bianca croce. Questo tratto è un poco più esposto ma comunque sufficientemente camminabile. In due tratti alcune catene facilitano e rendono sicura l'ascesa ( Billie li supera tranquillamente dato il suo carattere di cane-alpinista). Pinuccia arriva in cima almeno 5 minuti prima di me. Panorama globale da fantascienza! Sosta pranzo e fotografica. Scrivo sul libro di vetta con fatica perchè la biro non scrive bene o forse le pagine sono un poco umide. Dopo quasi un'oretta ripartiamo per lo stesso percorso dell'andata. Anni fa da solo feci la cresta est e notai che il percorso era praticamente senza sentiero e con tratti ripidi e di traverso nell'erba (per me non molto sicuri), tanto che giunto sull'anticima e trovando dopo neve, scesi per il versante sud fino ad una visibile baita isolata (credo La Rocca) per poi collegarmi al sentiero dell'alpe Bietri. Per cui non accetto la proposta di Pinuccia di scendere per la cresta est ma di rifare il percorso dell'andata. Si scende veramente in modo piacevole ed appagante (è bellissimo godere in montagna!) fino alla sella. Prima dell'alpe di Bietri piccolo incidente a Pinuccia: non vede un albero sporgente e picchia forte la testa. Allora subito giù sino all'alpe per frizionare la testa con acqua fresca. La testa è dura e Pinuccia supera il disguido e velocemente scendiamo verso Mergoscia. Verso la fine non vedo un bivio e scendo fino alla località Busada di Mergoscia che obbliga poi a risalire un poco fino alla chiese ed al sottostante parcheggio. Bellissima gita, bellissima giornata, Pinuccia in piena forma, poche persone trovate: che si vuole di più?
Tourengänger:
turistalpi
Communities: Hikr in italiano
Minimap
0Km
Klicke um zu zeichnen. Klicke auf den letzten Punkt um das Zeichnen zu beenden
Kommentare (1)